Lucy

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Ripensando al tradimento ma soprattutto al perdono, credo che tante volte siamo anche troppo rigidi, nel senso che dovremmo anche fare un po’ di autocritica perché nel conto ci fa troppo comodo non metterci attenuanti che, in certi casi, qualunque giudice di buon senso ci concederebbe.
Purtroppo anche la fotografia non mi è venuta incontro perché la più vecchia che sono riuscito a recuperare sul web risale a 3,2 milioni d’anni fa, ed è quella dell’australopiteco Lucy.
Di Eva, invece, a parte i photoshop, non ho trovato foto originali ovvero quelle di almeno 4,5 milioni d’anni fa. Devo immaginare, quindi, che fosse ancora più pelosa e bruttina di Lucy che, va detto, aveva avuto il vantaggio di 1,3 milioni d’anni di cosmesi che, pur senza fare grandi miracoli, l’hanno ingentilita e resa sensualmente più attraente di quanto potesse esserlo Eva un milione e trecentomila anni prima.
Il punto però non è la bellezza ma, in tutta onestà, quella pretesa abbastanza esagerata. Mi chiedo, infatti, quale genitore potesse essere così rigido mentalmente da pretendere che la propria bimba non toccasse i cioccolatini senza mettere in conto che a quell’età e con quel background, lo avrebbe fatto, anche solo per curiosità, e senza la necessità di avere un serpente che le gironzolasse per casa.
Ecchecazzo, mica alla prima marachella la sbatti fuori di casa a calci in culo. Il fatto, poi, che quell’anima innocente di Eva non avesse nemmeno l’alibi di 4,5 milioni di anni di crescita evolutiva, anche se ha la sua importanza, nemmeno lo prendo in considerazione.
Non escluderei che il padre-padrone avrebbe agito diversamente se avesse avuto una compagna che gli avesse detto “ma sei scemo?”. Per sottolineare che, qualche volta, avere una donna in casa può essere anche un bene.
Lucyultima modifica: 2018-12-29T13:35:50+01:00da arienpassant

8 pensieri riguardo “Lucy”

  1. Anche questa è una delle volte che non riesco a capire il senso del post…o meglio, giustifichi Eva e bacchetti il padre-padrone inteso come il Dio dell’Eden? P.S. Guarda che torno sperando in un chiarimento, e intanto vado via fremendo di disappunto per non aver “colto”, potrei appuntarmelo dove sai 🙂
    Comunque bel post, mi piace come stemperi la serietà dell’argomento.

  2. Perché dubiti dei tuoi superpoteri? Capirei che ti sottovalutassi se io fossi Marcel (magari!). Hai colto invece. Giustifico Eva perché, povera scimmietta, era agli albori dell’umanità e lui non poteva mica pretendere che già avesse assimilato il senso ed il significato dell’obbedienza, del questo si può fare e questo no, del rispetto, della dignità di una promessa o del tradimento di una trasgressione. Non l’abbiamo capito noi, dopo 4,5 milioni di anni… tu non gliel’avresti detto “con tutto il rispetto, ma sei scemo?”
    … se dovesse ricapitarti di appuntarlo, non farlo. Quando ci sei tu di mezzo, concedimi sempre il beneficio dell’involontarietà. 🙂

  3. Non so quanto ci sia d’ironia in quello che hai detto ma la condivido. Bisognerebbe, almeno intellettualmente, distinguere sempre gli istituti dai sentimenti. Così si comprenderebbe, una volta per tutte, che amore e sentimenti c’entrano poco con le istituzioni. Il matrimonio è solo un atto amministrativo, la famiglia altrettanto, l’adozione idem, l’adulterio è roba da medioevo, il perdono non ha nulla di divino, la sacralità è un’invenzione astratta.

  4. Che sollievo! me la sono cavata per il rotto della cuffia…resta il piacere di leggere qualcosa che mette in subbuglio i neuroni 🙂

  5. -Ironia nessuna- e, si, distinguere “istituti da sentimenti”, ma ho spesso notato che il perdono viene considerato come qualcosa che risolve e assolve gli altri e se stessi, in realtà in una crisi di qualunque natura solo un’ effettiva conciliazione dimostra il superamento della stessa. Immaginiamo che io voglia perdonarti di un danno che mi hai fatto, fin dove arriverebbe rispetto la tua sensibilità se non ti interessa essere perdonato ( non ti ha creato alcun problema morale); viceversa non perdonare qualcuno che lo vorrebbe. Come vedi lo slittamento verso condivisione o conciliazione è presto delineato. Comunque più guardo Lucy e più mi sembra umana^_^

  6. E’ un piacere leggerti. C’è di mezzo ironia, conoscenza e tanta logica, quella che forse manca a chi la domenica si batte il pugno sul petto. 🙂

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