day hospital

Avendoci pensato tutta la notte senza venirne a capo, stamattina ho chiamato Jack chiedendogli se potevamo mangiare qualcosa assieme. Mi sono rivolto a lui perché è l’amico giusto. Da un lato, non ti chiede “perché?” e dall’altro, essendo assistente medico al reparto di neuropsichiatria, ha una cultura adeguata. In effetti, lui si chiama Giacomo, ma si fa chiamare Jack perché dice di essere nato in Arizona da madre messicana. Ora, poiché in quel reparto sono abbastanza di casa e conosco un po’ tutti, un infermiere di nome Vladimir mi disse che quelle che racconta Jack sono balle. Nessuna Arizona e madre messicana, lui è nato a Napoli ma appartiene a quell’etnia del “tu vuò fa l’americano”.
“Tu, invece, perché ti chiami Vladimir?”, gli chiesi.
“Perché mia madre russa”, mi rispose.
“Ah! Sei di madre russa”, gli dissi.
“No, mia madre è napoletana, ma russa”, mi rispose.
Capii che, come le formiche, mi stavo infilando in un qualcosa di simile al nastro di Moebius e lasciai perdere. Del resto, sul cartellino appeso in petto a Vadimir, c’era scritto “Vincenzo”.

Intorno all’una, seduti ad un tavolo in uno dei bar vicini all’ospedale, Jack ha preso una mozzarella di bufala con contorno di pomodori e rucola. Io, al contrario, ho preso pomodori e rucola e, per contorno, una mozzarella di bufala.
“Eheh, andiamo sempre d’accordo su tutto, tranne che sul cibo. Allora, che ti succede?”, mi chiede.
“Mi hanno detto che sono pervasivo…”, inizio a dirgli.
“Cazzo! E tu come hai reagito?”
“Sai, nella vita me ne hanno dette tante, stavolta però, quel “pervasivo”, era qualcosa d’inaspettato e mi ha disorientato al punto da non sapere cosa rispondere. Ti confesso che non ci ho dormito perché non so se fosse un complimento o una roba negativa. Non ti nascondo che ho cercato sui dizionari in rete, ma non ci ho capito molto”
“Beh, mi servirebbe sapere il contesto perché “pervasivo” può anche avere a che fare con problematiche dello sviluppo. Ti ha definito solo “pervasivo” o anche altro?”
“Per la precisione mi ha detto “pervasivo e penetrante”. Secondo te?”
“Uhm, un bell’ossimoro. Come dirti “ce l’hai piccolo ma penetrante”… pensa se te l’avesse detto una donna…”
“Era una donna”, gli dico con un filo di voce.
“Ah… allora lasciala perdere, taglia corto… il mondo è pieno di donne… ce n’è per tutte le taglie… oops, scusami… non volevo alludere…”
“Ma alludere a cosa? Guarda che io…”
“Sì sì, certo… intanto se te l’ha detto… toccare per credere… dai Vangeli versetti venti virgola diciannove trentuno… San Tommaso…”
“Ma che cazzo dici? Ma quale toccare per credere…”
“Scusami, ma ora devo tornare in reparto…”, mi dice alzandosi e facendo segno all’orologio.
“Ok, vai”
“Spero di esserti stato utile”
“Ohhh sì, certo. Sei stato molto pervasivo”
“Ahah, guarda che io sto a posto, quello è un problema tuo ma, non agitarti, a quanto pare non è un grosso problema”, mi dice ridendo.
“Ma vaffanculo!”

day hospitalultima modifica: 2024-07-12T11:37:56+02:00da arienpassant

5 pensieri riguardo “day hospital”

  1. Tu e “Jack” insieme mi fareste impazzire: lui perché tonto, tu perché vai a nozze con giochi di parole e doppi sensi. Detto questo, per quanto riguarda il significato di “pervasivo”, credo che la lei in questione si riferisse al significato 2 del dizionario del Corriere della sera. Certe donne, parafrasando Venditti, fanno dei giri immensi per dire qualcosa di carino all’uomo che hanno in considerazione:)

  2. Ma il passaggio che mi ha divertita di più è questo:
    Beh, mi servirebbe sapere il contesto perché “pervasivo” può anche avere a che fare con problematiche dello sviluppo. Ti ha definito solo “pervasivo” o anche altro?”
    “Per la precisione mi ha detto “pervasivo e penetrante”. Secondo te?”
    “Uhm, un bell’ossimoro. Come dirti “ce l’hai piccolo ma penetrante”… pensa se te l’avesse detto una donna…”
    “Era una donna”, gli dico con un filo di voce.
    :))

  3. wow, quello del Corriere l’avevo saltato, fidandomi più di treccani e hoepli… comunque grazie, bel commento, molto pervasivo :))

  4. Eheh, gli amici!!!
    “benché si fatichi ad ammetterlo, esistono persone che ci somigliano”, infatti si fa meno fatica a trovare quelle che non ci somigliano affatto, tipo quelli come Jack. :))

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