L’umanità si è occupata dei problemi dell’estensione della vita sin dal momento in cui si è resa conto della sua mortalità. In tempi diversi, c’erano i loro modi di longevità. A partire da quelli inquietanti, come fare il bagno nel sangue, per finire con quelli più ragionevoli: uno stile di vita sano e attivo. Gli scienziati non smettono di discutere, condurre ricerche fondamentali e sperimentare. MedAboutMe ha capito qual è il segreto della longevità e se esiste.

Secondo le Nazioni Unite, l’aspettativa di vita media in Russia nel 2015 era di 68 anni. Siamo al 129° posto della classifica. Sul primo – Giappone, aspettativa di vita in cui – più di 83 anni. La salute mentale, l’alimentazione, la genetica e l’attività fisica sono tutte coinvolte qui. Questi fattori influenzano notevolmente l’aspettativa di vita, ma non c’è ancora consenso su quale dei punti su cui scommettere.

Termine 1: salute mentale

Tutte le malattie provengono dai nervi – dicono i cittadini. Non tutti gli scienziati sono d’accordo con questo. In alcuni casi, lo stress è utile. In una situazione estrema, il corpo attiva una reazione protettiva, si mobilita, aumenta la forza e la resistenza. Questo può essere attribuito a malattie e virus, che sono lo stesso stress per il corpo. Al momento dell’attacco del virus, la cellula attiva una reazione protettiva e passa a una modalità operativa potenziata. È vero, se devi mobilitarti troppo spesso, l’usura arriverà più velocemente.

Gli scienziati della California, dopo aver analizzato le osservazioni dello psicologo Lewis Terman, che ha guidato dal 1921, sono giunti alla conclusione che le persone allegre non vivono più. L’idea di “non preoccuparsi del lavoro” non influisce sull’aspettativa di vita. Le persone che lavoravano costantemente vivevano più a lungo dei soggetti spensierati. Allo stesso tempo, come si è scoperto, i partecipanti alle guerre vivono meno non a causa di un forte stress, ma perché hanno poi condotto uno stile di vita malsano. Inoltre, la vita circondata dall’amore dei propri cari non si allunga, sebbene sia più piacevole.

Ma l’aspettativa di vita è influenzata dal coinvolgimento nelle relazioni sociali, dal senso di sicurezza e da una solida valutazione della situazione. Questi indicatori sono stati notati nei partecipanti all’esperimento che hanno vissuto più a lungo.

Lo scienziato britannico Michael Marmot ha identificato come lo status sociale influisce sull’aspettativa di vita. Ha notato che gli impiegati ordinari vivono meno di quelli in cima alla scala aziendale. Il motivo è lo stress associato al desiderio costante di salire un gradino più in alto o alla paura di essere rimproverati. Dopo aver studiato le statistiche di diversi paesi in 30 anni, ha scoperto che i dipendenti ordinari avevano maggiori probabilità di avere malattie cardiache e interruzioni ormonali.

Un esempio della ricerca può essere la teoria delle “zone blu”, secondo la quale ci sono cinque regioni del mondo dove le persone vivono più a lungo. Ad esempio, nell’isola della Sardegna, le persone continuano a lavorare anche a 90 anni. Il demografo belga Michel Poulin osserva: non lavorano qui per tutta la vita, ma sono attivi, imparano cose nuove e non si lasciano appassire.

lo psicologo Aleksey Shminke ha detto a MedAboutMe che lo stress non può essere considerato solo un fattore negativo. “Lo stress come stato fisiologico di un organismo che si è trovato in una situazione pericolosa per la sopravvivenza non è un fattore che riduce il tempo assegnato a questo organismo per la vita. Al contrario, poiché le fluttuazioni del pendolo fisiologico degli stati del corpo possono essere controllate dalla mente umana, lo stress può essere considerato un elemento dell’allenamento del corpo, che si sta sempre più adattando a diverse situazioni critiche”, ha osservato Schminke.

