GUSTATEVELO

Seguire l'istinto:giusto o sbagliato?

Quando il tuo sesto senso,il tuo istinto,ti guidano verso qualcosa,si suppone che dietro a ciò ci sia una parte di te che accetta di seguirlo perchè vuole seguirlo e non perchè deve.Ma si suppone anche che il tuo istinto non parta dal nulla,ma da qualcosa di recondito che parla al posto tuo,che osa dirti quello che non hai il coraggio di fare.E quindi la prima parte di questo accadimento può essere parzialmente involontaria..la decisione di ascoltarlo o no lo è di meno.
Quando decidi di farlo,pensi che sia giusto cosi,altrimenti non lo faresti..come mai allora io mi ritrovo a chiedermi perchè il mio istinto mi porta a fare cose che non producono qualcosa di buono ma che mi fanno soffrire?Forse soffrire è una parola grossa,però quello che proprio non riesco a capire è il perchè quando penso di fare del bene a me stessa,alla fine sistematicamante arrivo a pensare che forse ho sbagliato a fare quello ke volevo senza pensare se era poi tanto giusto o no per me stessa.Voglio dire,magari all'inizio credi che sia cosi ma poi il risvolto non è lo stesso.
Non voglio dire che mi pento di quello che faccio,però non è giusto che le scelte che faccio,tralasciando spessissimo orgoglio e pregiudizio,non mi portano a nulla di buono.Ho anche pensato che forse sono le persone sulle quali faccio una scelta che non sono adatte a me,ma da qui mi potrei ricollegare al fatto dell'istinto..perchè io non voglio credere che il mio istinto mi porta a delle persone che non vanno bene per me o che non merito,anzi proprio perchè vado in porto vuol dire che sono consapevole di ciò che faccio e che ciò che faccio è giusto per me.
Vorrei "solo" capire dove sbaglio,perchè non posso procurarmi un pò di felicità senza dover incappare ogni volta in qualcosa o qualcuno per cui ciò che faccio non è nulla o non è abbastanza?Non è forse vero che dagli errori si impara?E allora io non imparo nulla?No non mi piace pensarla cosi,mi piace pensare che quello che faccio è quello che voglio e non quello che gli altri pensano che sia giusto;voglio prendere le mie decisioni senza dover pensare a quelle prese sbagliate nel passato.Ogni persona è diversa e non vuol dire che se con una è andata male,continuando a seguire quel che voglio allora è presto detto che andrà male ancora.
Credo nell'istinto,per lo meno credo che non seguirlo ti faccia venire un sassolino nello stomaco e piu non lo segui piu sassolini si formano.Può essere che campi di piu,ma preferisco la qualità alla quantità.
Per cui,tutto ciò che ho scritto mi è servito a calmarmi,perchè 10 minuti fa pensavo di fare solo delle scelte di merda,ora non sono tanto convinta che non lo siano..però almeno sono felice quando le faccio,e non è vero che non portano mai qualcosa di buono..se non a me,sicuramente a qualcun altro.