Immunometabolismo, come nutrire efficacemente il sistema immunitario

Probabilmente hai sentito il detto: “Nutri il raffreddore, fai morire di fame la febbre”. Perché dovrebbe funzionare? Perché diverse malattie richiedono approcci diversi alla nutrizione? È più facile rispondere a questa domanda se si comprende la relazione tra metabolismo e immunità. Spiega l’esperto di medicina funzionale Dr. Jeffrey Bland.

Metti insieme queste due parole per ottenere una terza, lunga parola – immunometabolismo – e hai un concetto rivoluzionario che si trova sempre più nella letteratura scientifica. L’essenza di questo concetto è semplice ma potente: diverse parti del sistema immunitario hanno bisogno di un’alimentazione diversa. E se li nutri correttamente, puoi migliorare significativamente la tua salute.

Come funziona esattamente l’immunometabolismo?

L’immunometabolismo è un aspetto del vasto campo di conoscenze relativo all’immunità. Ho già scritto in precedenza su come l’immunità sia tutto, è molto più dell’ansia stagionale per raffreddore e influenza. Le nuove idee sull’immunità sono strettamente associate al ringiovanimento, all’equilibrio e alla resistenza. E questo non è il caso quando puoi aspettarti risultati immediati.

Il metabolismo è il modo in cui il nostro corpo elabora ciò che riceve e produce energia, e questo processo è correlato all’immunità. Le prove scientifiche dimostrano che diverse cellule immunitarie necessitano di nutrienti diversi.

Alcune cellule si attivano quando il corpo è minacciato, da una distorsione alla caviglia a un virus mortale, e preferiscono lo zucchero come combustibile rapido. Il processo di conversione del glucosio in energia è chiamato glicolisi. Questo è molto importante in un momento di pericolo, ma per niente adatto a raggiungere un obiettivo di equilibrio a lungo termine. Quando questo processo viene attivato dalle cellule immunitarie sbagliate e per troppo tempo, può essere un segno di infiammazione e portare a molti problemi nel corpo in futuro.

Per evitare tali conseguenze, pensa ai grassi. L’ossidazione degli acidi grassi fornisce alle cellule immunitarie nutrimento per calmare la risposta immunitaria e ridurre l’infiammazione. Vedi dove ti porta.

E poiché l’immunometabolismo indica che diverse cellule immunitarie preferiscono nutrienti diversi, ciò significa che la tua dieta può influenzare la risposta immunitaria attraverso il metabolismo. Ecco perché in Big Bold Health lavoro con l’olio di fegato di merluzzo, che supporta le riserve naturali di vitamina A, vitamina D e neurotrasmettitori pro-clearing.

Come nutrire efficacemente il sistema immunitario?

Poiché alcune cellule immunitarie preferiscono i grassi e altre lo zucchero, l’alimentazione è di grande importanza. Ciò che mangi gioca un ruolo importante nella capacità del sistema immunitario di combattere le infezioni e liberare le cellule dai detriti cellulari che si accumulano con l’età.

Questa è la vera promessa della personalizzazione del cibo. Credo che un giorno saremo in grado di regolare la dieta per modulare i segnali del sistema immunitario con disturbi impostati da semplici marcatori metabolici, come già facciamo con la pressione sanguigna e la glicemia.

Inoltre, penso che siamo già vicini a questo obiettivo. La conversione dei nutrienti in energia per le cellule immunitarie avviene nei mitocondri e, ancora una volta, diversi nutrienti influenzano risposte diverse. Se nutri i tuoi mitocondri con i giusti fitonutrienti, puoi ripristinare l’equilibrio dell’immunità.

Per fare questo, è necessario consumare i principali flavonoidi che svolgono un ruolo importante in questo processo, come rutina, quercetina, diosmina, luteolina ed esperidina. Anche l’equilibrio tra pro e antiossidanti è fondamentale, quindi aggiungi curcumina, vitamina E e ginkgo biloba alla tua dieta.

Riassumendo.

Quindi, nutrire il raffreddore e morire di fame la febbre? Dal punto di vista dell’immunometabolismo, tutto è abbastanza logico. Un sistema immunitario soppresso ha bisogno di energia per attivarsi – alimentare il freddo. Un sistema immunitario attivato produce calore digerendo il cibo e assimilando i nutrienti. Se questo ciclo viene interrotto, la temperatura diminuirà. Che le nostre nonne lo sapessero o no, questo è l’immunometabolismo in azione.

 

 

Immunometabolismo, come nutrire efficacemente il sistema immunitarioultima modifica: 2024-06-19T10:23:39+02:00da anetta007

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