quattro


Quattro è solo il titolo del post. Per modestia, avrei potuto intitolarlo anche tre o due, ma quattro non mi sembra un’esagerazione. In fondo, se sei rappresenta la sufficienza, ho volato pure basso. In un primo momento avevo pensato a tre ma, tenuto conto che, per molti, il tre rappresenta il numero perfetto poteva sembrare che volessi darmi delle arie. In realtà, a dirla tutta, forse mi sono  preoccupato anche troppo perché qualunque numero avessi scelto sarebbe stato, in ogni caso, un numero ridicolo rispetto al numero più grande che si possa scrivere. Il problema vero non è nemmeno quello di scriverlo perché ho provato a riempire una pagina Word con tutti “9” e ne è venuto fuori un numero di 4 mila cifre. Ora è indubbio che anche quel numero di 4 mila cifre rimane piccolissimo perché, se invece di riempire una pagina ne avessi riempite mille, ne sarebbe venuto fuori un numero di 4 milioni di cifre. Il punto, dunque, è sempre quella responsabilità che dovrebbe essere condivisa fra quello che riteniamo di aver scritto e quello che riteniamo di aver letto. E’ una responsabilità sempre condivisa? E pure se lo fosse, non lascerebbe dubbi?
Tante volte, non è nemmeno questione d’intelligenza perché un numero di 4 mila cifre è certamente lungo, ma non è difficile da scrivere; sicuramente però è complicatissimo da comprendere e da leggere perché non troviamo nemmeno i termini giusti per farlo. Approssimandolo, potremmo trasformarlo in anni luce ma rimane comunque un’operazione complessa e non mnemonica.
Al di là dei numeri, con le parole non è che il discorso cambi di molto perché, se non usiamo solo definizioni, difficilmente useremo le stesse parole per dire la medesima cosa. Del resto, se anche due dizionari non riescono ad essere uguali, che io sappia, non ci sono nemmeno due poeti che abbiano scritto la stessa identica poesia e, pur ammettendo che accadesse, ci scommetterei i miei gioielli che, comunque, intendevano dire due cose diverse.
Un po’ come la frase latina “verba volant, scripta manent” che sicuramente ha un senso ed una credibilità giuridica se riferita ad un impegno o ad un contratto, se la riferiamo, invece, a robe meno commerciali, lo scripta manent rimane qualcosa in cui ciascuno può leggerci, volontariamente o meno, quello che gli pare. Questo, ovviamente, vale anche per i numeri perché un numero di 4 mila cifre è sicuramente un numero grandissimo rispetto al quattro, ma piccolissimo rispetto ad un numero di 4 miliardi di cifre.
Alla fine ognuno fa come gli pare ovvero come ritiene giusto o come gli conviene. Com’è giusto che sia.
quattroultima modifica: 2019-07-09T00:11:43+02:00da arienpassant

2 pensieri riguardo “quattro”

  1. Grazie per la conclusione. Troppo complesso per me il ragionamento che ti ha portato a tirare le somme… tutto ciò che è logico, per paradosso, mi sfugge 🙂

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