Le patologie cardiache hanno occupato a lungo e saldamente una posizione di primo piano nella struttura della patologia somatica e tra le cause di disabilità in età relativamente attiva. La frequenza degli infarti nelle grandi città con il loro ritmo di vita frenetico è più alta che tra le persone delle città di provincia con una vita tranquilla e misurata e dei villaggi. Naturalmente, le cattive abitudini e le diete malsane svolgono un ruolo significativo nella salute del cuore, ma spesso il problema è l’inquinamento atmosferico e i relativi problemi respiratori. Parliamo di più del problema.

Cuore sano e longevità

Nessuno discuterà con il fatto che un cuore sano aiuta ad aumentare l’aspettativa di vita e a mantenere la giovinezza molto più a lungo. E molti hanno sentito parlare di misure per prevenire le patologie del sistema cardiovascolare. Ma ci sono anche fattori così apparentemente impercettibili che danneggiano in modo significativo il cuore, ma a cui molte persone non prestano attenzione. Anche se una persona non ha cattive abitudini, è attivamente impegnata nell’esercizio fisico e monitora la quantità e la qualità della sua dieta, il consumo di grassi, componenti di carboidrati e sale, il suo cuore può comunque soffrire in modo significativo se vive nel centro di un grande metropoli. Ciò è influenzato dalla situazione ecologica sfavorevole e dal forte inquinamento atmosferico, che porta a uno stato di ipossia cronica e all’inalazione di sostanze e composti tossici.

Respirazione malsana: qual è la colpa della metropoli?

Secondo recenti studi condotti in molti paesi del mondo, respirare aria altamente inquinata e inquinata per le strade delle grandi città porta a danni ai vasi sanguigni e processi infiammatori in essi anche in persone relativamente giovani. Pericolose per la salute sono le emissioni industriali nell’atmosfera di fabbriche e fabbriche, gli scarichi delle automobili (soprattutto negli ingorghi), nonché il tabacco e il fumo prodotti da narghilè e vaporizzatori, lo smog del fuoco e altri inquinanti. I dati dell’American Heart Association mostrano che respirare un’aria così inquinata, impoverita di ossigeno e satura di anidride carbonica, monossido di carbonio e vari composti chimici volatili, porta ad un aumento dei rischi di malattie cardiache, tra cui l’infarto è il leader.

E più una persona invecchia, maggiori sono le conseguenze negative per la salute sia degli organi respiratori che dei muscoli del cuore, così come di molti altri organi e tessuti. In precedenza, erano stati condotti studi simili per le persone della fascia di età più avanzata e per gli anziani, ma respirare un’aria così inquinata non ha effetti meno dannosi su bambini e giovani.

Perché si sviluppa un infarto?

Composti pericolosi, di cui ce ne sono troppi nelle grandi città industriali, così come un eccesso di monossido di carbonio, portano a danni alle pareti delle arterie già in età relativamente giovane. Man mano che il corpo invecchia, i cambiamenti progrediscono solo, anche nell’area delle arterie del cuore. Il livello di lipidi nocivi e colesterolo plasmatico è aumentato, il che porta a un restringimento del lume delle arterie dovuto a placche aterosclerotiche e questo, sotto l’influenza di ulteriori fattori di rischio (stress, ipertensione, sovrappeso), porta a un infarto . I vasi significativamente alterati in condizioni di carichi elevati non possono fornire un apporto sufficiente di sangue e ossigeno al miocardio: di conseguenza, un infarto. Ma questo non significa che tutti debbano urgentemente lasciare le proprie città per l’entroterra, dove c’è aria pulita e niente fabbriche e automobili. Esistono alcune misure preventive che aiuteranno a ridurre significativamente gli effetti negativi dell’ambiente.

Abbandona le cattive abitudini

In tali condizioni ambientali, le cattive abitudini sono un doppio, triplo fardello per il corpo. Pertanto, la prima cosa da fare per prendersi cura del proprio cuore e dei vasi sanguigni, dell’apparato respiratorio e di tutti i tessuti del corpo è abbandonare le cattive abitudini: bere alcolici e fumare, compresi i narghilè e i vaporizzatori attualmente di moda. Questo da solo può migliorare significativamente le condizioni dell’apparato respiratorio e del sistema cardiovascolare, ridurre il carico sul fegato e sui reni, che neutralizzano e rimuovono attivamente composti pericolosi e tossici. Nel mantenere uno stile di vita sano, è il rifiuto delle cattive abitudini in combinazione con i cambiamenti nella nutrizione e un aumento della quantità di attività fisica che stanno portando, insieme a tutti gli altri. Se le cattive abitudini vengono sconfitte, questo è il primo e importante passo verso la ripresa.

Alimentazione corretta: meno grassi e sale

È altrettanto importante rivedere criticamente la propria dieta, eliminando da essa quei fattori che influiscono negativamente sulla salute del cuore e dei vasi sanguigni, riducendo il numero di potenziali allergeni che possono influire negativamente sul sistema respiratorio, rendendo difficile l’arrivo dell’ossigeno ai tessuti . È importante ridurre il contenuto calorico della dieta al fabbisogno fisiologico, ridurre la quantità di carboidrati e grassi, soprattutto quelli nocivi, aggiungendo alla dieta più proteine ​​​​animali e frutta fresca. La nutrizione dovrebbe coprire tutte le esigenze di minerali e vitamine, ma contenere molto meno sale di quanto le persone consumano abitualmente. Il cibo non dovrebbe essere aggiunto sale, ha abbastanza cloruro di sodio per il metabolismo.

Protezione cuore e polmoni

Per ridurre l’impatto negativo dell’ambiente e dell’inquinamento atmosferico sul cuore e sul sistema respiratorio, vale la pena stare lontano dalle autostrade trafficate durante le ore di punta, soprattutto quando si cammina. Se possibile, non aprire i finestrini dell’auto, scegli i mezzi pubblici, geograficamente separati dalle autostrade. Quando si pedala, si dovrebbero scegliere percorsi lontani dalle strade, tra parchi, piazze e aree pedonali.

Quando vivi in ​​aree industriali, dovresti avere meno probabilità di stare all’aperto durante il periodo di massimo fumo, dovresti installare un condizionatore d’aria con filtrazione dell’aria in casa e fare la pulizia a umido più spesso. In casa, la cucina ha bisogno di una cappa aspirante, soprattutto quando si friggono o si cuociono cibi di frequente; quando si cucina, è buona norma aprire la finestra per aerare.

Vale la pena rifiutare di usare deodoranti per ambienti e deodoranti per ambienti. Reagendo con alcuni composti dell’aria, possono formare composti pericolosi. I detergenti in spray sono meglio utilizzati in una maschera in modo che non entrino nel tratto respiratorio o li sostituiscano con liquidi e polveri.