Oggi l’artrosi è una patologia comune e la principale causa di disabilità negli anziani. Secondo gli esperti, in futuro, il numero di pazienti con questa malattia crescerà con l’invecchiamento della popolazione del nostro pianeta e la diffusione dell’epidemia di obesità non trasmissibile. Scopri i trattamenti più efficaci per l’artrosi.

L’aspetto principale della malattia: numeri e fatti

• Secondo le statistiche mediche, più della metà della popolazione del nostro pianeta che ha raggiunto l’età di 65 anni e oltre conosce in prima persona i sintomi dell’artrosi, il che è confermato dalla ricerca high-tech.
• Circa il 10% dei maschi adulti soffre di questa patologia.
• Circa il 18% della buona metà dell’umanità lamenta dolori articolari, rigidità e altri segni di malattia.
• Quasi tutti coloro che hanno superato i 70 anni presentano alterazioni strutturali patologiche in almeno un’articolazione rivelate dai raggi X.

La cartilagine è un tessuto complesso composto da un’estesa matrice extracellulare. La sua degenerazione non è solo usura meccanica, ma una combinazione di danni a livello molecolare e diminuzione delle capacità fisiche.

Sebbene la distruzione della cartilagine sia la caratteristica centrale dell’osteoartrosi, tutte le strutture articolari sono colpite da questa malattia. È accompagnato da:

• Rimodellamento osseo;
• allungamento della capsula articolare;
• muscoli periarticolari ipotrofici, ecc.

Alcuni pazienti possono sperimentare:

• Sinovite (infiammazione del guscio sinoviale dell’articolazione);
• legamenti cadenti;
• patologie del midollo osseo.

Più spesso la malattia colpisce le seguenti articolazioni:

• ginocchio,
• Hip,
• colonna cervicale e lombare.

In genere, questa malattia si manifesta da una progressiva sensazione di disagio quando si camminano, inclinazioni, in una posizione sulle ginocchia, ecc.

Come risultato della formazione di osteofiti o della formazione di sinovite, le cicatrici della capsula articolare progrediscono sulla rigidità, si sviluppano le contratture. L’aumento locale di temperatura, edema, crepiting sono segni di patologia associati.

Metodi moderni di lotta: terapia complessa

Per combattere questa patologia, viene selezionato un insieme individuale di metodi per ogni paziente specifico, che, a seconda del grado di danno, della gravità del decorso e delle condizioni generali della persona, può includere sia un trattamento chirurgico che conservativo.

La terapia complessa è armata di un intero arsenale di farmaci, azione locale (unguenti, iniezioni intrarticolari) e generale (compresse e iniezioni), che aiutano ad alleviare l’infiammazione acuta, oltre a mitigare le ricadute di una malattia cronica e prevenire le esacerbazioni.

Tra questi, le posizioni di primo piano sono occupate da farmaci antinfiammatori non steroidei, che non solo alleviano o alleviano sintomi spiacevoli, come dolore, rigidità, ecc., Ma ne rimuovono anche la causa: l’infiammazione.

Spesso ai pazienti vengono raccomandati vari preparati di condoprotettore, tra cui la quarta e la quinta generazione, che hanno una composizione complessa e multicomponente.

Tuttavia, qualsiasi farmaco ha i suoi effetti collaterali e controindicazioni, quindi solo un medico generico o uno specialista specializzato (ortopedico, reumatologo, ecc.) Può prescrivere un farmaco specifico.

I cambiamenti positivi dello stile di vita, l’attività fisica, il controllo e (se necessario) la perdita di peso sono il cardine del trattamento dell’artrosi. I migliori esperti ritengono che sia necessario informare i pazienti che solo aderendo a uno stile di vita sano è possibile controllare questa grave malattia.

• È noto che se una persona in sovrappeso riesce a ridurre il proprio indice di massa corporea di 2 unità o più e a mantenere un risultato positivo per 10 anni, il rischio di sviluppare artrosi si riduce di oltre il 50%.
• Nel 2020, gli scienziati della Corea del Sud hanno pubblicato i risultati di uno studio, secondo cui la qualità della vita nei pazienti di mezza età (40-59 anni) con diagnosi di artrosi, ma anche con attività fisica regolare, è significativamente più alta rispetto a quelli che conducono una vita di immagine passiva.