Ti aspetta un rapporto o una presentazione importante, ma le tue ginocchia tremano di paura e i tuoi pensieri sono confusi? I suggerimenti di MedAvoutMe ti aiuteranno a mantenere la calma e a non perdere la faccia nel processo di comunicazione con il pubblico.

Abitudini di comportamento nel processo di comunicazione con il pubblico

Al giorno d’oggi, non sono solo artisti e politici che devono esibirsi in pubblico. Rapporti a riunioni e conferenze, presentazioni per clienti e interviste per giornalisti: tutto questo è diventato da tempo un’abitudine di comportamento di finanzieri, medici, insegnanti e molti altri specialisti. Come affrontare l’eccitazione e rimettersi in sesto prima dell’imminente comunicazione con il pubblico per trasmettere le proprie idee al pubblico?

È noto che qualsiasi ondata di emozioni porta a un cambiamento nel ritmo della respirazione. Dato questo schema, puoi usarlo per combattere l’ansia. La respirazione uniforme e calma aiuta a normalizzare la frequenza cardiaca, far fronte al tremore e ridurre la sudorazione. Tra l’altro, ciò ha un effetto positivo sul ritmo e sul ritmo del discorso, il che rende più efficace la comunicazione con le persone e, di conseguenza, migliora l’esperienza di ascolto del discorso.

Le seguenti tecniche aiuteranno a normalizzare la respirazione:

• disegna un bel fiore nella tua immaginazione e inala mentalmente il suo aroma, quindi cerca di conservare queste sensazioni nella tua memoria. Inalando di nuovo l’odore immaginario, la persona nota che il respiro diventa più uniforme. A proposito, se un certo aroma aiuta a calmarsi e rallegrarsi, puoi metterlo al polso e ricaricarti di emozioni positive durante l’esibizione. Puoi inalarlo impercettibilmente avvicinando la mano al viso per lisciare una ciocca di capelli o gli occhiali;
• combattere l’eccitazione in due passaggi: trenta minuti prima del discorso e immediatamente prima di comunicare con le persone. Per maggiore chiarezza, puoi immaginare che due bouquet siano stati presentati in momenti diversi, quindi devi annusarli separatamente;
• se c’è la tendenza ad accelerare il ritmo del discorso a causa dell’eccitazione, si consiglia di fare una pausa ogni cinque frasi circa;
• Non abusare della regola teatrale: “più famoso è l’artista, più lunga è la pausa”. Lunghe pause durante una presentazione danno l’impressione che l’oratore abbia perso la testa o non sia sicuro della correttezza delle proprie idee. Pertanto, se è necessario interrompere la comunicazione per trovare le parole giuste, è meglio riempire la pausa con frasi introduttive del tipo: “in questo modo si vede che…” oppure “quindi, possiamo concludere che …”.

Psicologia della comunicazione con il pubblico: alla ricerca di emozioni positive

Quando una persona è preoccupata durante un discorso, gli sembra che la maggior parte degli ascoltatori provi emozioni negative nei suoi confronti: abbandono, irritazione, noia ordinaria. Una speciale psicologia della comunicazione aiuterà a ottenere il sostegno del pubblico. Gli esperti raccomandano di scegliere tra il pubblico una persona con un’espressione facciale amichevole e di rivolgergli la maggior parte del discorso. Non dimenticare di guardare di tanto in tanto gli altri ascoltatori in modo che non si sentano superflui a questo evento. È del tutto possibile che una tale psicologia della comunicazione porti al fatto che dopo un po ‘ci saranno più persone interessate nella sala e sarà possibile guardare nella loro direzione in modo molto più audace.

Come “ascoltatore con una faccia amica”, puoi scegliere una persona con cui l’oratore ha una relazione che non provoca emozioni negative. Ad esempio, lascia che sia un collega, un amico o un cliente, la cui comunicazione è superficiale, ma positiva.

Rivolgendosi all’ascoltatore prescelto, è consigliabile mettere un leggero sorriso sul viso e aggiungere una voce impressionante, come se cercasse di convincerlo. È del tutto possibile che una tale psicologia della comunicazione susciti un interesse involontario per il contenuto del discorso.

Non c’è bisogno di farsi prendere dal panico se qualcuno nella stanza sta sussurrando con un vicino o scavando nel telefono. È meglio ricordare solo queste persone, in modo che, in caso di commenti o domande scomode da parte loro, esprimano rammarico per aver apparentemente perso parte del rapporto. Ebbene, se tale comunicazione nella sala interferisce con l’esibizione, allora vale la pena fare un’osservazione con tatto ma ferma.

È meglio rifiutare la tentazione di guardare in direzione di quelle persone con le quali si sono sviluppate relazioni ostili o competitive. Ignorandoli, l’oratore priva queste persone del piacere di dimostrare il loro disprezzo e, inoltre, elimina l’eccitazione aggiuntiva.

Emozioni positive durante la comunicazione con le persone

Non importa quanto sia il relatore, l’intero aspetto dovrebbe trasudare gioia e orgoglio in onore di parlare davanti al pubblico. Le persone ricevono la maggior parte delle informazioni attraverso segnali non verbali, quindi l’impressione generale degli ascoltatori dipende dall’espressione e dai gesti della sporgenza. Ed è probabile che, avendo lasciato la sala, molti di loro dimenticheranno la maggior parte delle frasi parlate, ma la fiducia ed entusiasmo o, al contrario, ricorderanno probabilmente la confusione. Pertanto, alla vigilia delle prestazioni, vale la pena considerare attentamente la tua immagine, iniziare con il trucco e l’abbigliamento e terminare con il volume della voce e un messaggio comune che dovrebbe contenere le prestazioni.

È necessario garantire che la comunicazione con le persone non sia come una lezione a scuola. Dovresti scegliere uno stile di comportamento neutro, il che implica buona volontà, attenzione agli ascoltatori e rispetto per le opinioni degli altri.

All’inizio della performance, devi provare a dimostrare il tuo atteggiamento positivo: “Tutti vedono chiaramente la presentazione e ascoltano una voce?”

Per ogni evenienza, puoi preparare alcune battute e osservazioni che potrebbero essere appropriate durante la presentazione. Il buon umore è in grado di ravvivare la relazione e lasciare una buona impressione. Tuttavia, è meglio non contare su risate amichevoli, saranno sufficienti alcuni sorrisi o cenni di approvazione. A proposito, le battute preparate possono essere registrate insieme agli abstract del rapporto. Ebbene, poiché è molto meglio parlare non “su un pezzo di carta”, dovrai occuparti dell’aspetto del cheat sheet. Tienilo pulito, piccolo e facile da usare.

Se l’oratore non conosce la risposta alla domanda o non è sicuro della correttezza delle sue parole, non è affatto necessario ammetterlo. È meglio, sfruttando tutte le possibilità della ricca lingua russa, cercare di allontanarsi dalla risposta. Ad esempio, possiamo dire che questo problema richiede ulteriori ricerche. E se qualcuno dei presenti ha voglia di parlare, allora, indipendentemente dal contenuto dei commenti, dovresti ringraziarlo per aver mostrato interesse per l’argomento del discorso.