Commercio di armi, il Senato vara meno controlli. La denuncia della Rete Pace Disarmo
La produzione e il commercio di armi in Italia potrebbero diventare presto meno trasparenti e meno soggetto a controlli. La Commissione Affari Esteri ha approvato tre emendamenti alla legge 185 del 1990 che disciplina la produzione e l’esportazione di armi. La denuncia arriva dalla Rete Italiana Pace e Disarmo.
Se le modifiche votate in questa prima fase di dibattito parlamentare sopravviveranno ai successivi passaggi dell’iter verranno sottratte al controllo di Parlamento, società civile e opinione pubblica le informazioni – oggi presenti nella Relazione annuale ufficiale al Parlamento – sulle esportazioni dei materiali militari autorizzate e svolte dalle aziende.
Le banche potrebbero realizzare attività di commercio di armi senza i controlli attualmente previsti. La legge non è ancora passata, ma è ancora in corso d’esame. Il governo italiano e la maggioranza attuale sembra orientata a puntare sul commercio di armi in uno scenario internazionale particolarmente teso, con la guerra in Ucraina, medio Oriente e Yemen.
Video Link: https://www.youtube.com/watch?v=dO-aid9_0-s&list=WL&index=1
By l’Identitario: https://www.youtube.com/@LIdentitariotv
Commento: Le banche In Italia vorrebbero realizzare il commercio di armi??? L’attività economica più lirida e nauseante che possa esistere! Cioè il Governo italiano vuole pagare gli agricoltori per non lavorare la terra e per non produrre cibo e invece vorrebbe puntare sulla produzione di armi??? Pura follia!!!
Ecco il link di Rete Pace Disarmo https://www.facebook.com/RetePaceDisarmo , non siamo d’accordo con gli orientamenti del Governo italiano, è necessario agire. Giannina Demelas
