Debolezza generale, stomaco e mal di testa, nausea e brividi: un elenco di questi spiacevoli sintomi parla di intossicazione alimentare. Egor Safrygin, direttore marketing di Alpha Insurance Medicine.

L’avvelenamento può essere di due tipi: microbico e non microbico. Con l’avvelenamento microbico, i microrganismi patogeni che si trovano nei cibi stantii sono responsabili della nostra cattiva salute, con l’avvelenamento non microbico, le tossine naturali o chimiche contenute negli alimenti che sono di natura velenosa.

I principali colpevoli dell’avvelenamento microbico sono tradizionalmente frutta, verdura ed erbe non lavorate e scarsamente lavate, carne e latte crudi che non hanno subito un adeguato trattamento termico, cibo avariato, acqua contaminata e scarsa igiene personale. Funghi velenosi, piante selvatiche, caviale di alcune specie ittiche, semi amari di albicocche, pesche, ciliegie, patate verdi, ecc. sono responsabili di avvelenamenti non microbici. Questo tipo di avvelenamento è il più pericoloso e l’automedicazione in questo caso è semplicemente pericolosa, dovresti consultare immediatamente un medico.

Sintomi ed effetti

Nonostante la differenza nelle cause dell’avvelenamento, i sintomi sono gli stessi: nausea, vomito, debolezza, malessere generale, colorito pallido, brividi, diarrea, febbre alta. Tutte queste spiacevoli conseguenze dell’avvelenamento possono manifestarsi entro mezz’ora dopo aver mangiato cibi non adatti.

I prodotti che causano l’avvelenamento più grave sono uova, pesce crudo, carne, latticini, ortaggi a radice e verdure, prodotti in scatola, dolciumi con creme, prodotti con violazione dell’integrità della confezione e della durata di conservazione, piatti di ristorazione preparati in violazione delle norme sanitarie .

Come capire se un prodotto è pericoloso

Ognuno di noi deve stare attento al cibo che mangia. Questo vale, innanzitutto, per il periodo estivo, quando, oltre ai soliti prodotti, durante i viaggi assaggiamo vari frutti e verdure esotiche, conosciamo la cucina nazionale. Acqua sporca, violazione delle regole di conservazione degli alimenti, intolleranza a determinati ingredienti dei piatti: tutto ciò può portare a intossicazione alimentare.

Puoi anche essere avvelenato acquistando generi alimentari in un negozio vicino. Pertanto, dai un’occhiata più da vicino al prodotto, se è già scaduto o scadrà presto, mettilo da parte, o meglio avvisa il gestore del negozio che il prodotto venduto nel negozio è potenzialmente pericoloso per la salute. Lo stesso dovrebbe essere fatto se il prodotto ha una confezione rotta o presenta difetti evidenti.

Se il piatto che ti viene servito ha un odore insolito, i suoi prodotti costitutivi hanno cambiato colore e consistenza e quando si mescola compaiono bolle di gas, non mangiarlo in ogni caso.

Come proteggersi dall’avvelenamento?

L’estate è ricca di verde, quindi aumenta la quantità di aneto, prezzemolo, cipolla consumati, contengono vitamine, oli essenziali e aminoacidi. Quando acquisti frutta e verdura nel negozio, dovresti scegliere frutta elastica al tatto e senza ammaccature. Ricorda che i frutti lucidi sono ricoperti di cera, che deve essere tagliata insieme alla buccia. Con il caldo, i batteri si moltiplicano rapidamente, quindi assolutamente tutti i frutti devono essere accuratamente lavati. Non trascurare mai questa procedura, anche quando si tratta di frutti di bosco: fragole, lamponi, ecc. Le patate dovrebbero essere prive di botti verdi: questo è il luogo in cui si accumula la sostanza velenosa solanina e le radici dovrebbero essere conservate in una stanza buia, leggermente fresca, ma non in frigorifero. Anche i verdi dovrebbero essere scelti meticolosamente: dovrebbero essere il più freschi possibile. Non è necessario acquistare verdure, frutta e verdura sfuse per una settimana, si deteriorano rapidamente e perdono le loro proprietà benefiche. Prova a comprare verdure e verdure ogni due giorni. Affinché i verdi non sbiadiscano, i venditori li spruzzano spesso con acqua. Tuttavia, se acquisti green per diversi giorni, assicurati che non siano bagnati: i green bagnati si deteriorano rapidamente.

In estate, cerca di non acquistare pasti pronti nei negozi e nei caffè, soprattutto se non sei sicuro delle scadenze e delle condizioni di temperatura di conservazione. Entro due ore, i batteri iniziano a moltiplicarsi attivamente nei prodotti conservati a una temperatura superiore a quella raccomandata e le tossine vengono rilasciate. Inoltre, in estate non dovresti cucinare per il futuro, è meglio cucinare piatti per uno o due pasti.