Consultazione odontoiatrica, quali domande porre al medico

La consulenza odontoiatrica è necessaria non solo per il paziente, che riceverà risposte a tutte le domande preoccupanti, nonché un esame qualitativo e conclusioni sullo stato del cavo orale e sulle malattie identificate, ma anche per il dentista. Sulla base delle informazioni ricevute, il medico redigerà un piano di cura e prevenzione.

Cosa interessa al medico, quali domande dovrebbero essere poste al dentista? Il piano d’azione è stato redatto da MedAboutMe.

Consulenza odontoiatrica: preparazione

Preparazione alla visita odontoiatrica

Per ottenere il massimo dalla tua visita odontoiatrica, devi prepararti in anticipo. I pazienti dovrebbero fare un elenco delle domande più entusiasmanti, che dipendono dallo scopo della consultazione: appuntamenti preventivi, la possibilità di qualsiasi trattamento, come gli impianti dentali, o il desiderio di rendere perfetto il proprio sorriso.

Indipendentemente dal motivo della visita, i pazienti devono comprendere che il dentista seguirà un determinato algoritmo per l’interrogatorio e l’esame. Alcuni di questi studi sono obbligatori, indipendentemente dal motivo del ricorso, ma ci sono anche attività specifiche che sono direttamente collegate ad esso.

I pazienti devono rispondere in modo completo e veritiero alle domande poste dal medico. Queste risposte aiuteranno a formulare una diagnosi, elaborare un piano di trattamento e prevedere alcune complicazioni.

Sulla poltrona del dentista

Come dimostra la pratica, molto spesso i pazienti vengono dal dentista lamentandosi di mal di denti o altri sintomi spiacevoli che causano ansia. In questo caso, è necessario descrivere in dettaglio i reclami. Il dentista sarà interessato al momento in cui si verificano disagio e dolore, quali azioni hanno contribuito a fermarlo, quali sono le sue caratteristiche, se l’aspetto del dolore è associato a sostanze irritanti e molto altro. Le risposte a queste domande ti permetteranno di fare una diagnosi preliminare. Per rendere la risposta del paziente il più completa possibile, il dentista pone domande importanti.

Vale la pena ricordare che anche la sciocchezza più insignificante, dal punto di vista del paziente, può essere significativa per fare una diagnosi.

La visita odontoiatrica è il momento in cui i pazienti dovrebbero parlare dei loro sintomi preoccupanti e dei loro desideri. Anche se lo scopo principale del ricevimento è eliminare il mal di denti, non farà male parlare di ulteriori trattamenti: protesi, correzione del morso, sbiancamento dei denti, prevenzione delle malattie orali, ecc.

Identificazione delle malattie del cavo orale

Dopo aver ascoltato i reclami, anche se il paziente ha avuto dolore in un particolare dente e può indicarlo, il dentista inizia l’esame dal lato opposto, spostandosi gradualmente verso il dente causale. Una diagnosi corretta può essere fatta solo dopo aver valutato le condizioni dell’intera cavità orale.

I sintomi di varie malattie del cavo orale possono essere gli stessi e differiscono solo per piccole cose che ogni dentista ricorda.

Spesso, per fare una diagnosi e redigere un piano di trattamento, i medici esaminano non solo i denti, le gengive, ma anche il viso, le labbra, il collo, la postura e persino le scarpe, palpano i linfonodi regionali. Durante lo studio, quando riceve i dati, il medico può porre ulteriori domande.

I pazienti devono capire che l’odontoiatria può essere considerata una specialità diagnostica. Secondo lo stato della cavità orale, i medici possono assumere numerose malattie degli organi interni. E la consultazione di un dentista a volte termina con una diagnosi provvisoria di malattie non legate al cavo orale.

Esistono molti studi scientifici che dimostrano che i sintomi delle malattie degli organi interni compaiono spesso nella cavità orale. Sono i dentisti che sono spesso i primi specialisti che raccontano ai pazienti i sintomi di diabete, gastrite, calcoli biliari, ecc.

Data la relazione tra malattie del cavo orale e degli organi interni, i pazienti dovrebbero informare il medico della loro presenza.

Sono sempre necessarie ulteriori ricerche?

A volte, per avere un quadro completo e redigere un piano di trattamento, la possibilità di ulteriori esami, il medico prescrive metodi aggiuntivi: radiografia (immagini visive o panoramiche), TC, esami del sangue di laboratorio, saliva e numerosi altri test.

A volte gli studi vengono effettuati al di fuori della clinica odontoiatrica. Principalmente, stiamo parlando di test allergologici. A volte i dentisti chiedono estratti dalla storia medica, soprattutto se al paziente viene diagnosticata ipertensione, asma bronchiale, porta pacemaker, ecc.

In presenza di gravi patologie in un paziente, altri specialisti ristretti possono essere coinvolti nel processo di elaborazione di un piano di trattamento: un endocrinologo, un gastroenterologo, un neurologo, ecc.

Quali domande dovresti porre al tuo medico?

Quali domande devo fare al medico?

Come accennato in precedenza, le domande che i pazienti dovrebbero porre al medico dipendono dai desideri e dallo scopo dell’appuntamento. Ma c’è ancora un elenco di obbligatori:

  • La qualità dell’igiene orale.

Per valutare la qualità dell’igiene orale, il medico può eseguire una procedura controllata di spazzolamento dei denti. Nello studio del dentista, il paziente si lava i denti e poi succhia una pastiglia per macchiare la placca. Ciò consente al paziente di vedere i propri errori. La procedura di spazzolamento controllato implica anche l’insegnamento di una corretta spazzolatura dei denti: quali mezzi e articoli per l’igiene sono meglio utilizzati. Lo spazzolino e il dentifricio giusti possono fare miracoli. Il dentifricio è una formula medicinale che può non solo pulire i denti, ma anche guarire. È necessario selezionare una pasta e uno spazzolino tenendo conto degli anelli deboli della salute orale;

  • qual è il piano di trattamento e a cosa prestare attenzione.

Il dentista fornisce raccomandazioni generali dopo aver esaminato e valutato le condizioni della cavità orale.

In caso contrario, le domande dipendono dal motivo del ricorso e dai risultati che il paziente desidera ottenere dalla consultazione del dentista. Se parliamo della possibilità di impianto, i pazienti dovrebbero informarsi sulla possibilità di un’operazione, se è necessario un aumento osseo, quanti impianti devono essere posizionati, quale sistema consiglia il dentista e, naturalmente, trovare il costo del trattamento.

Se vuoi realizzare un sorriso che soddisfi tutti gli standard di bellezza, insieme al dentista, devi redigere un piano di trattamento, sanificazione del cavo orale. I pazienti dovrebbero capire che un sorriso perfetto non è solo uno smalto bianco come la neve, ma anche denti dritti e un morso corretto.

Consultazione odontoiatrica, quali domande porre al medicoultima modifica: 2023-01-02T02:49:01+01:00da eldonis032

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