La cura impropria dell’analizzatore uditivo, varie malattie e influenze esterne possono portare a congestione dell’orecchio, dolore e perdita dell’udito, fino alla perdita dell’udito e alla completa sordità. Ciò minaccia persino di disabilità se non si vede un medico in tempo e si inizia il trattamento. Inoltre, sensazioni come congestione e rumore nell’orecchio, dolore o disagio possono interrompere la vita abituale, interferire con il lavoro e il riposo. Bene, se questi sono tappi di zolfo che possono essere rimossi nello studio del medico, peggio quando si tratta di processi infiammatori o sclerotici cronici che portano alla progressiva perdita dell’udito.

Problemi di cura: tappi di zolfo

Per tappi di zolfo, i medici comprendono formazioni speciali all’interno del condotto uditivo, che si formano durante i difetti di cura: pulire le orecchie con tamponi di cotone, raccoglierle con oggetti estranei, far entrare acqua nelle orecchie, con effetti infiammatori o traumatici sulla pelle e sulle ghiandole di il condotto uditivo. A seguito di influssi negativi, le ghiandole solforiche e sebacee secernono eccessivamente una sostanza di colore dal giallo al marrone, avente una consistenza da quasi liquida a molto densa. Una cura inadeguata o impropria porta all’accumulo di secrezione, spingendola in profondità nel condotto uditivo e alla formazione di un tappo stretto. Una tale formazione blocca la pervietà del condotto uditivo per il suono, preme sulle sue pareti e persino sulla membrana, il che porta a dolore, disagio e perdita dell’udito. Se c’è un buco tra il tappo e i bordi del passaggio, il suono passa, anche se peggio, se ha bloccato l’intero passaggio, la sordità si verifica in un orecchio (o entrambi, se si sono formati ingorghi su entrambi i lati).

Congestione, dolore e disagio

È importante comprendere i meccanismi alla base della formazione dei tappi di zolfo, nonché notare i sintomi che li caratterizzano. Se il padiglione auricolare e il condotto uditivo non vengono curati adeguatamente, vengono puliti con fiammiferi e cotone idrofilo o bastoncini, anche con restrizioni, questo porta a irritazioni e lesioni della pelle, attivazione delle ghiandole. Gli accumuli di zolfo con ciascuna di queste procedure di cura vengono spinti in profondità nel condotto uditivo, dove formano grumi che aumentano costantemente di dimensioni. L’acqua che entra nell’orecchio durante le immersioni o la doccia fa gonfiare la cera, il che aggrava anche la formazione di congestione. La formazione di tappi solforici è completata da un’errata cura dell’orecchio, allergie, aumento dei livelli di colesterolo nel sangue, polvere e secchezza dell’aria.

La sovrapposizione di oltre il 75% del condotto uditivo con un tappo può causare dolore, soprattutto quando il tappo si trova vicino alla membrana. Inoltre, sono tipici una sensazione di soffocamento nell’orecchio, riflessi della propria voce al suo interno e perdita dell’udito. I tentativi di rimuovere il tappo con bastoncini portano ad un aumento del dolore, grave congestione e rumore nell’orecchio, vertigini. In questo caso è necessario consultare un medico, poiché l’uso di vari prodotti farmaceutici per ammorbidire e rimuovere i tappi non è sempre efficace, può provocare forti dolori e fastidi, peggiorando solo la situazione.

Cause di congestione e rumore nell’orecchio

Pertanto, la congestione e il rumore nell’orecchio non appartengono a malattie, sono solo manifestazioni di varie patologie. Ma soggettivamente, tali manifestazioni sono estremamente spiacevoli. Circa un terzo degli abitanti del pianeta prova sensazioni simili almeno una volta nella vita. Spesso, la congestione e il rumore nell’orecchio sono accompagnati da una diminuzione dell’acuità uditiva, nonché dalla formazione di ronzio o cigolio, ronzio o altri fenomeni acustici all’interno dell’orecchio. La sensazione può svilupparsi in un solo orecchio o in entrambi contemporaneamente, può anche essere integrata dall’intolleranza ai suoni forti o da un aumento della sensibilità ad essi, fino al dolore, a volte sullo sfondo di un tale fenomeno, l’udito si riduce fino a perdita dell’udito. Spesso, la congestione e il rumore nell’orecchio possono essere accompagnati da mal di testa e sensibilità alla luce, disturbi respiratori nasali.

Molto spesso, tali fenomeni si verificano sullo sfondo di otite, formazione di tappi solforici o otosclerosi, danni alla membrana e processi tumorali. Farmaci, un corpo estraneo o ipertensione, ferite alla testa, la malattia di Meniere possono dare congestione e rumore nell’orecchio.

Da dove vengono la congestione dell’orecchio e i problemi di udito?

Spesso, il rumore o la congestione dell’orecchio sono uno dei primi sintomi dello sviluppo dell’ipoacusia neurosensoriale. Ciò si verifica a causa di vari effetti sul nervo uditivo con il suo danno irreversibile. Sullo sfondo di congestione dell’orecchio, forte rumore in esso, vomito e vertigini, può verificarsi anche una grave perdita dell’udito. Con tali sintomi, è importante consultare immediatamente un medico, solo uno specialista può distinguere se la congestione dell’orecchio è causata dalla formazione di un tappo o da un’otite media o da un danno ai nervi. Se si ritarda il trattamento per un lungo periodo, ciò può portare alla sordità sia in un orecchio che bilaterale.

Perdita dell’udito, sordità e, di conseguenza, disabilità

Lo sviluppo della perdita dell’udito o della sordità è possibile a qualsiasi età, a partire dalla prima infanzia, il che limita drasticamente le opportunità di una persona nella vita di tutti i giorni. Quando uno degli organi di senso è spento, una persona non può svolgere il suo solito lavoro, condurre uno stile di vita a tutti gli effetti, che minaccia di disabilità. Molto spesso, la sordità o la perdita dell’udito sono il risultato di problemi progressivi cronici dell’analizzatore uditivo, lesioni alla testa e all’orecchio stesso e alla membrana. La perdita dell’udito è la difficoltà a sentire sussurri o parole sommesse, mentre la sordità è la completa incapacità di sentire i suoni.

L’ipoacusia completa di solito significa disabilità, di solito il gruppo 3, in rari casi – il secondo. Ciò è possibile con una perdita uditiva acuta che non può essere corretta con un apparecchio acustico, ed è data per il periodo di adattamento, poi sostituita da un terzo gruppo. Una condizione di disabilità dovuta a ipoacusia è una lesione bilaterale con un grave grado di perdita dell’udito. Se si tratta di una lesione unilaterale, corretta dagli apparecchi acustici, la disabilità di solito non viene stabilita, vengono prese misure terapeutiche per correggere l’udito.