Come fermare la violenza in una relazione

Quando le relazioni strette sono di natura violenta, possiamo dire che ciascuno dei partner svolge un certo ruolo in questa unione. Uno è la vittima e l’altro è lo stalker o lo stupratore. Questi ruoli sono inconsci e le persone li manifestano attraverso il comportamento, le qualità del carattere, l’atteggiamento reciproco.

La violenza porta sempre dolore, fisico ed emotivo. A volte è impossibile uscire da relazioni patologiche che causano sofferenza – ancora e ancora ci sono scuse che suonano contro la persona che abusa. L’amore o la paura possono essere legami forti che tengono le persone – l’autore e la vittima – fortemente attaccate l’una all’altra. È possibile fermare la violenza in una relazione e, in tal caso, come farlo? Leggi in questo articolo.

Psicologia umana: lo stupratore dentro

Psicologia umana: lo stupratore dentro

Per essere un tiranno non è necessario avere un aspetto aggressivo e dimostrare il comportamento di un killer maniaco. La tirannia e la violenza spesso prosperano in famiglie che sono complete, abbastanza forti e sembrano prospere. Lo stupratore interiore – come parte della personalità – può vivere in ogni persona, solo a volte occupa l’intero spazio della personalità, a volte solo il 10% e si manifesta un paio di volte nella vita. Da cosa dipende? Dal temperamento di una persona, dalla sua psicologia personale, dall’atteggiamento dei suoi genitori nei suoi confronti.

Le persone diventano aggressive e inconsciamente cercano di ferire gli altri se hanno sofferto per la mancanza di calore e attenzione dei genitori durante l’infanzia. Questo trauma psicologico infantile si fa sentire anche in età adulta: una persona cresce, trova un partner, crea una famiglia con lui, ha figli, ma il dolore degli insulti infantili continua a vivere in lui e in situazioni di conflitto può proiettare sentimenti infantili non vissuti su un partner o figli.

È possibile che una persona incline alla violenza abbia subito lo stesso trattamento da altre persone durante la sua infanzia. Poteva sopportare umiliazioni, percosse, pressioni, manipolazioni e, successivamente, nella sua psiche si era formata un’esperienza distorta di come ottenere vicinanza e attenzione. Inconsciamente, crede che senza l’uso della violenza questo sia impossibile.

Qual è la differenza tra la psicologia di una persona incline alla tirannia, i suoi partner e le persone vicine dovrebbero saperlo – questo aiuterà a non creare illusioni che una persona sia semplicemente stanca o incapace di controllare la sua rabbia, sia diventata ostaggio delle circostanze, abbia natura aggressiva, è stato provocato e altre scuse che spiegherebbero la violenza.

Qualsiasi tipo di tirannia è un vivido esempio di violazione dei confini stranieri. Puoi fermare il comportamento di uno stupratore se lui stesso si rende conto dell’inaccettabilità delle sue reazioni, vuole cambiare e inizia a lavorare su se stesso – con l’aiuto di uno psicoterapeuta o in qualche altro modo.

Prenditi cura di te

Se una persona si trova in una situazione in cui si sente vittima e subisce violenza, allora deve anche iniziare a lavorare su se stessa.

L’amor proprio in questo caso dovrebbe diventare un faro, una base su cui fare affidamento quando una persona prova nuovamente dolore, disperazione e delusione. Imparare ad amarsi veramente è un processo lungo e serio che non può essere vissuto in pochi giorni o mesi.

Si forma al meglio come risultato di un lavoro a lungo termine con uno psicoterapeuta di cui una persona si fida: grazie a ciò, impara a valutare se stesso, le sue qualità, il carattere, i desideri, i sentimenti e non ha paura di dichiarare il proprio valore agli altri quando lo fanno violare i confini personali. Su cosa dovrebbe essere basato, formando un atteggiamento premuroso verso te stesso?

  • Impara a provare gioia, felicità, pace, anche da solo.
  • L’amore per te stesso vive dentro e ha poco a che fare con il benessere materiale. Sentirlo significa prendersi cura dei propri desideri, confini personali, sensazioni, emozioni.
  • Dovresti imparare ad amarti incondizionatamente, indipendentemente dall’aspetto, dall’acconciatura, dalle qualità positive e negative del carattere, dal successo o dal fallimento.
  • Formare il giusto atteggiamento nei confronti degli errori significa accettare il fatto che le persone non hanno la perfezione e l’onnipotenza e non sono in grado di essere responsabili di altre persone o eventi esterni.
  • Impara a dire “no” a una persona o a una situazione che ferisce, provoca disagio emotivo o sofferenza.
  • Ascolta i tuoi veri sentimenti, desideri e bisogni. Impara a notarli e soddisfarli.

Abbandona l’abitudine di essere una vittima

Abbandona l'abitudine di essere una vittima

Le relazioni violente non si sviluppano dove non c’è una posizione pronunciata o nascosta della vittima. Lo stupratore sente intuitivamente quale persona ha infranto i confini emotivi e con chi è possibile comportarsi in modo inappropriato, maleducato, crudele. Puoi fermare la violenza contro te stesso se inizi a lavorare non per cambiare un’altra persona, ma per sviluppare la tua personalità. Passi per uscire dal ruolo di vittima da intraprendere:

  • smetti di evitare i conflitti, non aver paura di parlare dei tuoi sentimenti, inclusi quelli negativi o arrabbiati;
  • dite addio all’idea di cercare di essere sempre gentili e convenienti per tutti;
  • impara a sostenerti;
  • non essere timido nel chiedere aiuto quando ne hai bisogno;
  • smettere di dipendere da una persona, circostanze, situazione;
  • assumiti la responsabilità della tua vita;
  • Impara a fermare la manipolazione, a non lasciare che la tua mente o il tuo comportamento siano controllati.

Un nuovo sguardo all’amore e alle relazioni

La violenza è sempre rafforzata da un legame di dipendenza. Pertanto, per fermarlo, è necessario capire su cosa si basa. Queste possono essere rappresentazioni illusorie di supporto emotivo, comunicazione intima, vero amore.

Una relazione di dipendenza soddisfa sempre un bisogno psicologico – che si è formato a seguito di traumi infantili – dopo che i genitori non sono riusciti a soddisfarlo. Le relazioni sane non richiedono pazienza e umiltà di fronte a rapporti violenti. Puoi fermarlo se segui i seguenti consigli e regole:

  • La psicologia delle relazioni sane non si basa sull’umiliazione, l’ignoranza, l’indifferenza, la manipolazione;
  • dovresti imparare a parlare direttamente e apertamente con il tuo partner di ciò che eccita, preoccupa, spaventa, solleva dubbi, mette a rischio la relazione;
  • elimina l’abitudine di tollerare ciò che non ti piace, essendo onesto con te stesso e con gli altri.
Come fermare la violenza in una relazioneultima modifica: 2023-01-08T22:53:48+01:00da eldonis032

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.