“Già all’inizio del XXI secolo è stato condotto uno studio sul percorso di vita di diverse centinaia di centenari di diverse razze e nazionalità. I ricercatori hanno dimostrato che la maggior parte, il più delle volte all’inizio del ciclo di vita, ha avuto un periodo critico in cui le loro vite sono state sottoposte alla prova finale. Coloro che hanno sopportato significati dell’esistenza elevati, il più delle volte veramente religiosi, da queste prove, non solo sono sopravvissuti dove la maggior parte dei soggetti è morta tra i tormenti, ma hanno vissuto una vita lunga e sana “, ha riassunto Schminke.

Secondo lui, per prolungare una vita sana per diversi anni, è necessario imparare a gestire adeguatamente lo stress di “cinque minuti” prima che si trasformi in depressione. Per fare questo, è bene rivolgersi a uno psicoterapeuta orientato al corpo.

“Le capacità di lavorare con il corpo, respirando e meditando, sono semplicemente necessarie per rafforzare la salute mentale e prolungare una vita pacifica. Esistono numerose pratiche di meditazione che aiutano a superare lo stress. Nel processo di meditazione arriva l’abilità di costruire obiettivi lontani e “mediarli” con l’energia interna. Di conseguenza, puoi imparare ad alleviare la tensione con tre o quattro esalazioni apprese “, ha spiegato Alexey Shminke.

Pertanto, considerando l’effetto dello stress sulla longevità, vale la pena dire che a piccole dosi rafforza il corpo, favorisce il pensiero razionale e stabilizza la psiche. Ma per questo è importante imparare in situazioni stressanti che sono inevitabili, per poter astrarre, chiudere gli occhi per qualche minuto e ripristinare la respirazione.

Termine 2: Nutrizione

“Siamo ciò che mangiamo”: questa frase ha già messo tutti in agitazione. Tuttavia, il ruolo dell’alimentazione è uno dei più importanti in materia di salute. La qualità del cibo influisce direttamente sulla condizione umana e, di conseguenza, sulla longevità. Cercare di contare il numero di diete esistenti è semplicemente inutile. Qui ci sono vegetariani, mangiatori di carne, coloro che promuovono una dieta a base di cibi crudi e sostenitori del digiuno curativo.

Il fondatore di quest’ultimo metodo fu Paul Chappius Bragg. Negli anni ’60 era popolare negli Stati Uniti, era un seguace della medicina alternativa e sosteneva una dieta sana. Bragg consigliava di non consumare mai cibi “morti” come: farina raffinata, patate fritte e purè di patate, zucchero bianco, caffè, tè, alcool, riso bianco, sale e una serie di altri prodotti. A suo avviso, il 60% della dieta dovrebbe essere frutta e verdura cruda o leggermente lavorata, il 20% – grassi insaturi naturali (girasole, oliva, olio di soia), carboidrati naturali (miele, succhi, frutta secca), nonché riso, pane e legumi. E solo il 20% della dieta dovrebbe essere costituito da proteine ​​​​animali e vegetali: carne, pesce, uova, formaggi naturali, noci, semi, lievito di birra. Il nutrizionista ha permesso di bere solo acqua distillata e succhi naturali appena spremuti.

Bregg ha assegnato un ruolo importante al post. Ha consigliato di iniziare con l’astinenza di un giorno dal cibo una volta alla settimana. Successivamente è necessario passare alla fame negli ultimi sette giorni una volta al quarto. Una volta all’anno, a suo avviso, devi astenersi dal cibo per 21 giorni.

Un altro sostenitore dell’opinione che un’alimentazione sana estende la vita – il biologo Ilya Mechnikov. Ha sviluppato la teoria della longevità basata sullo studio del comportamento dei globuli bianchi o dei fagociti, che divorano letteralmente i patogeni e proteggono una persona dalle malattie. Studiando il sangue di una donna di cento anni, i spade hanno notato che i grandi globuli bianchi (macrofagi) circondavano le cellule obsolete e le assorbivano completamente. Ma allo stesso tempo, questo processo di assorbimento ha accelerato la morte del corpo. Da un lato, c’era una pulizia di cellule deboli, dall’altro: la morte del corpo. Di conseguenza, gli spade si sono resi conto che la questione era in batteri putrefattivi che costituiscono parte della microflora intestinale. Hanno avvelenato le cellule, che in seguito neutralizzavano i globuli bianchi.

