spaziando

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Leggevo del Caulobacter crescentus, un nuovo batterio il cui DNA è stato scritto da un computer. Quello che mi ha sorpreso non è la notizia in sé perché, in tutta sincerità, solo quello che non avviene mi sorprende, proprio perché non avviene. Quello che avviene, visto che avviene, perché dovrebbe sorprendermi? Alla fin fine era scontato che avvenisse, infatti avviene. Non ci sono, quindi, cose che mi sorprendono mentre ci sono cose che mi divertono e, nell’articolo che leggevo, quello dal quale ho tratto la notizia, mi ha divertito quest’affermazione:

Passi l’imitare la natura. Ma davvero l’uomo può ambire a migliorarla?

Certo che possiamo migliorarla! Se ci togliessimo dalle palle, per cominciare?

spaziandoultima modifica: 2019-04-01T23:22:32+02:00da arienpassant

8 pensieri riguardo “spaziando”

  1. Sul togliersi dalle palle la vediamo allo stesso modo. Ci siamo snaturati crescendo, come cellule normali mutate, cresciute a dismisura che stanno invadendo e distruggendo l’ospite. Quale peggior cancro dell’uomo per questo pianeta? So che appare un’affermazione misantropica. Infatti lo è 🙂

  2. Stiamo distruggendo solo noi stessi. Non sopravvalutiamoci perché, dopo aver tirato lo sciacquone ed aperto la finestra, il pianeta impiegherà qualche migliaio d’anni a cancellare ogni nostra traccia ed a tornare com’era prima che apparissimo noi ovvero gli esseri più inutili 🙂

  3. nel 1800 eravamo un miliardo, in cento anni siamo raddoppiati in duecento settuplicati. Ora parlando con vostro figlio per ipotesi – voi che ne avete fatto già solo uno lasciando spazio ai conigli – sareste dell’idea di metterlo di fronte a questo male irrimediabile o di credere che piuttosto che una fine catastrofica, l’umanità riesca a mettere a segno una nuova civiltà ( non mi metto a spiegarne i risvolti, ma supponiamo 1° la libertà dalle bollette di approvvigionamento energetico perchè la fusione fredda è andata in porto)…e società libere dal denaro e tempo per osservare la bellezza eccetera eccetera…buon 4 aprilanti

  4. Non fare la furba usando la coscienza solo per il risvolto umano e non anche per il risvolto del resto del pianeta 🙂 Potrei partire chiedendoti di indicarmi una sola azione dell’uomo che sia utile, non al proprio benessere, ma a quello di tutto il resto del pianeta. Se ne trovi una sola, indicamela.
    Che l’uomo riesca, eventualmente, ma ne dubito, a realizzare una nuova civiltà, ben venga. La fusione fredda? Ben venga anche quella, ma anch’essa non serve mica al resto del pianeta, serve solo all’uomo per l’uomo. Parlare, ad esempio, di auto elettriche come soluzione ambientale significa non aver capito una mazza perché se qualcuno inventasse un motore che fa 100 mila km con una sola goccia d’acqua si griderebbe “eureka!” e, invece, sarebbe la fine perché tutti avrebbero l’auto ma 7 miliardi d’auto non circolano. L’uomo è individualista prima di tutto verso gli altri uomini e, ancor peggio, verso tutta l’altra parte del pianeta. Anche se fossimo una società perfetta, senza più il danaro e la proprietà privata, noi restiamo la scheggia impazzita. Nel contesto universale l’uomo non risolve i problemi ma li crea.
    E’ cinismo il mio o consapevolezza?

  5. …nessuna furbità si dovesse pensarla come voi si dovrebbe cominciare a fare qualcosa per sparire.Un movimento di sparizione tramite l’autosoppressione. Dovrebbe riuscire anche più facile a chi non ha discendenti..:)

  6. “Dovrebbe riuscire anche più facile a chi non ha discendenti”, eheh insisti sull’aspetto etico. Allora, in termini morali, l’attenzione che chiedi a quei “voi” vale anche per gli ascendenti. Rimane il fatto che, quei “voi”, non vogliono uccidere l’umanità ma non possono non constatare che l’uomo, anche se fosse bello, bravo e buono e seguisse alla lettera i 10 comandamenti, in termini esclusivamente “ambientali” rispetto a tutte le altre forme di vita, resterebbe una contraddizione.
    Che poi mi mancherebbe il tuo blog, confrontarmi o discutere con te, questo è un altro discorso. Non è detto che alla strage degli innocenti non possiamo fare qualche eccezione e salvare anche solo ‘na fojetta di umanoidi per provare a riproporre ‘na zuppetta di umanità che, come dici tu, riparta dalla condivisione dei pani e pesci e non dalla loro moltiplicazione… e sempre in nome di una parità dei diritti, condivisione non solo dei pani e pesci ma anche degli altri segni zodiacali… :))

  7. constatazioni a parte, no no, parlo proprio di quei “voi” tanto scettici che ammorbano di tristezza e solitudine lo spazio sapendo che possono non dico far finta di nulla ma nemmeno desiderare di appartenere a quelle sette che si autodistruggono, si? insisto…il mio ottimismo sarà fuori luogo per voi misantropi, ma è un motore esistenziale, poi che io sia un’ascendente ne conferma l’etica sennò sai che due palle a frantumare di moniti il futuro di un discendente dopo averlo fatto affacciare al mondo.:)

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