La dieta chetonica per la perdita di peso non è né nuova né nuova. In precedenza era già stato utilizzato nel trattamento dell’epilessia nei bambini, ma ha guadagnato la massima popolarità proprio come mezzo per combattere l’eccesso di peso. Quali sono le sue caratteristiche e come seguire correttamente una dieta cheto per non danneggiare il tuo corpo?

Come funziona la dieta chetonica?

Questo sistema nutrizionale prende il nome dal termine “chetosi”, che è associato ad un aumento del livello dei corpi chetonici nel corpo. I corpi chetonici sono prodotti metabolici prodotti nel fegato dagli acidi grassi liberi e mantengono l’equilibrio energetico nel corpo. La principale fonte di energia per il corpo è il glucosio, prodotto nel corpo quando il cibo a base di carboidrati vi entra. Quando c’è abbastanza glucosio, il corpo lascia i propri grassi non reclamati, immagazzinandoli nel corpo.

La situazione opposta si osserva quando una persona segue una dieta chetonica, riducendo la quantità di carboidrati che entrano nel corpo aumentando il livello di grasso. Quindi già i corpi chetonici compensano la mancanza di energia e assumono le funzioni di “carburante” energetico. Di conseguenza, il volume del tessuto adiposo diminuisce e il peso diminuisce. Lo hanno confermato gli scienziati del Department of Epidemiology, Dalla Lana School of Public Health, University of Toronto, Canada. Secondo i risultati dello studio, quasi il 79% dei soggetti ha raggiunto la perdita di peso limitando l’assunzione di cibo nel tempo.

Come mangiare bene a dieta?

In generale, la dieta umana dovrebbe contenere il 75% di grassi, il 25% di proteine ​​e il 5% di carboidrati. Gli spuntini sono vietati. Si consiglia di mantenere un intervallo tra i pasti di 3-4 ore e assicurarsi di mantenere l’equilibrio idrico nel corpo bevendo fino a 2 litri di acqua al giorno. È necessario abbandonare completamente i prodotti a base di farina e cereali, frutta, dolci, zucchero, bevande alcoliche, soda.

La scommessa principale deve essere fatta su carne e pesce, oli vegetali, legumi, oltre a verdure, verdure a foglia verde. La fibra di cui sono ricchi può migliorare la biosintesi proteica e il microbiota intestinale, secondo gli scienziati che hanno pubblicato il risultato del loro studio sul Journal of Food Hydrocolloids. Questo vale anche per i latticini, quindi dovrebbero essere inclusi attivamente nel tuo menu, insieme a noci, uova e semi.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Aderendo a una dieta chetogenica è necessario ricordare che ha alcuni effetti collaterali e controindicazioni. Il primo include costipazione, in particolare sullo sfondo di una carenza di acqua e fibra, tachicardia, debolezza, diminuzione delle prestazioni. Non puoi aderire a tale nutrizione alle persone con malattie del fegato e della cistifellea, l’infiammazione del pancreas e i problemi nel lavoro dei reni. In ogni caso, dovresti prima consultare uno specialista e solo allora decidere sull’opportunità di utilizzare questa dieta per la perdita di peso.

Negli anni 2000 è apparsa una dieta chetogenica con una dieta ad alto contenuto di carboidrati. Se una persona ha effetti collaterali che riducono la qualità della vita, ha senso considerare una versione leggera.