La zona di comfort sono le abitudini, le convinzioni, i pensieri di una persona che gli impediscono di cambiare qualcosa nella sua vita. La maggior parte delle persone si trova di fronte alla necessità di superare le proprie paure fin dalla prima infanzia: la prima gita all’asilo, a scuola, incontrare i ragazzi in cortile e i compagni di classe, difendere la propria opinione davanti all’insegnante, parlare in pubblico, scegliere un’università, entrare it, allontanandosi dai genitori e iniziando una vita adulta. Ciò che è facile per qualcuno e sembra naturale, qualcuno provoca emozioni negative, una premonizione di fallimento. Per decollare, spesso devi liberarti dell’amore per la costanza e il comfort.

In quali ambiti l’abitudine di cambiare qualcosa nella propria vita ostacola una persona?

La vita personale è un’area importante per ogni persona. Le relazioni con gli altri, l’autostima, la fiducia in se stessi rendono le persone felici o infelici. L’incapacità di trovare argomenti di conversazione, fare piacevoli conoscenze è spesso associata alla paura di sembrare ridicoli o di fare qualcosa di sbagliato.

I giovani comunicano sempre più sui social network. Nascondersi dietro un’immagine anziché una foto, con un nome falso, cancellare tracce di corrispondenza con una persona, sentirsi imbarazzati: questa è la zona di comfort degli utenti di Internet. Conoscere qualcuno per strada richiede un certo coraggio e apertura, nel world wide web ci si può nascondere a tutti.

L’abitudine di imparare sotto costrizione spesso viene dall’infanzia e si intromette nell’età adulta. Una persona si abitua a ottenere voti per genitori, insegnanti, ma non per se stesso. La mancanza di motivazione e piacere dal processo di apprendimento influisce sulla sua qualità e produttività. Tre nel certificato, lavoro poco interessante e una posizione bassa sono il futuro di molti ragazzi e ragazze non iniziati.

Le persone adulte possono avere desideri e talenti che possono essere rivelati attraverso la formazione, la riqualificazione, il cambiamento del campo di attività, ma non osano farlo. A loro sembra che studiare non faccia per loro e qualsiasi esame è allarmante. Alcuni uomini e donne lavorano tutta la vita alla stessa impresa, e anche nel profondo dell’anima non ammettono a se stessi che vorrebbero un destino e una vocazione diversi.

Decidere su famiglia e figli oggi non è facile per molti giovani. Le spese di accompagnamento, gli obblighi e i cambiamenti nella routine quotidiana e nello stile di vita sono ripugnanti per molti, annullando i possibili vantaggi della genitorialità.

Il trasloco è solitamente associato a determinati inconvenienti, disordine nell’appartamento, abituarsi al ritmo della nuova città, orari dei trasporti. Una persona riconsidera le sue abitudini, la routine quotidiana, cerca di stare al passo con tutto, si stanca. A poco a poco, la vita torna alla normalità e l’adattamento è completato. C’è il rischio di ricadere nella zona di comfort se ti limiti al percorso quotidiano lavoro – negozio – casa.

Chi decide di cambiare radicalmente il proprio luogo di residenza – per diventare cittadino di un altro Paese – sa bene come non solo uscire dalla propria zona di comfort. Per adattarti alla vita in uno stato straniero, devi imparare la lingua, studiare e adattarti alle tradizioni locali, dimenticare alcune delle tue abitudini.

Quali emozioni provoca l’abitudine di uscire dalla zona di comfort?

La necessità di uscire dalla zona di comfort provoca emozioni contrastanti. La paura dovuta a possibili difficoltà e fallimenti, l’anticipazione del successo e una vita felice si sostituiscono alternativamente, facendo dubitare una persona della sua decisione. Alcune persone cercano di essere distratte in tali momenti per non cambiare idea, per non deviare dal piano.

A volte nel trambusto, una persona non ha il tempo di provare l’eccitazione dovuta al trasloco, al trasferimento in un’altra posizione. Dopo un po’, si rende conto che sono avvenuti grandi cambiamenti nella sua vita, e non era affatto nervoso per questo.

Quando ti abitui a un nuovo modo di vivere, puoi ricordare con un sorriso le tue ansie e i tuoi presentimenti passati. Se tutto va bene, le persone apprezzano il cambiamento. Un’altra emozione è la gratitudine verso coloro che mi hanno aiutato a decidere di fare un passo verso una nuova vita. Queste possono essere persone vicine o solo conoscenti che hanno sostenuto con parole e azioni, non hanno permesso loro di deviare dalla retta via.

Non tutto va sempre secondo i piani, le circostanze a volte si rivelano più forti dei desideri di una persona. Ma anche se non tutto ha funzionato, una persona acquisisce esperienza e, se lo desidera, troverà vantaggi in ciò che sta accadendo. Il principale è superare se stessi, nuove conoscenze, relazioni, conoscenze e impressioni.

Le vecchie abitudini sono nemiche del cambiamento e delle nuove relazioni

Le abitudini spesso trattengono una persona, non dandogli l’opportunità di provare qualcosa di nuovo. Ad esempio, quando una persona va a letto tardi, si siede a lungo al computer, gli rimane poco tempo per la vita reale. E chi è abituato a giudicare tutto dalle recensioni negative su Internet, concentrandosi su momenti spiacevoli, difficilmente decide di lasciare la propria zona di comfort, familiare e affidabile.

Cattive abitudini: fumo, alcolismo, eccesso di cibo: rendono una persona dipendente e volitiva. Senza soddisfazione dei bisogni, diventa inefficiente, irritabile. Le dipendenze extra lo tirano indietro, ostacolano lo sviluppo.

Pigrizia, sciatteria, mancanza di concentrazione interferiscono con la vita indipendente, lo studio e il lavoro. Una persona può avere un grande potenziale, ma non si rivela a causa della mancanza di attività e forza di volontà. La paura delle relazioni fa nascere l’abitudine di rifiutare le avances del sesso opposto, senza nemmeno tentare di continuare la comunicazione.

Per provare qualcosa di nuovo, devi sacrificare il tuo comfort, superare la pigrizia, pensare meno al male e concentrarti sul successo e sul piacere del cambiamento.

L’autosviluppo e la conoscenza di sé sono sempre la chiave del successo?

La conoscenza di sé e lo sviluppo personale svolgono un ruolo importante nel destino di una persona. Leggere, fare sport, creatività, miglioramento nel campo professionale, hobby: tutto ciò lo rende una persona interessante, dà un senso di gioia dalla vita, la riempie di significato. Ma ci sono persone diversificate che, allo stesso tempo, vivono in modo monotono e non amano la comunicazione.

Con una mancanza di energia interna, forza e motivazione, una persona non può decidere di applicare le sue conoscenze, dimostrare il livello di sviluppo ed erudizione nella società. Vive come un recluso tra quattro mura. Tra queste persone ci sono artisti, scrittori, programmatori e uomini d’affari di talento, ma per mostrare la loro prole al mondo, diventare famosi o semplicemente realizzarsi, devono superare se stessi.

Il fattore decisivo per il successo nella vita spesso non sono i cinque nel certificato, nei diplomi e nei certificati dei corsi completati, ma la capacità di uscire dalla zona di comfort e fare nuovi tentativi anche con i fallimenti.