Cane robot entra in servizio nei carabinieri. Si chiama “Saetta”
La sostituzione dell’essere umano si sta compiendo, alla velocità della luce, sotto i nostri occhi, ogni giorno ed in ogni ambito.
Il 20 Dicembre 2023, è entrato in servizio Saetta, il cane robot dei carabinieri.
Questo nuovo agente delle forze dell’ordine è dotato di sensori in grado di captare liquidi, metalli e polveri. Ottimi nei casi in cui si voglia sventare un attentato terroristico.
È la solita solfa del “Controllo totale in cambio di maggior sicurezza”.
Ma il vero motivo per il quale questo genere di robot è preferito ai suoi colleghi umani non riguarda solo il risparmio in termini economici che garantisce (pagare un essere umano per tutta la vita è oneroso), ha a che fare piuttosto con la sua natura non umana.
Un cane robot, infatti, non ha sentimenti, esegue ordini…e quando verrà dotato di una limitata intelligenza artificiale potrà portare a compimento qualsiasi operazione senza interagire con gli umani, senza provare compassione e senza che alcuno possa tentare di comunicare e ragionarci attraverso il dialogo, cosa che è apparentemente possibile fare con un essere umano in divisa.
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