comunicazione di servizio


Miei cari,
avrei voluto essere io a comunicarVi che Libero ha risolto i due problemi che avevano mandato nel panico e nella disperazione i miei 4/5 milioni di followers, ma stamattina mi sono svegliato sotto una camionata di mail e messaggi pervenutimi da ogni angolo del mondo. Tanti di essi, con mia inimmaginabile sorpresa, mi sono arrivati proprio dai personaggi di alcuni dei miei post.
Uno su tutti, Freud che a causa del problema era finito addirittura in analisi; un altro, invece, freddo e distaccato, Marcel Proust che sotto sotto, sperava che il problema non venisse più risolto. La concorrenza, in effetti, più che l’anima del commercio è il fieno dell’invidia. Quell’invidia che sembra essere qualcosa che accomuna Proust e quel manipolo di suoi estimatori.
Alla fine, comunque, tutto è bene quello che finisce bene.
Miei cari, rieccoci qua, tutti assieme. Il bello della vita non siamo noi, ma la vita. In effetti lei farebbe ben volentieri a meno di noi, perciò teniamocela stretta. Vi voglio bene e se me ne volete anche Voi, basterà un sms (due euro da mobile e 5 euro da rete fissa) oppure un modesto contributoo di 99 euro mensili. Avrei potuto dire 100, ma la signorilità e l’eleganza sono due cose alle quali non so proprio rinunciare.
Avevo appena detto che la “parola” è un bene di prima necessità e, nella mia ferrea coerenza, non cambio idea perché pagherei tutto l’oro del mondo perché non ci venisse tolta o dovesse mancarmi.
Ecco, a buon intenditore, poche parole.
Vi riabbraccio di cuore, vostro Arien.
comunicazione di servizioultima modifica: 2020-03-30T12:53:37+02:00da arienpassant

5 pensieri riguardo “comunicazione di servizio”

  1. Tu non immagini da quale sollievo io sia stata investita quando mi sono accorta che la casella “Blog” era di nuovo attiva; come ben sai, faccio parte di quella mezza miriade di follower che ti seguono col fiato sospeso, ogni giorno in attesa spasmodica di leggere una pagina delle tue, sempre così formidabili, così “oltre”. Ciò detto, dovrei sentirmi offesa per “quell’invidia che sembra essere qualcosa che accomuna Proust e quel manipolo di suoi estimatori”, ma come i gatti sono un essere superiore, e poi gli autori li amo a prescindere e quindi ben venga anche quando si divertono a essere impertinenti. P.S. Freud in analisi è il massimo. Sulla questione denaro glisso, non sarebbe elegante.

  2. non concordo su quel “sentirti offesa”; odio Marcel e quindi “fanculo a Sansone e tutti i filistei” 🙂 Sguardo da pesce lesso o meno, concordo invece su quel “come i gatti sono un essere superiore”.

  3. “fanculo a Sansone e tutti i filistei”? bene, ti salvi grazie a quella faccina, a meno che non sia da apripista per la frase che segue…

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