Pensando a come pulire la microflora, ha attirato l’attenzione sul fatto che i lunghi e orientali includono prodotti lattiero -caseari fermentati nella dieta, che aiutano a normalizzare la microflora intestinale e il funzionamento del corpo.

Mechnikov ha scelto un bastoncino bulgaro per il lievito naturale. Latte fermentato con il suo uso, lo scienziato ha chiamato lattobacillina. Credeva che fosse la lattobacillina che popola l’intestino di microbi benefici e impedisce la penetrazione di quelli dannosi.

Lo scienziato ha bevuto latte cagliato, non ha mangiato nulla di non lavato e crudo, non ha bevuto alcolici e ha seguito l’igiene. La sua salute è davvero migliorata, era fresco e allegro. Mechnikov visse una lunga vita e morì all’età di 71 anni.

Tuttavia, contando sulla longevità, non dovresti fare affidamento esclusivamente sulla nutrizione. Lo scienziato americano Nir Barzilai ha scoperto che l’assunzione di vitamine E e C o integratori multivitaminici non ha portato a una significativa riduzione del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari o demenza. E aumentare la quantità di frutta e verdura nella dieta non previene le malattie cardiache croniche e il cancro.

L’unica cosa su cui gli scienziati non discutono è che una dieta moderata ed equilibrata ha un effetto positivo sulla salute. Ricordando la teoria delle “zone blu”, possiamo dire dell’isola giapponese di Okinawa, dove l’aspettativa di vita è di circa 90 anni. Il motivo è che gli isolani mangiano patate dolci al posto del riso, che abbassa i livelli di colesterolo nel corpo e ha proprietà antinfiammatorie. Contiene anche molto potassio, vitamina C, carotenoidi e fibre. E a differenza delle patate bianche, mangiarle regolarmente non provoca un aumento dei livelli di zucchero nel sangue.

Primo medico della clinica “Vitbiomed” Elena Kuznetsova, ha detto a MedAboutMe che ci sono prove scientifiche che una dieta sana ti permette per rallentare il processo di invecchiamento del corpo. “Ma, per una persona che, dopo 30 anni, ha deciso di passare a un’alimentazione sana, questo processo potrebbe rallentare. Il fatto è che la causa principale dell’invecchiamento è a livello molecolare. Una dieta sana può solo migliorare il metabolismo, trasformando così la condizione e il colore della pelle. Per rallentare davvero l’invecchiamento, è necessario non solo mangiare cibo senza conservanti, ma anche mantenere la microflora intestinale. Per questo, ci sono vari preparati con batteri benefici, probiotici “, ha sottolineato Kuznetsova.

La dottoressa francese Odile Fernandez nel libro “Le mie ricette per il cancro” racconta come i probiotici aiutano a prolungare una vita sana. Scrive che i batteri “dannosi” che si accumulano nel corpo e lo avvelenano con le tossine possono essere neutralizzati con una quantità moderata di quelli viventi. Si rese conto che i probiotici rafforzano il sistema immunitario e aumentano il numero di killer naturali che sopprimono i batteri nocivi, inibiscono la crescita dei tumori maligni.

“Esistono prodotti che agiscono come probiotici e stimolano la crescita dei probiotici: latte materno, aglio, pomodoro, asparagi, cereali interi, dente di leone e banana”, scrive Fernandez e menziona separatamente il tè verde. – È efficace nella lotta contro le cellule tumorali con cancro del colon, pelle, ghiandola mammaria, ovaie, polmoni, prostate, esofago e stomaco. È utile per prevenire e trattare tutti i tipi di cancro. ” Il medico ricorda i risultati della ricerca delle donne cinesi. Si è scoperto che coloro che usavano costantemente il tè verde non facevano male al cancro.

