Ciclista rosso
Gli Uffizi ospitano 69 disegni di Paolo Conte, e coprono un arco temporale che va dagli anni Settanta a oggi. Per volere di Conte l’allestimento è rigorosamente in nero. Da leggenda il titolo della mostra che riprende un verso del brano Una faccia in prestito e che il nostro spiega così: “Dopo le mostre dedicate al mio lavoro multimediale Razmataz, la mia frequentazione con l’arte si era in qualche modo fermata, anche per la legittima preoccupazione che quel tanto di notorietà acquisita come canzonettista potesse indurre a pensare che ne volessi in qualche modo approfittare. Così i miei lavori sono tornati nei cassetti, appunto come la nostalgia di un dolcissimo golf di lana blu”. Chapeau.
Trombonista
Donna nuda con capelli rossi
Lettore di musica
Autoritratto di un pirla
Meridiana girata al contrario come la clessidra
Serenata ad una statua
“Ho nostalgia di un golf
Un dolcissimo golf di lana blu
C’era dentro un ingenuo
Incantato da un artista fortissimo
Stavi dietro le quinte
Ingolfato di swing e di lacrime
Non piangere, coglione, ridi e vai”
Paolo Conte
Se gli piaceva non vedo perché fottersene di quello che avrebbero potuto pensare gli altri. Comunque è un artista anche in quello.