Per molti secoli, le persone hanno usato il digiuno per dare il via alle forze di riserva del corpo e superare vari disturbi. E oggi, un temporaneo rifiuto del cibo viene utilizzato come terapia per alcune malattie.
Dieta del digiuno a cascata
I moderni metodi di digiuno differiscono l'uno dall'altro nei principi chiave, negli schemi e nella durata totale della procedura. I metodi più popolari includono il digiuno a cascata. Comprende diversi schemi che obbediscono alla regola generale: il numero di giorni di rifiuto del cibo dovrebbe essere aumentato da uno a cinque. Per scopi terapeutici, puoi scegliere qualsiasi schema, dal più duro al più delicato.
Secondo lo schema classico, il primo giorno di digiuno rifiutano completamente cibo e acqua. Il giorno dopo, mangia e bevi come al solito. Un giorno di fame, un giorno di cibo: questa sequenza viene seguita fino alla fine del mese. Quindi il regime è cambiato: ora digiunano per 2 giorni, mangiano per 2 giorni, ecc. Nel terzo mese di digiuno, tre giorni di rifiuto del cibo si alternano a tre giorni di alimentazione. Raggiungono così il quinto mese, in cui il numero di giorni di fame consecutivi raggiungerà i cinque. Il quinto mese è l'ultimo del corso, dopodiché si completa il digiuno.
Un programma delicato suggerisce questa alternanza: 1 giorno di digiuno, 2 giorni di alimentazione, poi 2 giorni di digiuno e 3 giorni di alimentazione - e così via fino a raggiungere 5 giorni di digiuno di fila. Il metodo del digiuno a cascata è abbastanza democratico: puoi costruire da solo una sequenza di giorni affamati e ordinari. L'importante è non violare il principio "da uno a cinque".
Il digiuno a cascata non richiede procedure aggiuntive e l'uso di alcun farmaco. Esso stesso avvia il processo di guarigione del corpo - a partire dal terzo giorno di utilizzo circa - e lo porta al risultato finale.
Il processo del digiuno e la reazione del corpo: esacerbazione delle malattie
Non tutti sono in grado di digiunare per diversi giorni di seguito. La ragione non risiede solo nella debole forza di volontà o nella scarsa motivazione. Spesso il corpo reagisce alla fame esacerbando vecchie malattie. Questo può essere accompagnato da un forte dolore e diventare un potente stress per una persona.
Se soffri di disturbi cronici, dovresti assolutamente consultare un medico prima di affrontare il primo ciclo di digiuno. Si consiglia ai principianti di andare sul sicuro e monitorare la reazione del corpo trascorrendo una giornata di prova di digiuno a secco.
Si ritiene che l'esacerbazione di malattie e sensazioni spiacevoli siano segni dell'inizio della purificazione del corpo. Devi essere preparato per disturbi e dolori temporanei. È meglio valutare le tue capacità in anticipo e non iniziare il digiuno a cascata se non sei sicuro delle tue capacità.