M, il magazine del quotidiano Le monde, ha compiuto dieci anni. È diventato il settimanale più letto un po' ovunque ma soprattutto in Francia, probabilmente perché racconta meglio di altri i cambiamenti sociali e i protagonisti della contemporaneità. La direttrice e fondatrice, Marie-Pierre Lannelongue, orgogliosissima del suo successo, a proposito di Putin e della copertina a lui dedicata in tempi non sospetti, e dal titolo chiaramente allusivo, ha detto:
"Abbiamo mostrato la sua mascolinità, l'ossessione per la forma fisica, la pesca, l'equitazione, lo sport, la messa in scena della sua virilità. Usare la parola dittatura è stato però un modo per far capire ai nostri lettori come lo vedevamo. In quel periodo in Francia c'erano purtroppo molti politici, giornalisti e intellettuali affascinati da Putin. Oggi lui ha svelato la sua vera faccia, quella di un dittatore a capo di un regime oppressivo che dura da vent'anni".
Ma la copertina che in Italia ha fatto maggior clamore è stata quella dedicata a Rocco Siffredi, soprattutto perché all'interno del magazine, come ricorda divertita la direttrice, furono pubblicate "le foto esplicite del suo sesso, che poi è l'eccezionale strumento del suo lavoro".
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