La dieta 13, questa è anche la tabella numero 13 secondo Pevzner, è prescritta per le malattie infettive acute. Questa è una dieta terapeutica, che implica un valore energetico ridotto dovuto a grassi e carboidrati, ma con un contenuto elevato obbligatorio di vitamine. L'uso di lettini per trattamenti dal 1930 in URSS era importante per le persone con varie malattie.
Caratteristiche della dieta
Trattandosi di una dieta terapeutica, prescritta non solo per le infezioni, ma anche dopo operazioni estese, ha le sue caratteristiche, il cui significato è garantire un recupero adeguato e rapido.
- calorie - 2200-2300 kcal;
- liquido - fino a 2,5 litri al giorno (principalmente acqua potabile pulita);
- metodo di cottura - bollente o al vapore;
- frequenza dei pasti - almeno 6 volte al giorno;
- composizione richiesta - proteine - 80 g (principalmente di origine animale), grassi - 70 g (circa il 30% dovrebbe essere vegetale), carboidrati - 300 g;
- il cibo cotto deve essere meccanicamente, chimicamente e termicamente delicato;
- temperatura degli alimenti non inferiore a 15 e non superiore a 65 gradi;
- sale: non più di 6 g al giorno, con buona salute, sono consentiti fino a 10 g.
Poiché le malattie infettive colpiscono gravemente il corpo e il trattamento in corso (in particolare la terapia antibiotica) influisce negativamente sullo stato della microflora del tratto gastrointestinale, la dieta 13 è parte integrante sia durante il periodo di trattamento che durante il periodo di recupero. Il cibo assunto deve essere facilmente digeribile, non causare fermentazione e non danneggiare la mucosa intestinale (sono quindi vietati cibi piccanti, affumicati, fritti). È particolarmente importante monitorare le feci e la quantità di urina separata. Per la stitichezza, frutta e bacche dovrebbero essere aggiunte alla dieta e, per la diarrea, dovrebbero essere esclusi i prodotti a base di latte acido. Se si verifica edema, la quantità di sale deve essere ridotta. La dieta 13 implica anche un atteggiamento attento nei confronti del sistema nervoso. Non dovrebbe essere ulteriormente eccitato, pertanto, tè e caffè forti sono esclusi per la durata del trattamento.
Prodotti consentiti e vietati
Qualsiasi dieta dovrebbe essere concordata con il medico curante e selezionata individualmente, in base alle caratteristiche dell'organismo, alla storia della vita e della malattia e alla storia allergica.
Permesso:
- pane di sole farine pregiate, preferibilmente essiccate;
- brodo magro di carne, pollo o pesce;
- prodotti a base di latte fermentato;
- carne, pollo e pesce, magri, cotti al vapore senza spezie;
- uova alla coque o al vapore
- burro;
- riso, grano saraceno, semola;
- frutta, preferibilmente trattata termicamente;
- tè o caffè debole, puoi aggiungere zucchero, limone, miele, latte.
Proibito:
- pane fresco;
- latte intero, panna acida intera;
- uova sode, uova strapazzate;
- pasta, orzo;
- cioccolato;
- insaccati, carne e pesce in scatola, pesce salato e affumicato;
- cavoli, legumi;
- alcol.
A seconda della gravità della malattia e della comorbilità, l'elenco degli alimenti proibiti può essere ampliato.
Uno studio condotto al PIMU nel 2018 dimostra che la terapia dietetica di Pevzner ha un effetto positivo sull'efficacia e sulla sicurezza della farmacoterapia.
Dieta 13 menu al giorno
- Prima colazione: porridge di semolino con latte, tè debole con zucchero
- Seconda colazione: gelatina di frutti di bosco (ribes, lampone, fragola)
- Pranzo: zuppa di pesce leggera con riso, composta
- Spuntino: composta di frutti di bosco, 2 cracker
- Cena: budino di pollo, purè di latte, pomodoro, tè debole
- Prima di andare a letto: kefir