I cardiologi americani del Cedars-Sinai Heart Institute di Los Angeles (California) indicano che il calcio è importante per la salute non solo delle ossa, ma anche del cuore. Con una carenza di questo elemento, il rischio di arresto cardiaco improvviso aumenta in modo significativo.

Durante lo studio, gli scienziati hanno analizzato i dati di 267 pazienti sopravvissuti all’arresto cardiaco tra il 2002 e il 2015. Il gruppo di controllo comprendeva 445 persone sane. In particolare, i cardiologi hanno prestato attenzione agli indicatori di calcio nel sangue ottenuti entro 90 giorni prima dell’arresto cardiaco.

Si è scoperto che le persone con i livelli più bassi (meno di 8,95 mg/dl) avevano un rischio di arresto cardiaco 2,3 volte superiore rispetto a quelle con un livello di calcio nel sangue di almeno 9,55 mg/dl. Va inoltre aggiunto che i pazienti che hanno avuto un arresto cardiaco avevano maggiori probabilità di avere diabete, broncopneumopatia cronica ostruttiva o malattia renale cronica rispetto al gruppo di controllo.

Gli scienziati non sono ancora pronti a spiegare cosa abbia causato la relazione tra carenza di calcio nel corpo e aumento del rischio di arresto cardiaco. Tuttavia, ritengono che un fattore così significativo non debba essere trascurato, il che significa che è necessario monitorare la propria dieta. L’elenco delle fonti di calcio per il corpo comprende, prima di tutto, latte, formaggio e altri latticini.