Per molti anni consecutivi, un concetto come la disbatteriosi è stato discusso nella comunità scientifica, in particolare tra pediatri e medici di specializzazioni pediatriche. Oggi c'è una viziosa tendenza a spiegare varie deviazioni nella salute e nella malattia da questa condizione nei bambini, che vanno da quelle digestive a quelle neurologiche. Di particolare interesse malsano è lo staphylococcus aureus, o meglio la sua presenza nei raccolti di feci. Tuttavia, vari batteri seminati nell'analisi, ad eccezione di quelli francamente pericolosi, non significano ancora un'infezione su vasta scala, se non ci sono manifestazioni cliniche. Tuttavia, i risultati dei test non ideali stanno cercando di "trattare", alla fine solo peggiorando la situazione. Cosa vale la pena sapere sulla dysbacteriosis?
Interesse speciale: Staphylococcus and Company
Quando si sospetta la diagnosi di "disbatteriosi", i batteri che vivono nel lume intestinale sono particolarmente presi di mira, senza causare alcun disagio e danno allo stesso, purché la loro riproduzione sia limitata dalla flora normale e non superi i limiti patologici. Tali batteri sono chiamati condizionatamente patogeni, rispettivamente, solo se viene rilevata un'attività significativa e la riproduzione delle colonie, possono formarsi alcuni sintomi spiacevoli sotto forma di disturbi delle feci, dolore e gonfiore dell'intestino e altri problemi.
Questi includono:
- ceppi opportunistici di Escherichia coli. Secondo i limiti consentiti, dovrebbero essere inferiori al 10% della composizione totale di Escherichia coli. Se iniziano a moltiplicarsi attivamente, potrebbe esserci dolore alla pancia con gonfiore e disagio, nelle feci appare un po 'di muco con una miscela di verdure.
- Staphylococcus aureus, che di solito è consentito non più di 103 CFU/g nella categoria di età dopo un anno. È auspicabile che i bambini piccoli non abbiano affatto lo stafilococco, anche se spesso viene seminato senza alcun sintomo. Livelli eccessivi di questi batteri possono causare diarrea con un cambiamento nel colore delle feci e si ritiene inoltre che lo stafilococco aureo, a causa della somiglianza degli antigeni con le proteine del latte del latte vaccino, possa aumentare la probabilità di allergie e complicare il corso di dermatite atopica.
Quali batteri sono ancora oggetto di studio?
Spesso, insieme ai precedenti, vengono studiati anche altri batteri. Quindi, possono essere seminati nelle feci dei bambini:
- clostridi, microbi specifici di natura anaerobica (crescono in un ambiente privo di ossigeno). Sono considerati livelli normali fino a 104 CFU/g, al di sopra dei quali gonfiore con feci instabili, oltre a una varietà di disturbi alla pancia e diminuzione dell'appetito,
- Klebsiella con un livello di circa 103 CFU/g, se questi batteri vengono superati, sono possibili lievi dolori addominali e feci frequenti con impurità,
- Oltre ai batteri, i funghi Candida possono essere trovati anche nelle feci con un livello accettabile di 103 CFU/g. Tali funghi in quantità elevate vengono solitamente rilevati con una diminuzione dell'immunità e dopo l'assunzione di antibiotici. I disturbi possono essere simili ai disturbi da clostridi.
Quali bambini possono avere una flora disturbata?
Vorrei subito notare che nei bambini allattati al seno la disbatteriosi non è possibile in linea di principio. Il latte contiene i fattori necessari per la crescita della flora benefica e la soppressione di quella patogena. Quei problemi dei bambini che si cerca di attribuire alla "disbatteriosi" sono in realtà manifestazioni di coliche, carenza di lattasi (carenza di un enzima che scompone lo zucchero del latte), problemi con gli enzimi e varie malattie. Ma, in quanto tale, la flora del bambino non può causare alcun problema, questi bambini sono i meno suscettibili ai suoi disturbi patologici.
I problemi con i microbi intestinali possono essere nei bambini artificiali, specialmente con la prematurità, dopo le operazioni, con la presenza di eventuali malattie e anomalie dello sviluppo. Possono verificarsi violazioni della flora anche se si tratta di bambini con gravi patologie immunitarie - HIV o problemi congeniti. Nei bambini più grandi, problemi come operazioni all'apparato digerente, una condizione dopo chemioterapia pesante o terapia antibiotica massiccia (più di 10 giorni e farmaci molto seri) possono portare a bruschi cambiamenti nell'equilibrio microbico.
Cosa fare se si hanno i sintomi di una "malattia"?
Di solito, le manifestazioni cliniche della disbatteriosi sono attribuite a sintomi come la presenza di eruzioni cutanee, dermatite atopica, pelle secca, desquamazione e inceppamento agli angoli della bocca. Il gruppo di sintomi comprende anche stitichezza o diarrea, violazioni del colore delle feci e del suo odore, presenza di inclusioni e impurità, cibo non digerito, nonché manifestazione di coliche e dolore addominale nei bambini. Tuttavia, è così che si manifestano una varietà di malattie digestive e di altro tipo, fino alle infezioni intestinali, e in presenza di tali problemi vale la pena agire secondo un certo algoritmo che aiuterà i genitori a identificare le vere cause di tali deviazioni nella salute . Devi iniziare vedendo un medico, può essere un pediatra, un allergologo o un gastroenterologo. Il bambino dovrebbe eseguire l'intero ciclo di test di base per escludere malattie reali: un esame generale del sangue e delle urine, un coprogramma (analisi delle feci), un test per le uova dei parassiti, se necessario - feci per i carboidrati.
Si raccomanda inoltre di condurre un'ecografia della cavità addominale, valutare attentamente e regolare l'alimentazione del bambino (o della madre che allatta, se si tratta di neonati).
Di solito, tutte queste attività rivelano le vere cause di malattie e problemi digestivi o cutanei e non sono necessari esami delle feci costosi e poco informativi per la disbatteriosi. Se si sospetta un'infezione intestinale, viene eseguito un esame delle feci (semina) per la flora patogena.
Se l'analisi per la dysbacteriosis ha rivelato deviazioni?
A volte i medici prescrivono questa analisi per la disbatteriosi, oppure i genitori, su consiglio di conoscenti, "specialisti" di forum o amici, la prendono da soli. E poi potrebbero venire alla luce risultati semplicemente “terribili”. Ma prima di farti prendere dal panico, dovresti sapere che la cultura non riflette il paesaggio microbico dell'intero intestino, ma solo del retto e delle sezioni finali del colon. Molti batteri vengono rapidamente uccisi dall'aria e questo influirà sui risultati, soprattutto se il materiale non viene consegnato molto rapidamente al laboratorio. Secondo questa analisi si può chiarire se il bambino ha microbi pericolosi che potrebbero causare un'infezione e se sono abbastanza utili, se vale la pena arricchire la dieta con prodotti a base di latte fermentato (per età). E tutti gli altri dati nell'analisi per la dysbacteriosis non sono del tutto indicativi e non informativi.
E, soprattutto, qualunque cosa venga seminata nell'analisi, devono esserci chiare indicazioni per il trattamento: la presenza di una pronunciata clinica di infezione per questo microrganismo, la presenza di disturbi, l'esclusione di tutte le altre possibili cause. Se l'analisi è "terribile" e non ci sono sintomi, non è necessario curare nulla!