Succede che il dente sembra essere sano, ma fa ancora male. Può essere un improvviso lampo di dolore o un dolore fastidioso. Suona familiare? Non sei solo. Ad esempio, negli Stati Uniti, secondo l’Association of Family Physicians, fino al 22% degli adulti ha avvertito un dolore improvviso a denti, gengive o mandibola almeno una volta negli ultimi sei mesi.
Dolore nei denti sani quando vengono premuti
Sensibilità caldo/freddo
Lo smalto dei denti indebolito apre la strada alle terminazioni nervose e la reazione al caldo/freddo con scoppi improvvisi di dolore è un problema comune. Puoi anche sentirlo quando applichi pressione, ad esempio quando strofini troppo forte con lo spazzolino da denti. Di norma, i denti anteriori sani fanno così male, dove lo strato di smalto è il più sottile.
Recessione gengivale
Come sapete, la gengiva è uno strato di tessuto molle che circonda la radice del dente, aiutando a proteggere il nervo. Con l’età si verifica la cosiddetta recessione: una diminuzione del volume delle gengive, a causa della quale sono esposti il collo e la radice del dente. Di conseguenza, c’è un forte dolore in un dente sano al minimo tocco. Tuttavia, la recessione gengivale è facile da individuare.
Erosione dello smalto (dentina)
Si stima che almeno il 12% degli adulti soffra di una qualche forma di difetto dello smalto che causa loro disagio quando mangiano o quando viene applicata pressione. Possono essere cibi acidi (mele, limoni) o uno spazzolino duro.
Tipicamente, l’erosione dello smalto si riferisce a danni non cariati, ma comunque ai denti e richiede un trattamento da parte di un dentista. Si ritiene che il suo sviluppo abbia comportato:
- Fattori meccanici (polvere dentale abrasiva, sbiancamento, spazzolini selezionati in modo errato);
- Fattori chimici (un gran numero di cibi acidi nella dieta, GERD);
- disturbi endocrini. Alcuni studi hanno collegato l’erosione dello smalto all’ipertiroidismo, in particolare nei pazienti con tireotossicosi.
Carie
Stranamente, ma in apparenza un dente intero e sano potrebbe essere marcio all’interno. Ciò è particolarmente comune nelle persone che differiscono dalla natura per uno smalto forte e spesso.
In generale, se un dente sano fa regolarmente male e fa male, ciò non significa affatto che sia effettivamente sano.
Infezione gengivale
Secondo le statistiche, fino al 47% delle persone di età superiore ai 30 anni soffre periodicamente di parodontite, ma almeno è evidente ed evidente: la gengiva si infiamma, diventa rossa e su di essa compare un caratteristico foruncolo.
Crepe nei denti/corone
Non è affatto una cosa sorprendente: un danno meccanico, ad esempio una piccola crepa. Potrebbe non essere visibile ad occhio nudo, ma un dentista esperto se ne accorgerà sicuramente.
Sinusite
Uno dei principali sintomi dell’infiammazione del seno è l’irradiazione alla mascella e al nervo dentale. È semplice: il gonfiore preme sulle terminazioni nervose e, a loro volta, provocano mal di denti.
Bruxismo
L’abitudine di digrignare i denti e serrare la mascella può portare a una sensibilità cronica man mano che lo smalto si consuma.
Questo vale soprattutto per chi soffre di bruxismo notturno, dovuto a stress psicologico, stress o disturbi neurologici. In generale, il dolore misterioso nei denti sani può essere il risultato del bruxismo. Chiedi a un membro della famiglia di sorvegliare il tuo sonno: mascelle digrignanti e rumorose: questo è tutto un attacco di bruxismo.
Procedure dentali
Una recente seduta di trattamento (corone, otturazioni, ponti, denti in plastica) può aumentare temporaneamente il dolore nei denti adiacenti, rendendoli più sensibili alla pressione e ai cibi duri. Tuttavia, il dentista ti avviserà sicuramente di questo.
Sbiancamento dei denti
Anche vari vassoi sbiancanti, strisce, gel e procedure sbiancanti presso l’ufficio del medico rendono i denti estremamente sensibili. Il motivo è l’assottigliamento dello smalto. Ecco perché non è consigliabile eseguirli troppo spesso.
Quando vedere un medico
Se hai un dente sano che fa male, questo è già un motivo per fissare un appuntamento con il dentista. Almeno gli esami preventivi dovrebbero essere effettuati ogni sei mesi. Sarai sorpreso di quanti problemi nascosti i medici trovano in una mascella apparentemente sana!
Alcuni sintomi non dovrebbero essere ignorati affatto:
- Dolori a scatti ad ogni morso, pressione che dura più di 48 ore;
- Dolore lancinante, acuto, doloroso che non si placa;
- Attacchi di emicrania, mal di testa che si irradia alla mascella e ai denti (questo chiaramente non è un dentista, ma un neurologo);
- Febbre, febbre, brividi.
Sommario
Ci sono molte ragioni per cui un dente sano può ferire se premuto o se esposto al caldo/freddo. Nella maggior parte dei casi, si tratta di assottigliamento o erosione dello smalto.
L’ipersensibilità dei denti, che si è sviluppata in una sola notte, richiede sicuramente un viaggio dal dentista. Ma non raccomanderemmo di ignorare alcun problema, altrimenti peggiorerà (e significativamente più costoso nel trattamento).