Un’altra bevanda che si ritiene prevenga il cancro è il vino rosso. Ciò è influenzato dal resveratrolo, che è contenuto in grandi quantità nelle uve scure. “Il resveratrolo inibisce la crescita delle cellule tumorali del pancreas, ma l’efficacia dell’effetto dipende dalla dose e dal tempo di somministrazione: maggiore è la dose e più tempo del tempo di azione, più attiva è la crescita e le cellule tumorali distrutte”, Fernandez Appunti. Questo aiuta a prevenire le malattie del colon, dei polmoni, delle prostate e del cervello. È vero, questo non significa che devi bere immensamente. Gli scienziati lo usano in forma concentrata. Per ottenerlo in modo naturale, dovresti bere 40 litri di vino al giorno.

Un posto speciale nella lotta contro il cancro usando il cibo, il medico consente varie spezie. Ad esempio, Mint, Thyme, Mayran, origano, basilico, rosmarino e salvia contengono acido urasoolico e terpeni, che “attaccano il cancro da diversi fronti: trattenere la formazione di nuovi vasi provenienti dal tumore, agiscono come agente anti -infiammatorio, inducono Il suicidio cellulare e il suicidio delle cellule e il suicidio delle cellule e migliorano l’effetto della radioterapia. ”

Elena Kuznetsova, a sua volta, ha aggiunto che i batteri benefici, che cadono nell’intestino, distruggono tossine e radicali liberi che causano l’invecchiamento precoce. I probiotici agiscono anche favorevolmente sulla digestione del cibo e l’assimilazione di nutrienti da esso.

Pertanto, l’assunzione di probiotici in combinazione con una corretta alimentazione regolare aiuterà a ottenere più antiossidanti, vitamine e minerali dagli alimenti, grazie ai quali il corpo rimane giovane e sano per lungo tempo.

Termine 3: attività fisica

Quasi tutti i centenari sperimentano un’attività fisica moderata. Stiamo parlando di esercizi regolari, che gli esperti consigliano di mettere in circolo per mantenere il corpo in buona forma.

Nella classifica delle Nazioni Unite per l’aspettativa di vita, Hong Kong (83,4 anni) prende il secondo posto dopo il Giappone. Ricorda immediatamente che nella stragrande maggioranza i cinesi sono impegnati nella ginnastica del Qigong. Questa pratica consiste nell’esecuzione di un intero complesso di esercizi fisici volti a trattare e addestrare il corpo e lo spirito. I cinesi si sono impegnati nel qigong, seguono la legge di Yin -yang, hanno praticato la respirazione, sono moderati nel cibo e nelle bevande, possono riposare nel tempo anche con carichi pesanti e, quindi, mantenere il corpo e lo spirito sano.

L’ideologia principale del qigong è che la malattia non stupirà qualcuno che sa di proteggersi dalle influenze negative dall’esterno. Devi essere trattenuto in desideri, cibo e stile di vita. È necessario “accumulare la vera energia vitale e concentrare la coscienza sul mondo interiore”.

ha confermato questo e il nostro a lungo termine Vladimir Shataev . Ha 78 anni e continua a impegnarsi in alpinismo. In un’intervista con Mosland, ha ammesso che il dottore non aveva 40 anni. “Dicono che le nostre celle stanno cambiando quasi completamente durante l’anno. E se sei in montagna molto in questo momento, allora il corpo viene ringiovanito lì. A volte siamo lì da due o tre mesi. Quindi, durante questi mesi, le nostre cellule vengono sostituite lì con quelle sane “, ha detto Shataev.

Moskvich Oleg Bolshakov è stato anche coinvolto nello sport per quasi tutta la sua vita. Adesso ha 75 anni e non rinuncerà al suo basket preferito. “Il fatto è che la vecchiaia è una tale malattia che non passa più. E devi trovarti dentro. Ecco alcuni dei miei coetanei che si nascondono in un buco e vivono fuori. E molto dipende da noi per vivere attivamente il resto del nostro cammino. E se ti piace qualcosa, allora è più facile per la famiglia e ti senti bene. Ti senti completo. Non appena ti sei seppellito da qualche parte nel tuo buco, a sinistra, immediatamente le piaghe iniziano a superare. Ora c’è il vuoto intorno a me. Mi sono rimaste quattro persone del gruppo dell’istituto. Tutti se ne sono andati per vari motivi, ma fondamentalmente, credo, questo è uno stile di vita inattivo “, ha detto il pensionato.

