Infertilità e cancro ai polmoni. I pericoli del fumo e come smettere.

Il tabacco è la terza tossicodipendenza più comune dopo l’eroina e la cocaina.

La storia del fumo ha radici antiche: i nativi coltivavano tabacco in America centrale già nel 6000 a.C. La “peste del XX secolo” è arrivata in Europa dagli spagnoli, che hanno piantato piantagioni di tabacco ovunque, portata da Cristoforo Colombo. L’errata convinzione che questa pianta guarisca ha portato al fatto che è diventata popolare non solo tra i ricchi, ma anche tra i poveri. Questa abitudine ha acquisito anche un carattere di immagine (ricorda Winston Churchill).

Dopo la seconda guerra mondiale iniziarono gli studi che dimostrarono rapidamente i danni del consumo di tabacco. A poco a poco, sono apparse leggi che vietavano il fumo nei luoghi pubblici, pubblicizzavano i prodotti del tabacco e le sigarette non venivano più vendute ai minori di 18 anni.

I pericoli del fumo

L’impatto maggiore del tabacco ricade sugli organi respiratori, sul muscolo cardiaco e sul cervello. Secondo i risultati di numerosi studi medici, si consumano circa il 20% più velocemente di quelli di un non fumatore.

La cosa peggiore a cui portano le sigarette è il cancro ai polmoni. Il 90% dei decessi per questa malattia si verifica nei fumatori. Inoltre, il 75% dei decessi associati a bronchite ed enfisema sono anche persone con dipendenza da tabacco. Esiste una teoria secondo la quale i fumatori attivi (un pacchetto di sigarette al giorno) perdono circa 10-15 anni di vita.

Vale la pena menzionare separatamente il corpo femminile. Il 42% delle donne che fumano soffre di infertilità. Questo è un indicatore molto grande. Infatti, per motivi medici, solo il 4% non può partorire. Anche le donne sacrificano la loro bellezza per amore delle sigarette. La pelle sbiadisce e invecchia prematuramente (una donna che fuma spesso sembra più vecchia della sua età), i capelli e le unghie si sbiadiscono, la loro crescita viene seriamente rallentata e i denti perdono il loro candore.

La dipendenza dal tabacco è principalmente psicologica

Indipendentemente dalla durata e dal volume del fumo, smettere di fumare avvierà rapidamente processi positivi nel corpo. Il recupero inizierà immediatamente, dopo l’ultima sigaretta. Ma ci vorrà molto tempo per “cancellare” completamente – circa 8 anni.

C’è un altro momento spiacevole che può essere chiamato “rottura”. Si instaura un disagio morale: irritabilità, deterioramento del sonno, ridotta attenzione. Ciò è dovuto al fatto che la dipendenza dal tabacco è più psicologica. Tenere una sigaretta in mano con una tazza di caffè o durante lo stress è l’assenza di questo rituale e provoca disagio. Ma con un atteggiamento positivo, tutto questo passerà in un massimo di tre settimane.

Come cambia il corpo dopo aver smesso di fumare

Questo è ciò che accade al corpo dopo aver abbandonato una cattiva abitudine.

Il sangue viene eliminato dalla nicotina della metà in un’ora (in questo periodo si manifesta il desiderio più forte di fumare) e dopo 13 ore viene completamente eliminato. Il sangue è saturo di ossigeno. Con il completo rifiuto del tabacco, il rischio di trombosi diminuisce, il rapporto tra leucociti ed eritrociti si normalizza.

Le pareti dei vasi sanguigni si rafforzano, la pervietà delle vene e delle arterie si normalizza, gli indicatori di pressione tornano alla normalità.

La frequenza cardiaca torna alla normalità piuttosto rapidamente, riducendo il rischio di infarto.

Il cervello è meglio rifornito di ossigeno, la probabilità di un ictus diminuisce, i processi mentali accelerano, la concentrazione aumenta.

Il sistema endocrino normalizza il livello di tutti gli ormoni, ottimizza il metabolismo.

I polmoni vengono liberati dalle sostanze catramose, il volume di inalazione aumenta, il rischio di sviluppare l’asma diminuisce e i processi infiammatori cronici vengono eliminati.

