Internet è pieno di descrizioni delle proprietà miracolose del tè al basilico santo. La tradizione del suo utilizzo proviene dall’India, dove questa pianta, il cui nome alternativo è tulsi, ha uno speciale significato religioso ed è ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale. È particolarmente noto per il suo effetto sedativo. Ma oltre a questo, secondo varie fonti, il tè al basilico santo ha molte proprietà utili e curative. D’altra parte, il tulsi ha anche effetti collaterali, quindi non tutti possono usarlo.

La nutrizionista Daria Tyagniy ha raccontato se questo tè è davvero così utile, e ha spiegato a chi e perché puoi berlo.

Cos’è il tè tulsi

Gli adattogeni sono un gruppo farmacologico di farmaci, i cui effetti dovrebbero aiutare il corpo a far fronte allo stress e ad altri effetti avversi.

Benefici del tè Tulsi

L’elenco delle indicazioni per l’uso della bevanda Tulsi è davvero impressionante. Per quasi tutti i disturbi, può portare sollievo. Inoltre, il tè ha proprietà uniche che hanno un effetto di supporto e curativo sul corpo:

Il tè Tulsi aiuta:

• per raffreddore, tosse, mal di testa, naso che cola;

• per reumatismi, artriti e dolori articolari;

• per intossicazione alimentare accompagnata da vomito, coliche e problemi di stomaco;

• per convulsioni e spasmi di braccia e gambe;

• guarire ulcere, ferite, distruggere germi e batteri;

• aumenta l’appetito e migliora la digestione;

• abbassa il colesterolo e la glicemia;

• per prevenire le malattie del sistema cardiovascolare.

Anche questa bevanda:

• ha proprietà protettive contro le radiazioni, le malattie da radiazioni e il cancro;

• rafforza le gengive con proprietà astringenti, distrugge i batteri nocivi in bocca, rinfresca l’alito;

• normalizza i livelli ormonali;

• aumenta la libido.

Inoltre, il tè è ricco di antiossidanti e sostanze nutritive e aiuta a combattere efficacemente lo stress.

Si ritiene che il tulsi riduca l’ansia generale e molti sintomi associati allo stress, come la dimenticanza e i problemi di sonno.

In uno studio clinico 35 pazienti con sintomi di ansia hanno assunto 500 mg di basilico santo due volte al giorno dopo i pasti. Prima, durante e dopo lo studio, è stata valutata la condizione dei pazienti. I risultati suggeriscono che il basilico santo ha ridotto il livello generale di ansia dei partecipanti all’esperimento. Sulla base dei dati ottenuti, i ricercatori hanno concluso che il basilico santo potrebbe essere utile nel trattamento del disturbo d’ansia generale e in futuro potrebbe essere utilizzato come promettente sedativo.

Chi non dovrebbe bere il tè al tulsi

Parliamo innanzitutto di donne in gravidanza e in allattamento, oltre che di bambini: in ogni singola situazione, è meglio discutere l’opportunità di assumere il tè di tulsi con un medico.

L’intolleranza individuale al basilico sacro non è esclusa.

Poiché l’uso a lungo termine del tè di tulsi può fluidificare il sangue, le persone che sono soggette a sanguinamento e hanno problemi di coagulazione del sangue devono essere trattate con attenzione.

Le persone soggette a ipotensione (bassa pressione sanguigna), ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue), cortisolo basso con ghiandole surrenali impoverite devono stare molto attente con il tè di tulsi, poiché abbassa il sangue pressione, abbassa i livelli di zucchero e cortisolo e in questo caso può causare una sensazione di forte ansia e tremori.

Inoltre, il basilico santo può avere un effetto contraccettivo, sia sugli uomini che sulle donne . Grandi dosi di tulsi possono compromettere la spermatogenesi negli uomini e causare contrazioni uterine e influire negativamente sulla fertilità nelle donne. Pertanto, se stai pianificando una gravidanza, è meglio smettere di bere questa bevanda.

Come preparare il tè al tulsi