L’encefalopatia dyscirculatory è una circostanza che è caratterizzata da circolazione cerebrale alterata. La malattia si verifica a causa di un disturbo lentamente progressivo della circolazione sanguigna nel cervello. L’encefalopatia è una patologia caratteristica per gli anziani. Tuttavia, negli ultimi anni, la prevalenza della malattia sta rapidamente aumentando con una tendenza a “ringiovanire” la sua fascia di età. E i primi sintomi compaiono nelle persone di età abbastanza giovane.

Cause di malattia

Il fattore principale nello sviluppo dell’encefalopatia dyscirculatory è la carenza cronica di ossigeno nel cervello – ischemia. Questa condizione si verifica più spesso sullo sfondo dell’aterosclerosi, una malattia in cui si formano placche di grasso nei vasi. Se si formano nelle arterie del cervello, i tessuti dell’organo alla fine iniziano a soffrire di insufficiente apporto di ossigeno. Ciò porta allo sviluppo di processi discirulatori.

Altre malattie che possono contribuire alla comparsa di ischemia cerebrale sono le seguenti patologie:

• ipertensione;
• ipertensione sintomatica associata a patologie dei reni, delle ghiandole surrenali e dell’ipofisi;
• angiopatia diabetica;
• danni alle arterie vertebrali che irrorano il cervello (malformazioni vascolari, osteocondrosi o instabilità del collo, disturbi post-traumatici);
• aritmie;
• lesioni cerebrali traumatiche che colpiscono le formazioni vascolari;
• vasculite sistemica.

Una causa più rara dello sviluppo della malattia è una riduzione regolare della pressione sanguigna – condizioni ipotoniche.

i sintomi principali

Le manifestazioni cliniche dell’encefalopatia discesa dipendono direttamente dallo stadio dello sviluppo della malattia. I sintomi iniziali della condizione includono i seguenti sintomi:

• Depressione, manifestata principalmente da segni somatici (mal di testa, sensazioni spiacevoli nelle articolazioni, che suonano nelle orecchie, ecc.).
• La labilità dei processi emotivi – sbalzi d’umore costanti, frequenti irritabilità, in alcuni casi sono possibili segni di aggressività.
• Manifestazioni asteniche – debolezza, affaticamento, disturbi del sonno e riduzione dell’appetito, mal di testa.
• Riduzione delle funzioni cognitive – Memorizzazione di difficoltà, concentrazione e attenzione compromessa, deterioramento della capacità di auto -organizzare.

I principali sintomi della malattia possono essere accompagnati da disturbi del motore. I pazienti si lamentano spesso di goffo, tremolio dell’andatura, vertigini durante la camminata.

Con la progressione della malattia, è migliorata la gravità dei sintomi principali. Nelle fasi di 2-3 dell’encefalopatia, il paziente aggrava il disturbo della demenza vascolare cognitiva. Si manifesta da una forte violazione della memoria, una diminuzione del livello di intelligenza. A causa di tali violazioni, una persona perde la capacità di impegnarsi in attività professionali.

Nella fase terminale, il paziente perde idee elementari sull’ambiente, non può navigare nel tempo e nello spazio. Con violazioni particolarmente profonde, il paziente non è solo in grado di lavorare, ma anche quasi completamente perde abilità self -service.

I sintomi nella sfera emotiva nelle fasi successive sono caratterizzati dallo sviluppo dell’apatia pronunciata. Una persona non è interessata a cose che in precedenza lo hanno affascinato, le sue aspirazioni diventano banali e sono limitate alla soddisfazione delle esigenze più semplici. Il paziente scompare completamente la motivazione per qualsiasi attività attiva.

Quando è un medico?

È raccomandato un esame per l’encefalopatia a fini preventivi a quei pazienti a rischio di questa malattia. Questi includono pazienti anziani con ipertensione, diabete o aterosclerosi. La prevenzione dello stato identificherà tempestivamente il disturbo circolatorio nelle prime fasi dello sviluppo.

I pazienti al di fuori del gruppo di rischio devono consultare un medico quando compaiono sintomi sospetti. Se una persona nota che ha iniziato a dimenticare molti fatti, è più difficile per lui concentrarsi sul lavoro e percepire alcune informazioni, allora vale la pena sospettare lo sviluppo di disturbi vascolari. Ciò vale per i casi in cui tali cambiamenti sono presenti a lungo e non sono correlati a spiegazioni esterne (ad esempio, sovraccarico o mancanza di sonno).

Spesso il paziente non è in grado di sospettare una malattia a causa della mancanza di critiche alle sue stesse condizioni, gli amici e i parenti iniziano a notare le sue funzioni cognitive. Per confermare le violazioni, puoi chiedere a una persona di passare il test diagnostico più semplice un orologio e segnare un po ‘di tempo. Se il paziente disegna un quadrante irregolare, organizza erroneamente divisioni o segna le frecce, vale la pena sospendere la compromissione cognitiva e portarlo da uno specialista.

Per la diagnosi professionale dell’encefalopatia discesa, il medico prescrive i seguenti studi:

• Elettroencefalografia (EEG);
• MRI del cervello;
• Dopplerografia dei vasi della testa;
• oftalmoscopia;
• angiografia a risonanza magnetica;
• Esame per la presenza di fattori causali: malattie cardiache, aterosclerosi, diabete mellito e altri disturbi.

Una valutazione completa dello stato delle formazioni vascolari del cervello consente di identificare possibili violazioni dell’afflusso di sangue al tessuto del sistema nervoso e determinarne l’esatta localizzazione.

Trattamento richiesto

Il componente principale del trattamento della malattia è l’eliminazione del fattore causale che causa i suoi sintomi. Nel diabete mellito, la glicemia viene corretta, l’ipertensione viene fermata da farmaci antipertensivi, l’aterosclerosi richiede la nomina di farmaci antilipidici, ecc.

Un’altra direzione del trattamento è l’uso di farmaci che migliorano la circolazione sanguigna nel cervello. Questi includono i seguenti gruppi di farmaci:

• inibitori della fosfodiesterasi;
• antagonisti alfa-2-adrenergici;
• bloccanti dei canali del calcio;
• agenti antipiastrinici.

Inoltre, ai pazienti viene mostrata la nomina di farmaci dal gruppo di nootropi e neuroprotettori. Le vitamine del gruppo B hanno anche un buon effetto sullo stato del sistema nervoso.

Prevenzione

Per la prevenzione dell’encefalopatia discircolatoria, si raccomanda al paziente di eliminare i fattori di rischio nello sviluppo della malattia. In presenza di ipertensione, i pazienti devono seguire rigorosamente le raccomandazioni del medico e seguire le regole per l’assunzione dei farmaci. I diabetici devono valutare regolarmente il livello di glicemia ed eseguire la sua correzione.

Per ridurre la gravità dei sintomi dell’aterosclerosi nei vasi cerebrali, i pazienti devono ridurre il livello di colesterolo nel cibo. La prevenzione è particolarmente importante per i pazienti obesi.