La vendetta del deserto

The Dark History of Kolmanskop - Namibia’s Abandoned Diamond Town

Gli uomini subiscono la fascinazione della decadenza, della rovina, della polvere. Dunque, non stupisca se ogni anno 35mila turisti visitano il sud della Namibia, alla ricerca delle stanze piene di sabbia, quelle dietro le porte fantasma di Kolmanskop, la città nata due volte.

The History of Kolmanskop - Namibia’s Abandoned Diamond Town bathtub

the little ghost town of kolmanskop — CONNIE AND LUNA

Kolmanskop, Namibia: generato dai diamanti, abbandonato nel Namib

Kolmanskop, el pueblo fantasma enterrado en la arena

La vendetta del desertoultima modifica: 2023-04-24T14:02:26+02:00da hyponoia

6 pensieri riguardo “La vendetta del deserto”

  1. Invece conosco artisti che fanno entrare nelle stanze acqua, o sabbia. O altre sostanze che dilagano suggestive. Le stanze così diventano luogo altro. Fascinoso.

  2. Non ne dubito, però le stanze cui alludi tu sono opere dell’uomo, mentre queste sono opere del vento. Mi perdonerai se le percepisco di maggiore impatto poetico 🙂

  3. “E’ solo vento negli occhi
    E non ho un cazzo da dirti…”
    🙂
    e invece ce l’ho qualcosa da dirti, bella la suggestione “gli artisti, alcuni, sono figli del vento”

  4. grazie hyp*, poi vedi, vedi con i tuoi occhi che senza quel fotografo, quegli occhi, quell’arte tra tecnica e poiesis non avresti saputo facilmente di quel deserto e del vento metafisico. Frequento artisti, non tutti famosi ma artisti fuori di dubbio e lo so, perché vedo, cosa sono capaci di fare senza aver mai visto quel deserto. Per ciò sono figli di q))) Lieto24

I commenti sono chiusi