A chi appartengono le nuvole?

A chi appartengono le nuvole? - Mario Brassard - Libro - Orecchio Acerbo - | IBS

A leggerlo oggi non ci si crede, ma quando Mario Brassard ha scritto A chi appartengono le nuvole?, la guerra in Ucraina era fuori da ogni immaginario, persino dal più catastrofista. Pubblicato in Canada e in Francia lo scorso anno, è approdato in Italia questa settimana durante la Bologna Children’s Book Fair, dove ha vinto il premio Fiction, il più ambito.

La storia è quella di una ragazza di 34 anni che trova una sua foto e comincia a ricordare l’infanzia durante la guerra, quando a lei e alla sua famiglia non resta che abbandonare tutto e mettersi in salvo, senza un vera meta. E così Mila, questo il nome della protagonista, ricordando l’orrore della guerra, dice:

Anche se volessi raccontarvi tutto, non servirebbe a niente: che questo dolore sia stato provato una volta da qualcuno, mi pare abbastanza“.

Ora, può sembrare un controsenso far leggere ai bambini un libro del genere ma non è così, perché le brutture della guerra vengono filtrate dalla poesia delle illustrazioni di Gérard DuBois che al grigio minaccioso delle nuvole di fumo che il vento sposta dalla fabbrica di armi, alterna l’azzurro del cielo con le sue nuvole bianche, lasciando anche spazio a un palloncino rosso. Comunque il lieto fine è lì sin dall’inizio della narrazione, e se Mila continua a chiedersi “A chi appartengono le nuvole?”, involontariamente trova una sponda nella curiosità infantile.

Ennesimo libro concepito per parlare ai piccoli, ma che si rivela essere un promemoria per gli adulti.

A CHI APPARTENGONO LE NUVOLE? di Mario Brassard

A CHI APPARTENGONO LE NUVOLE? di Mario Brassard

A chi appartengono le nuvole?ultima modifica: 2022-03-26T12:54:01+01:00da hyponoia

Un pensiero riguardo “A chi appartengono le nuvole?”

  1. Conosco il libro, ho visto una recenzione online… Un buon lavoro narrativo e ottima grafica…
    Per un certo verso, non lo stile totalmente diversi, ma per l’approccio, mi ricorda l’opera di Marjane Satrapi.
    Sempre trovato intelligente, usare le grafic novel, per avvicinare al mondo infantile, contenuti importanti, non necessariamente infantili…
    Buona week and e buona domenica…
    Kings

I commenti sono chiusi