Salute e Bellezza

Cardiomiopatia, il lavoro del cuore durante l'esercizio ea riposo


Quando si esamina allo scopo di rilevare la cardiomiopatia, determinando un tipo specifico di malattia, è possibile utilizzare vari metodi diagnostici. Sia l'elettrocardiogramma convenzionale (ECG) che ulteriori studi vengono utilizzati per rilevare aritmie, disturbi dell'attività elettrica del cuore e una risposta anomala all'attività fisica. L'elenco degli esami necessari è prescritto dal medico che osserva il paziente.

Elettrocardiogramma: valutazione dello stato del cuore


Un elettrocardiogramma è una registrazione dell'attività elettrica del cuore. Il tempo e la durata di ciascuna fase elettrica del ritmo cardiaco sono registrati su un film speciale sotto forma di curve. Un ECG può rivelare problemi cardiaci come ispessimento del miocardio, anomalie strutturali, rischio di attacchi cardiaci, ritmi cardiaci anormali (aritmie), insufficiente apporto di sangue e ossigeno al muscolo cardiaco o camere cardiache ingrossate. L'ECG non rappresenta un rischio per il paziente ed è disponibile in qualsiasi clinica. Nella maggior parte dei casi, se l'ECG indica problemi, il cuore viene esaminato con strumenti più sofisticati per confermare la diagnosi.

Con un ECG, l'attività elettrica che il cuore esibisce viene registrata da elettrodi temporaneamente attaccati alla pelle tramite ventose o Velcro. Gli elettrodi trasmettono gli impulsi elettrici del cuore a un dispositivo che registra gli impulsi come linee ondulate su carta millimetrata o su un monitor.

Identificazione di aritmie e problemi miocardici

Diverse aree del grafico riflettono il lavoro di diverse aree del cuore e possono fornire molte informazioni. A causa dell'ECG, vengono rilevati aritmia, alterazioni cicatriziali, ipertrofia miocardica. I componenti principali dell'ECG sono:

  • Onda P che rappresenta le correnti atriali;
  • Complesso QRS che rappresenta le correnti nei ventricoli;
  • Onda T che rappresenta il periodo di recupero elettrico dei ventricoli.

Un ECG può rivelare la forza e la durata degli impulsi elettrici nel cuore. Può anche mostrare un'anomalia nell'attività elettrica del cuore (aritmia), che di solito inizia negli atri e progredisce verso i ventricoli.

L'esecuzione di un ECG richiede dai 30 ai 60 secondi e non richiede alcuna preparazione da parte del paziente. Tipicamente, da 9 a 15 elettrodi sono attaccati a varie parti del corpo, compreso uno su ogni braccio e gamba e sei sul torace. Gli elettrodi rimanenti possono essere attaccati ad altre aree del torace, del collo e della schiena. Dopo che i fili sono stati collegati, viene eseguito un ECG. Non vi è alcun disagio associato a questo test.

Ulteriori ricerche in caso di malattia

Il monitoraggio Holter può essere utilizzato per chiarire i problemi cardiaci e determinare il tipo di aritmia in qualsiasi malattia cardiaca, inclusa la cardiomiopatia. Il monitor Holter è un ECG portatile che registra continuamente l'attività elettrica del cuore durante la vita quotidiana di un paziente. Di solito è indossato da 24 a 72 ore. Lo studio può rilevare aritmie intermittenti o altre condizioni cardiache.

Per i battiti cardiaci anomali che si verificano in modo irregolare, viene utilizzato un piccolo dispositivo ECG portatile per registrare l'attività elettrica del cuore. È piccolo, allacciato sotto i vestiti, dotato di elettrodi che si attaccano facilmente al petto con cuscinetti adesivi. Il dispositivo si attiva quando il paziente avverte i sintomi di un'aritmia. Quando si sviluppano i sintomi, premendo un pulsante si avvia una registrazione ECG. Quindi il medico analizza le informazioni ricevute, identificando il tipo di malattia e le possibili cause di cardiomiopatia.

Test da sforzo o ECG durante l'esercizio


Conosciuto come test da sforzo, l'ECG da sforzo valuta il funzionamento del cuore in un paziente con qualsiasi forma di cardiomiopatia. Può rilevare problemi nella circolazione coronarica e anomalie associate a insufficiente apporto di sangue e ossigeno al muscolo cardiaco. I disturbi del ritmo indotti dall'esercizio possono anche essere rilevati e utilizzati per determinare i limiti di attività e sviluppare un programma di allenamento personalizzato.

Il test richiede poca preparazione, inclusi farmaci regolari e restrizioni dietetiche. L'attività fisica è dosata: di solito è l'uso di un tapis roulant o di una cyclette. La parte pratica del test dura solitamente dai 5 ai 15 minuti, mentre l'intero test dura dai 30 ai 40 minuti. L'attività fisica aumenterà gradualmente a intervalli regolari fino al raggiungimento del livello massimo di esercizio determinato dal medico.

Cosa è importante sapere per un medico?

L'aumento della respirazione e della sudorazione sono normali risposte del corpo all'esercizio, ma è imperativo informare il medico se il paziente avverte dolore toracico, grave mancanza di respiro, vertigini o crampi alle gambe durante i test. Il medico registra continuamente l'ECG prima, durante e dopo l'esercizio. Vengono registrati anche i cambiamenti della pressione sanguigna e del polso, la frequenza respiratoria. Un medico spesso misura i livelli di ossigeno nel sangue per determinare quanto bene il cuore e i polmoni stanno lavorando insieme.

Per determinare l'apporto di ossigeno del corpo, viene fissata una clip sul naso del paziente, che lo fa respirare attraverso la bocca e uno speciale boccaglio che misura la quantità di ossigeno nell'aria inspirata ed espirata durante l'esercizio. Lo stress test ha pochi rischi durante il test, che è associato ad un aumento del carico sul cuore. Tuttavia, le possibilità di peggioramento del decorso della malattia durante e dopo la procedura sono minime, poiché il medico controlla rigorosamente il processo.

Ad esempio, solo 48 persone su 10.000 in questo studio hanno un problema serio con ritmi cardiaci anormali e il rischio di un attacco di cuore è di 3 su 10.000 persone esaminate. Inoltre, il medico che esegue il test è addestrato a diagnosticare e trattare anche la minima complicanza.

Se il medico non riceve informazioni complete dopo aver condotto questi test, possono essere prescritti ulteriori studi elettrofisiologici più invasivi sull'attività cardiaca.