È possibile mangiare fruttosio con il diabete

I diabetici devono monitorare rigorosamente la quantità di carboidrati. Ciò significa una dieta rigorosa, controllo delle calorie e niente dolci. Ma se lo zucchero non è consentito, i sostituti potrebbero essere adatti? Da tempo si pensa che il fruttosio faccia bene ai diabetici, ma negli ultimi anni anche gli endocrinologi hanno fortemente consigliato di evitarlo.

In generale, non è del tutto chiaro se il fruttosio possa essere utilizzato o meno nel diabete al posto dello zucchero. Perché era così eccitata?

Cos’è il fruttosio

È un monosaccaride, cioè si riferisce a carboidrati semplici oa catena corta. Il fruttosio, come sai, è stato chiamato perché si trova ovunque nella frutta: è il principale carboidrato che conferisce ai frutti una caratteristica dolcezza.

Ora il fruttosio è considerato un dolcificante naturale, cioè un’alternativa più salutare allo zucchero di barbabietola. Sebbene il loro valore energetico sia essenzialmente lo stesso:

  • 365 kcal per 100 grammi;
  • 99 grammi di carboidrati.
È considerato dietetico a causa del basso indice glicemico (IG): per lo zucchero è 70, per il fruttosio – 31, che è anche parecchio

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Perché il fruttosio può essere dannoso nel diabete

Innanzitutto, ricordiamo cos’è il diabete. Questa è una violazione del metabolismo del glucosio, a causa della quale non può essere normalmente assorbita dalle cellule. Questo perché il pancreas del paziente o non produce l’ormone insulina in quantità sufficienti, se si tratta di diabete di tipo 1 (congenito), oppure le cellule del corpo diventano scarsamente ricettive all’insulina nel diabete di tipo 2 (acquisito).

In realtà, questo è il motivo per cui i diabetici devono controllare così strettamente i carboidrati: la minima deviazione dalla dieta e salti di zucchero nel sangue. E più è alto e peggio una persona lo controlla, più gravi e inevitabili sono le complicazioni.

In generale, il fruttosio è stato spesso suggerito in passato come un sostituto relativamente sicuro se il paziente non è in grado di superare il desiderio di zucchero. Sì, è anche uno zucchero semplice, che si scompone abbastanza velocemente in glucosio. Ma per la sua assimilazione è necessaria quasi tre volte meno insulina e, inoltre, viene assorbita più lentamente.

Tuttavia, come
studi clinici comparativi mostrano che il fruttosio è ancora dannoso nel diabete.

  1. Interferisce con la perdita di peso e i diabetici di solito hanno seri problemi con il sovrappeso;
  2. Il fruttosio potenzialmente porta alla gotta e aumenta il rischio di calcoli renali (per i diabetici, eventuali effetti collaterali sono sempre un serio pericolo);
  3. Il fruttosio ha comunque un alto indice glicemico, e in grandi quantità può portare a picchi zuccherini;
  4. Con lo scompenso del diabete, gli alimenti con fruttosio possono portare a un grave deterioramento della salute;
  5. Se c’è il rischio di sviluppare la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), che non è raro nel diabete, i dolci con fruttosio possono aggravare la malattia.

Dove si trova il fruttosio I diabetici si preparano usando il fruttosio. Puoi incontrarlo ovunque, dalle gomme da masticare alle droghe, nei succhi confezionati, nei pasticcini, nei sughi pronti, ecc.

Naturalmente, il fruttosio si trova anche nella frutta e nella verdura. E questa è forse la fonte più sicura: nella frutta intera, oltre agli zuccheri, c’è anche una certa quantità di fibre, quindi verranno assorbite più lentamente.

Certo, la quantità di fruttosio nella frutta non è la stessa e va dal 5 al 32% della composizione totale, quindi attenzione. I più dolci sono

Il nome del prodotto La quantità di fruttosio per 100 grammi
Date Oltre 32 grammi
Uvetta 31 grammi
Albicocche secche 14 grammi
Uva (nera e verde) 9 grammi
cachi maturi 8,5 grammi

Molto fruttosio si trova anche in meloni e angurie, ciliegie, fragole, lamponi, mandarini, pere. Tuttavia, la maturità è di grande importanza, quindi prova a scegliere frutti leggermente acerbi.

