Gli scienziati della Stanford University affermano che il sonno diurno nelle persone anziane è associato a un aumento della probabilità di cancro, diabete e ipertensione.

Lo studio ha seguito quasi 11.000 canadesi, un terzo dei quali aveva 65 anni o più. Sono stati sottoposti a interviste telefoniche due volte, a distanza di 3 anni.

Quasi un quarto delle persone sopra i 65 anni si è lamentato di un’eccessiva sonnolenza e 4 su 10 hanno affermato che si trattava di un problema cronico per loro. Durante il periodo di osservazione, la frequenza delle malattie cardiache tra i partecipanti più anziani all’esperimento che hanno notato sonnolenza diurna è aumentata di 2,5 volte. Anche in questo gruppo, i casi di ipertensione e diabete mellito erano 2,3 volte più comuni e i casi di cancro erano due volte più probabili.

Quindi, su 840 persone che hanno riferito all’inizio di uno studio sul giorno, il 6,2% ha sviluppato diabete e il 2,4% ha avuto il cancro. Allo stesso tempo, negli anziani che non hanno dormito durante il giorno, questi stessi indicatori erano solo del 2,9% e dello 0,8%.

Anche nelle persone che si sono lamentate della sonnolenza durante il giorno, malattie come la tendinite, l’artrite e il lupus eritematoso sistemico hanno sviluppato il 50% più spesso.

Questi risultati praticamente non sono cambiati anche dopo che gli scienziati hanno preso in considerazione altri fattori che hanno influenzato la sonnolenza diurna: il sesso di una persona (le donne più spesso soffrono di insonnia), la presenza di apnea in un sogno, ecc.

I ricercatori sottolineano che la sonnolenza diurna cronica negli anziani può essere un segno precoce di malattie ancora nascoste, ma già in via di sviluppo. I medici dovrebbero monitorare attentamente la salute di tali pazienti.