Un terapista esperto Dmitry Solovyov ha confermato in una conversazione con MedAboutMe che un’attività fisica moderata fa bene al mantenimento della salute e deve essere regolare. “Tali carichi dovrebbero interessare tutti i principali gruppi muscolari, oltre a sviluppare la resistenza. In altre parole, l’esercizio fisico regolare, il nuoto o la corsa sono più utili delle corse occasionali in palestra un paio di volte al mese. Le attività sportive rafforzano il sistema cardiovascolare. Le malattie vascolari e cardiache sono una delle principali cause di morte tra gli anziani in tutto il mondo”, afferma il medico.

Solovyov ha dato tre consigli principali a coloro che vogliono condurre uno stile di vita lungo e attivo. “Fare jogging per mezz’ora 5 giorni a settimana (o qualcosa di simile) è un esercizio serio o andare in palestra 2 volte a settimana, ma non due giorni di fila. Senza troppa tensione, 8-10 ripetizioni di esercizi per i principali gruppi muscolari. Manubri, squat, panca. Uno stile di vita sedentario dovrebbe essere evitato”, ha detto la fonte a MedAboutMe.

Termine 4: genetica

I genetisti stanno anche studiando questioni di longevità. Arrivano alla conclusione che lo stile di vita, un’alimentazione sana, la resistenza allo stress, sebbene influenzino l’aspettativa di vita, anche i geni svolgono un ruolo significativo.

Il ricercatore Nir Barzilai ha concluso che l’influenza dei geni e dello stile di vita è distribuita in un rapporto di 3 a 2. Cioè, l’80% della longevità è dovuto ai geni e il 20% allo stile di vita.

Il genetista Nicholas Schork chiama questo processo “invecchiamento sano senza malattia”. I fegati lunghi sono meno a rischio di malattia. “Non si ammalano e vivono a lungo, perché non sono dotati di geni che predispongono alle malattie”, ritiene lo scienziato.

In competizione con lui c’è il genetista Tom Perls della Boston University, il quale afferma che le persone di età compresa tra gli 80 ei 100 anni hanno tanti geni predisponenti quanto chiunque altro. Ma oltre ai geni “cattivi”, i centenari sono generosamente dotati di geni “buoni”, che fungono da difensori contro le malattie.

<img width="100%" alt="Termine 4: Genetica" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/80f/shutterstock_153451205.jpg" height="667" title="Termine 4: Genetica"

I genetisti dell’Albert Einstein College of Medicine hanno trovato un collegamento tra la struttura delle estremità dei cromosomi (telomeri) e la longevità. La linea di fondo è che i telomeri diventano più sottili e più corti con ogni divisione cellulare. Man mano che il corpo invecchia, smettono di dividersi. Più tali cellule “congelate”, meno sano diventa il corpo.

Cioè, le cellule dei centenari possono mantenere significativamente più a lungo la lunghezza dei telomeri dei loro cromosomi. Inoltre, secondo gli scienziati, esiste un gene che può influenzare questo e proteggere il corpo che invecchia dalle malattie.

La risposta a questa domanda potrebbe essere stata trovata dal genetista australiano David Sinclair, che ha scoperto che esiste un gene SIRT1 che codifica per un tipo di proteina chiamata sertuina ed è coinvolto nella riparazione dei danni nelle cellule che invecchiano. Nel 2003, lo scienziato ha scoperto che lo stesso resveratrolo, di cui ha scritto Odile Fernandez, influenza l’attività della proteina. Questa molecola anti-invecchiamento si trova nel vino rosso.

Sinclair ha deciso di creare un farmaco che contenesse la quantità richiesta della sostanza. Il primo farmaco, SRT-501, non è stato all’altezza delle aspettative. Nel 2010, durante gli studi contro il cancro del sangue, ha causato effetti collaterali indesiderati e ha aggravato l’insufficienza renale in alcuni pazienti. Lo studio è stato interrotto e il farmaco è stato abbandonato.