Isostenuria e altri segni di insufficienza renale cronica

L’insufficienza renale cronica è una condizione patologica gradualmente progressiva in cui vi è una violazione dell’attività funzionale dei reni a seguito della distruzione dei nefroni sullo sfondo di qualsiasi malattia renale primaria. Questa patologia richiede cure mediche obbligatorie, poiché se non trattata può portare alla morte di una persona malata. In questo articolo parleremo di isostenuria e altri segni clinici e di laboratorio di insufficienza renale cronica, considereremo le cause della sua insorgenza.

Cause di insufficienza renale cronica

Ad oggi, è noto un numero enorme di malattie che possono provocare l’insorgenza di insufficienza renale cronica.

Molto spesso, questa patologia è dovuta a pielonefrite cronica o glomerulonefrite. Inoltre, può svilupparsi con nefrite ereditaria.

Un’altra causa comune è la nefropatia diabetica associata al diabete di tipo 1 o 2. Nel 2019, scienziati del Mosca Clinical Scientific Center. COME. Loginov ha pubblicato lavori in cui è stata dimostrata la possibilità di sviluppare insufficienza renale cronica nel diabete di tipo 2.

Inoltre, questa condizione patologica può essere il risultato della malattia policistica dei reni, della nefrosi amiloide, della nefroangiosclerosi e molte altre malattie che portano al danno ai reni.

segni clinici e di laboratorio di insufficienza renale cronica

segni clinici e di laboratorio di insufficienza renale cronica

Per prima cosa devi capire che una tale patologia può attraversare quattro periodi nel suo sviluppo:

  • latente – non ci sono segni clinici. la funzionalità renale compromessa viene rilevata solo dai risultati dell’esame;
  • compensato: compaiono i primi sintomi lievi, ma il corpo riesce comunque a compensare le violazioni che si sono verificate;
  • intermittente – i sintomi aumentano in modo significativo, si sviluppano varie complicazioni;
  • terminale: vengono rilevate gravi violazioni nel lavoro dei reni, che portano a insufficienza cardiaca, danni ai polmoni, al fegato e ad altri organi interni.

Come abbiamo già detto, i primi sintomi compaiono durante il periodo di compensazione. Il paziente indica debolezza e affaticamento, comparsa di secchezza delle fauci. A poco a poco, questi segni diventano sempre più pronunciati. Una persona malata vuole costantemente bere, sente secchezza nella cavità orale. L’efficienza diminuisce ancora di più, la pelle diventa pallida e secca, l’appetito diminuisce.

Nelle fasi successive della malattia, la pelle assume una tinta giallo-grigiastra. C’è una diminuzione del tono muscolare, prurito della pelle, letargia e sonnolenza. Con un aumento della sindrome da intossicazione, compaiono odore di ammoniaca dalla bocca, attacchi di nausea e vomito.

Secondo i risultati dell’analisi delle urine, durante il giorno viene rilevata ipostenuria (diminuzione della densità dell’urina), isostenuria (presenza della stessa densità relativa dell’urina uguale alla densità dell’urina primaria). Un esame del sangue biochimico indica un aumento del livello di urea e creatinina.

Isostenuria e altri segni di insufficienza renale cronicaultima modifica: 2023-01-09T02:35:28+01:00da eldonis032

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