Separarsi da un uomo amato è sempre una grande tragedia per una donna. Sembra che il mondo sia crollato e non sarà più lo stesso. È ancora più difficile se non solo il marito, ma anche il padre lascia la famiglia, lasciando i figli. Come restituire un marito alla famiglia, quale consiglio di uno psicologo usare ed è possibile fare qualcosa in questa situazione?
Non aggrapparti alle relazioni
Spesso le donne agiscono in una situazione del genere esattamente nel modo opposto, chiamando con insistenza il proprio coniuge, chiedendo incontri con pretesti immaginari o addirittura perseguitando vicino al lavoro e in altri luoghi in cui si trova spesso. Gli psicologi consigliano di lasciar andare mentalmente un uomo, perché per ricambiare il suo amore è necessario ripristinare la relazione, ricominciare a vivere. Il passato, come un carico pesante, tira giù, non permettendoti di guardarti di lato con uno sguardo sobrio, di valutare adeguatamente. Ora una donna è guidata dal risentimento, ma esprimere pretese al coniuge, cercare qualcosa da lui non è la ragione migliore per riprendere i rapporti. È meglio dare a te stesso ea lui il tempo di rinfrescarti, pensare, riconsiderare. Forse, dopo qualche tempo, lui stesso capirà cosa ha perso e vorrà tornare.
Lavora sulla tua autostima
Come ricambiare l'amore di un marito? Quando una donna si rende conto di non essere più interessata al suo partner, di aver perso attrattiva ai suoi occhi, allora la sua autostima e autostima si stanno sciogliendo davanti ai suoi occhi. Quelli i cui mariti sono partiti per altri si sentono ancora peggio. Ma anche se l'avversario è più giovane e, come pensi, più bello, in nessun caso dovresti perdere la fiducia in te stesso. È meglio prendersi cura di se stessi: andare dall'estetista, guardare dal parrucchiere. Vai a fare shopping e finalmente acquista le scarpe che hai sognato. Fai capire all'uomo che non passi il tempo a lamentarti e a singhiozzare per la sua partenza, ma usi questo momento a tuo vantaggio. Il marito potrebbe pensare che tu stia meglio senza di lui che con lui e probabilmente vorrà rinnovare la relazione.
Porta a una conversazione franca
<img width="100%" alt="Portami a una conversazione franca" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/2be/shutterstock_1506707210.jpg" height="667" title="Portami a una conversazione sincera"
Dicono che "tutte le famiglie sono felici allo stesso modo, ma infelici a modo loro". Vale la pena analizzare e pensare a cosa è successo esattamente, cosa ha causato la rottura. Non in tutte le famiglie è consuetudine esprimere i propri sentimenti, condividere il più intimo con un partner. Ma prima o poi il risentimento, l'ansia e il malcontento si accumulano, ma non trovano una via d'uscita. Come migliorare i rapporti con tuo marito? Puoi provare a chiamare il tuo coniuge a una conversazione franca e scoprire quali sono le sue affermazioni. Forse la donna non sospettava nemmeno che il suo comportamento o le sue parole avessero causato una reazione così negativa da parte del suo partner. O vice versa. Un uomo ci prova, fa tutto per il bene della famiglia e in risposta a irritazione, pignoleria e malcontento. Forse un'altra scaramuccia è stata l'ultima goccia, e l'uomo se n'è andato, decidendo di non perdere più tempo e nervi con qualcuno che non ti ama.
Cerca un terreno comune
La cosa principale qui non è andare all'estremo, che è stato descritto sopra. Agisci in modo discreto, ma con sicurezza e fermezza, soprattutto quando si tratta di bambini. Rimane padre, quindi, senza scandali e passaggi a personalità, senza toccare il tema della cura, coinvolgerlo in doveri paterni, ad esempio chiedergli di portare il bambino in cerchio, prenderlo a scuola o aiutarlo a risolvere qualche tipo di problema psicologico. Se non ci sono bambini, ma rimangono altri affari comuni, chiedi aiuto o consiglio, sottolineando che nessun altro ti aiuterà in questa faccenda. Quando ti incontri, comportati in modo naturale, e anche meglio, come hai fatto nella fase del periodo del bouquet di caramelle. Il compito di una donna è avvicinarsi, dimostrare che ci si può fidare, che è sempre la stessa di tanti anni fa.