hdemici

ADC


Non ho un cane, ma se l’avessi lo farei uscire ma non l’uscirei. Sembra una contraddizione ma non lo è perché, stasera, in un TG ho appreso che gli accademici della Crusca hanno affermato che “esci il cane” o “esci il bambino” si può dirlo. Credo che possa valere anche per “esci l’uccello”, ma poco importa.
A mio modesto avviso e con tutto il rispetto per gli accademici, io credo che sia una gran cagata grammaticale. Il problema però non è certo la mia opinione ma come la prenderanno quegli insegnanti che si ritroveranno la matita diabolica fra le mani. Useranno il blu o, controvoglia, glisseranno?
In tema giuridico, considerato che le leggi sono ampiamente soggette ad interpretazioni, le sentenze della Cassazione assumono un valore di riferimento importantissimo nell’orientamento del diritto ed io mi chiedo se le decisioni degli accademici della Crusca abbiano per gli insegnanti la stessa valenza.
hdemiciultima modifica: 2019-01-27T21:43:08+01:00da arienpassant

8 pensieri riguardo “hdemici”

  1. Su un forum in cui si discuteva di questa nuova presa di posizione dell’Accademia elencando le varie storpiature esistenti, ne ho sentite delle belle. Una di queste era “Scendo a pisciare il cane”!

    Va comunque detto che l’AdC non ha propriamente autorizzato la conversione di questi verbi intransitivi in transitivi bensì che nel comune parlato (mai scritto ) sono ormai tollerati in quanto di uso largamente diffuso.

  2. Sì, ho letto anch’io la precisazione ma non la condivido perché si privilegia l’uso diffuso (ignoranza) alla grammatica. Vale per la grammatica come per l’educazione, ogni rinuncia ha un costo: individuale, culturale o sociale che sia.

  3. In Terronia “uscire il cane” è di uso comune nel parlato e di conseguenza nello scritto, purtroppo; io, se fossi a capo dell’Accademia della Crusca, mai consentirei l’uso transitivo di “uscire”, ci sono delle regole, rispettiamole a tutto tondo. Ma stiamo uscendo di senno? 🙂

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