Oggi, le patologie del sistema urinario nei bambini hanno smesso di essere rare. L’infiammazione nell’area della vescica, degli ureteri o dei reni si trova anche tra i bambini. Pertanto, è necessario un medico speciale, a cui i genitori dovrebbero trattare tali sconfitte per un esame completo e dettagliato. Questo specialista conosce caratteristiche e metodi di trattamento correlati all’età, che gli consente di trattare pienamente ed efficacemente i bambini e effettuare osservazioni mediche in futuro. Quando hai bisogno di un appuntamento con il dottore di questa specialità?

appuntamento del nefrologo

Oggi, i genitori con il bambino hanno bisogno di un appuntamento con un medico di questa specializzazione in caso di sospetto di varie patologie dei reni e del tratto urinario. Quindi, può essere l’infiammazione renale (pielonefrite acuta o cronica), danni al tessuto renale per l’ipertensione nei bambini, patologie congenite del tratto urinario, varie lesioni esterne del sistema urinario (allergico, tossico, medicinale). Inoltre, il nefrologo ha bambini con fenomeni di insufficienza renale cronica, processi tumorali o disturbi metabolici.

Il motivo per un appuntamento con un medico sarà la presenza di dolore all’addome o alla parte bassa della schiena, sia da un lato, sia sotto forma di dolore bilaterale sullo sfondo di malessere, temperatura e alterazioni del test delle urine. È necessario un appuntamento immediato con un nefrologo in presenza di scaglie nelle urine, coaguli di sangue, rilevamento di proteine ​​​​nell’analisi, alterazioni dei parametri biochimici (aumento della creatinina o dell’urea).

Cosa scopre il medico quando visita genitori e figli

Quando si contatta un medico, i genitori dovrebbero rispondere in dettaglio a tutte le domande di uno specialista, anche se possono sembrare poco importanti o molto intime, questo è necessario per chiarire il vero quadro della patologia. Quindi, le lamentele più comuni che i bambini fanno e a cui i genitori prestano attenzione sono:

• Dolore alla schiena, soprattutto se i bambini puntano verso la parte bassa della schiena o l’osso sacro, oppure si irradiano all’inguine o alla coscia.
• Se i bambini piangono sul vasino quando urinano, sforzandosi, con ritenzione urinaria.
• Se i genitori segnalano episodi inspiegabili di febbre dovuti a malessere o torbidità delle urine, comparsa di macchie o odore nelle stesse.
• L’ecografia della cavità addominale ha rivelato anomalie nella struttura dei reni o nella loro localizzazione (omissione, distopia), la struttura dell’uretere o della vescica è stata disturbata.
• Qualsiasi altro disturbo relativo al sistema genito-urinario.

Il medico chiederà ai genitori come è andata la gravidanza e il parto, e se qualcuno in famiglia ha avuto problemi ai reni, se ci sono state infezioni intime durante o prima della gravidanza, se qualcuno in famiglia soffre di ipertensione, urolitiasi o disturbi del ricambio. Tutto ciò è importante per valutare la predisposizione ereditaria e la probabilità di sviluppare patologie renali.

Come identificare la patologia renale

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Spesso le prime manifestazioni di patologia sono minime ei bambini, a parte capricci e malessere, affaticamento, non mostrano lamentele. Pertanto, i genitori dovrebbero notare le minime deviazioni della condizione, in particolare la comparsa di gonfiore sul viso o sugli arti, aumento di peso, cambiamenti nell’assunzione e nell’escrezione di liquidi. Vale anche la pena osservare come urinano i bambini, se c’è ansia, tensione, problemi con il flusso di urina. Il medico può anche consigliarti di controllare il numero di visite al bagno e la quantità di urina separata al giorno rispetto al liquido bevuto. Normalmente, questo dovrebbe essere almeno 2/3 o 3/4 del consumo. È importante prestare molta attenzione alla tonalità dell’urina al mattino e durante il giorno, nonché ai sedimenti nel vaso, alle impurità o all’odore dell’urina durante la separazione e dopo che si è fermata. Se i reni o la vescica sono colpiti, possono verificarsi problemi come enuresi (enuresi notturna) o gocciolamento di urina nelle mutandine durante il giorno, prurito nel perineo e infiammazione nell’area genitale.

Diagnosi di infiammazione del sistema urinario

Dopo la consultazione iniziale con un medico, è necessario confermare il fatto di infiammazione del sistema urinario o la presenza di anomalie dello sviluppo, problemi con il metabolismo. Per fare ciò, vengono prescritti numerosi test, come un esame generale del sangue e delle urine, esami del sangue biochimici e colture di urina per la sterilità, per rivelare la natura dell’infiammazione.

Tuttavia, l’infiammazione non è sempre facilmente rilevabile solo in base ai dati dell’analisi, è necessario trovare la sua esatta localizzazione e il grado dei disturbi che ne sono stati causati. Per fare questo, il medico utilizza un intero ciclo di ricerca per i bambini. Innanzitutto si tratta di un’ecografia dei reni e della vescica, sia riempita che dopo la minzione, nonché, se necessario, radiografia con mezzi di contrasto (urografia endovenosa, cistoscopia e cistografia minzionale). Sulla base di tutti i dati ottenuti, viene stabilita una diagnosi e viene confermata la localizzazione dell’infiammazione o di un processo patologico.

Come vengono trattati i bambini

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Dopo che la diagnosi è stata stabilita e le cause della patologia sono state chiarite, il trattamento è necessario rigorosamente in accordo con il livello del problema e il grado di attività e la natura dell’infiammazione. Per i bambini in presenza di un processo microbico, vengono utilizzati cicli di antibiotici in combinazione con farmaci antinfiammatori e urosettici, nonché fisioterapia, una dieta speciale e un regime alimentare. Ciò è necessario affinché i reni possano avviare il proprio lavoro il prima possibile e sopprimere l’attività del processo. Il nefrologo seleziona i farmaci individualmente, in base all’età e alle condizioni generali dei bambini, in base al tipo di flora microbica rilevata e alla sua sensibilità agli antibiotici. Tutte le fasi del trattamento sono rigorosamente controllate dal medico in base ai dati di esami ed esami, test di controllo e dinamica dei loro cambiamenti. Man mano che la condizione si normalizza, i bambini vengono trasferiti all’osservazione del dispensario con cicli periodici di trattamento preventivo e riparatore. Quando la condizione ritorna alla normalità e non ci sono esacerbazioni, l’attività del processo, i bambini vengono quindi rimossi dal registro del dispensario, riferendosi a loro come completamente guariti.