(racconto di tipo bianco e verde)
FAVOLE DI EGIDIO..
LA PECORA GIUDIZIOSA..
INTRODUZIONE:
Nelle favole fantasiose si sa, le persone e gli animali hanno le stesse opportunità, forse sono persone e forse no, ugualmente di scrivere questa poesia io potrò….
non sempre è possibile tenere nascosti i nostri peccati ai nostri avversari…ma esiste un modo per ottenere pace ugualmente..
INIZIO
Fiaba: la pecora giudiziosa (che giudica in modo onesto)
Un giorno un lupo era affamato e così si mise in cerca per il bosco di una pecorella lontana dal suo ovile.
Finalmente il lupo incontrò una pecorella che stava da sola e si avvicinò a lei e gli disse:
“Cara pecorella così buona e gentile, proprio perché sei buona.. dai fatti mangiare da me!”
e la pecora rispose:
“No! perché mi vuoi mangiare? non sai che io sono di indole mite e pacifica, non mi sembra giusto che tra i tanti devi mangiare proprio me!”
Fu così che il lupo capì che per convincere la pecora ad accettare di morire doveva fare il furbo e così disse:
“Cara pecora devi sapere che io so tutti gli errori che hai commesso e quindi se non vuoi soffrire a sentirteli dire.. fatti mangiare e non proverai più dispiacere nel ricordarli, mi nutrirai, diventerai come me, e quindi come pecora sarai morta!”
e la pecora rispose tranquilla e calma:
“No! Brutto lupo, devi sapere, che si! è vero che ho commesso degli errori, ma è anche vero che il Buon Pastore mi ha perdonato, e quindi io voglio e posso scegliere di vivere a modo mio”
ed il lupo disse continuando a fare il furbo:
“come fai a essere sicura che pur avendo peccato il tuo Pastore ti ha perdonato davvero…hai tu rimediato ai danni causati dai tuoi peccati?”
“Si! ho rimediato a tutti i miei peccati, ed ho molta Fede in questo, infatti ho rimediato in un modo che commuove il Buon Pastore e ho capito questo dal fatto che quando ero in pericolo ed ho chiesto aiuto a Lui, il Buon Pastore, pur avendo io commesso errori, mi ha salvato ed ha comandato di curarmi, ed ora sono quindi certa che il Buon Pastore mi ha perdonato dei miei errori e che il mio rimediare è stato utile alla mia salvezza!”
la pecora giudiziosa aggiunse risoluta:
“ed ora brutto lupo, vattene via! Altrimenti chiamo il Buon Pastore che di certo vorrà proteggermi dai predatori come te e ti bastonerà!”
Fu così che anche quella volta il cattivo lupo, temendo che i pastori arrivassero in aiuto della pecora, si arrese nelle sue intenzioni e se ne andò in tutta fretta restando senza mangiare.
fine
Autore Egidio Zippone
(Settembre 2018)
Giudizio: saggio
Voto: (da 5 a 10): 9