Sistema riproduttivo: negli uomini, gli spermatozoi sono completamente sani e pronti per il concepimento già tre mesi dopo aver smesso di fumare. Per le donne tutto è più complicato: le uova non si rinnovano, quindi, solo dopo un anno, quando il corpo si riprende, scompaiono i rischi associati al processo di gravidanza e alla salute del nascituro. Tuttavia, la probabilità minima di mutazioni genetiche persisterà per tutta la vita.

Tratto gastrointestinale (tratto gastrointestinale) – la percezione di sapori e odori è esacerbata, le cellule del fegato vengono pulite e aggiornate, la funzione intestinale è normalizzata.

Ripristino per giorno e mese

La rigenerazione del corpo procede abbastanza rapidamente. In pochi giorni, puoi vedere un effetto positivo.

Ripristina di giorno:

* in un giorno la velocità e la forza di contrazione del muscolo cardiaco si normalizzano;

* in due – la sensibilità delle papille gustative è aggravata e l’olfatto è migliorato;

* dopo le tre – la sudorazione può aumentare – ciò è dovuto alla disintossicazione del corpo;

* Dopo una settimana — il viso inizia ad acquisire un colorito sano. Alcune persone notano anche un miglioramento dell’odore corporeo.

Per mese:

* in un mese la tosse umida scompare, l’immunità diventa più forte;

* in due — c’è una pulizia completa dei vasi e del sangue. Il metabolismo si normalizza – l’appetito si stabilizza;

* in tre — migliora la memoria, accelera i processi mentali. I muscoli si riprendono più velocemente dopo lo sforzo fisico: diventano più elastici. I formatori non raccomandano di impegnarsi in attività fisiche attive durante il periodo di rigenerazione del corpo. Durante questo periodo, la preferenza dovrebbe essere data alle lunghe passeggiate;

* dopo quattro – i denti diventano significativamente più bianchi, il normale colore delle unghie viene ripristinato, i capelli iniziano a cadere meno, i livelli ormonali tornano alla normalità;

* dopo sei mesi l’attività della cistifellea si normalizza e le cellule del fegato vengono notevolmente ripristinate.

Il principale processo di recupero si completa un anno dopo l’ultima sigaretta.

Regole semplici e importanti

Per un completo recupero del corpo, non sono necessarie ulteriori manipolazioni mediche. Ma è importante seguire alcune regole:

* bere più liquidi;

* cammina di più all’aria aperta;

* rivedi la tua dieta a favore di una corretta alimentazione (PP);

* trova un hobby che ti aiuti a dimenticare una cattiva abitudine;

* visitare un bagno/sauna (se non ci sono controindicazioni);

* prendi espettoranti e multivitaminici (dopo aver consultato un medico).

Curiosità

E infine, alcuni fatti interessanti relativi al tabacco. Possono anche motivarti a rinunciare a una cattiva abitudine.

C’è un mito secondo cui il fumo riduce il rischio di malattia di Alzheimer. I medici dicono che non è così: il tabacco ha un effetto dannoso su tutta l’attività cerebrale.

Nel Medioevo in Italia, i monaci che venivano visti fumare tabacco venivano murati vivi nelle mura di un monastero.

Il narghilè è più sicuro delle sigarette: una triste delusione. Infatti, una sessione di fumo di narghilè di circa 30 minuti equivale a due pacchetti di sigarette.

In Inghilterra, alla fine del XVI secolo, le persone venivano condannate a morte per aver fumato tabacco e le teste mozzate di “delinquenti” con la pipa in bocca venivano esposte in piazza.

Molti credono che il fumo permetta di rimanere magri e calmi i nervi. Ma queste sono false credenze. Inoltre, l’uso del tabacco inibisce alcune parti del sistema nervoso.

In Russia, lo zar Mikhail Romanov ha vietato il fumo nel 1634 a causa di incendi più frequenti. Per la prima volta, la punizione per cattiva condotta è stata di 60 frustate, poi il naso e le orecchie sono stati tagliati ai recidivi.

Infertilità e cancro ai polmoni. I pericoli del fumo e come smettere.ultima modifica: 2024-06-05T13:20:12+02:00da anetta007

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