Spesso il miele naturale viene utilizzato come dolcificante nel diabete, in cui il fruttosio è anche lo zucchero principale. Indipendentemente dal fatto che il miele per i diabetici sia o meno una questione separata, abbiamo preparato un articolo separato a riguardo.

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Benefici del fruttosio per i diabetici

In generale, il dolcificante davanti a noi, per usare un eufemismo, è ambiguo. Ma questo non significa affatto che sia completamente vietato ai diabetici.

Il fruttosio, ad esempio, potrebbe risolvere il problema della varietà alimentare. Non è un segreto che un diabetico debba lottare a lungo e dolorosamente con un debole per i dolci, perché tutto il cibo gli sembra insipido e insapore. All’inizio, il fruttosio (con un uso ragionevole, ovviamente) aiuterà a risolvere questo problema

Ci sono diversi punti positivi:

  1. È mediamente più dolce dello zucchero, quindi ne occorre quasi la metà;
  2. Meno insulina viene spesa per la scissione;
  3. Quando si mangia frutta, lo zucchero nel sangue quasi non salta;
  4. Il fruttosio ha scarso effetto sull’equilibrio acido-base della bocca, non provoca la crescita di batteri patogeni e, di conseguenza, problemi ai denti.

Quindi i diabetici possono fruttosio o no?

I medici non hanno una sola opinione su questo argomento. Le diagnosi sono quasi sempre individuali, lo stato generale di salute dei pazienti è diverso. E il ruolo principale è svolto dal controllo dello zucchero: se una persona non riesce a tenerlo sotto controllo, che tipo di fruttosio c’è? Pertanto, se il tuo medico ti proibisce tutto ciò che è dolce, anche con dolcificanti, segui i suoi consigli.

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Allo stesso tempo, frutta e bacche per i diabetici non sono vietate, e quindi anche il fruttosio.

Nel diabete di tipo 1, è consentito aggiungerlo alla dieta, tenendo conto delle unità di pane, ma dovrebbe essere conteggiato separatamente in modo da non superare i 4 XE al giorno. I dolci al fruttosio possono essere usati per un attacco di ipoglicemia, ma se ti senti normale, sono inutili. La fonte principale dovrebbe essere frutta e bacche.

Per il diabete di tipo 2, le restrizioni sono più severe: non più di 40 grammi di fruttosio al giorno. Ciò è dovuto al fatto che con una malattia acquisita è necessario contare attentamente le calorie per evitare di ingrassare

Ancora una volta, la preferenza dovrebbe essere data alla frutta e non ai pasticcini o ai dolci al fruttosio. E anche in questo caso è meglio prendere uva non dolce, ma varietà acide di mele, agrumi (gli stessi pompelmi, per esempio) o bacche leggermente acerbe. La norma giornaliera in questo caso non dovrebbe essere superiore a 400 grammi.

Bene, se ti viene diagnosticata anche l’obesità nel tuo diabete, allora è meglio astenersi completamente dai dolci. Qui il compito primario è dimagrire, altrimenti tenere sotto controllo lo zucchero diventerà un compito quasi impossibile.

Sommario

Il fruttosio per i diabetici non è proibito, ma tutto dipende dal tuo benessere, dalla salute generale e da quanto bene affronti i picchi di zucchero nel sangue.

In determinate situazioni, quando è necessario rinunciare ai dolci, vari dessert al fruttosio possono diventare un sostituto temporaneo. Ma ancora una volta, non dovresti lasciarti trasportare da loro, facendo una scelta a favore dei frutti. Gli endocrinologi in generale guardano con disapprovazione il fruttosio e se il tuo medico te lo ha proibito, allora così sia.

È possibile mangiare fruttosio con il diabeteultima modifica: 2024-07-04T07:19:00+02:00da anetta007

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