ART IS AN ATTITUDE

Inquiete e malinconiche, le donne di Lotte Laserstein


La delicatezza poetica dei ritratti di Lotte Laserstein è fatta di realismo e sensibilità, e ci restituisce volti di donne inquiete, fiere, malinconiche.

La ritrattistica fu uno dei suoi temi dominanti, come testimoniano i ritratti agli stranieri a Berlino (Ragazza russa con specchietto), quelli alla sua amica e modella Traute Rose e gli autoritratti.

Originaria della Prussia orientale, Lotte Laserstein (1898-1993) fu tra le prime donne a portare a compimento gli studi presso l'Accademia d'Arte di Berlino ed ebbe grande successo durante la Repubblica di Weimer; sfortunatamente fu costretta a lasciare il paese per le  sue origini ebraiche, trovando riparo in Svezia, mentre la madre moriva in un lager.

In molte opere di Laserstein è evidente una vena intimista, carica di sensualità a tratti erotica che testimonia del rapporto profondo che si instaurava tra la pittrice e le donne ritratte. Morì all'età di 94 anni, nel sud della Svezia.

(Beautiful Tango)