Il giocatore di football americano professionista Terrell Owens è stato ricoverato in ospedale a causa di una combinazione di antidolorifici e integratori. La modella Anna Nicole Smith muore a causa di una miscela di antidepressivi e metadone.

Complessivamente, almeno 1,5 milioni di persone negli Stati Uniti vengono ricoverate in ospedale ogni anno a causa della combinazione di farmaci incompatibili, secondo un rapporto pubblicato ogni anno dal National Institute of Medicine.

Gli esperti medici concordano sul fatto che i rischi possono essere notevolmente ridotti se si mostrano cure banali e si seguono le raccomandazioni dei medici. Abbiamo chiesto agli esperti di valutare gli errori terapeutici più comuni. Allo stesso tempo, hanno fornito consigli pratici su come ridurre al minimo o eliminare completamente i rischi derivanti dall’assunzione di farmaci.

Mescolare farmaci incompatibili

L’uso di antidepressivi e antidolorifici oppiacei (come il metadone) può essere un problema perché entrambi hanno un effetto calmante, afferma il dottor Russell Jenkins, membro del consiglio dell’Huntington Institute for Safe Medicine ed ex medico del pronto soccorso.

Esistono altre combinazioni di farmaci che dovrebbero essere evitate, anche se una di esse è disponibile in farmacia senza prescrizione medica.

Questi includono antibiotici e pillole anticoncezionali. Di per sé, questa combinazione è innocua, tuttavia l’antibiotico riduce quasi a zero l’efficacia dei farmaci antigravidanza.

Ciò che è veramente pericoloso è la combinazione di farmaci per fluidificare il sangue (ad esempio Coumadin), che vengono prescritti a pazienti con tromboembolia e aspirina.

C’è un lungo elenco di farmaci che non puoi assumere se ti sono stati prescritti trombolitici. Inoltre, con la pressione alta, non dovresti assumere rimedi per l’edema senza prima consultare un medico.

Elenco dei farmaci incompatibili

Mescolare droghe e alcol

In generale, qualsiasi farmaco contro la SARS e l’influenza, così come gli antistaminici, non dovrebbe essere assunto con l’alcol: aumentano l’effetto sedativo.

La combinazione di metronidazolo (un farmaco antimicrobico) e alcol porta anche a spiacevoli conseguenze: nausea, vomito, dolori addominali e mal di testa.

Droghe incompatibili con l’alcol che possono portare alla morte

Mancanza di informazioni e farmaci incontrollati

Dopo aver consultato un medico, dovresti assolutamente scoprire:

• il nome del farmaco;
• la sua nomina;
• il principale ingrediente attivo nella composizione.

Assicurati di specificare quanto e in quali combinazioni assumere il medicinale, concentrati su questo se qualcosa non è chiaro.

Inoltre, i pazienti non si preoccupano sempre di una cosa così banale come leggere le istruzioni, soprattutto se hanno acquistato pillole in farmacia senza prescrizione medica.

Prescrizione sbagliata in farmacia

Questo, ovviamente, non è colpa del paziente, ma del medico o del farmacista in farmacia che non ha capito la calligrafia. Tuttavia, ci sono modi per ridurre il rischio:

1. Se non riesci a distinguere il nome del farmaco, chiedi al tuo medico di scriverlo sul tuo quaderno. Pertanto, il farmacista potrà ricontrollare il nome simile a una voce;
2. Studia la composizione del medicinale prima di lasciare la farmacia, specialmente se si tratta di un farmaco potente;
3. Puoi persino aprire il flacone o la confezione del medicinale per assicurarti che le pillole abbiano lo stesso aspetto e siano simili a quelle che hai preso prima;
4. Assicurarsi che il farmaco sia prescritto esattamente nel dosaggio e nella forma (capsule, compresse) prescritti nella prescrizione.

Acquisto di medicinali in diverse farmacie

C’è sempre il desiderio di risparmiare denaro e acquistare medicinali dove costano meno. Inoltre, non tutte le farmacie hanno l’intero elenco dei farmaci da prescrizione. In questo caso, mostri sempre al farmacista l’elenco completo delle compresse che sta attualmente assumendo.

Lo stesso vale se ti rivolgi a diversi medici, ad esempio un dermatologo e un endocrinologo. Dì al tuo medico in dettaglio quali farmaci ti ha prescritto il tuo precedente specialista e porta anche tutte le tue prescrizioni all’appuntamento.

Inosservanza dei dosaggi prescritti

Cosa fare in una situazione del genere? Imballare le compresse in scatole, firmando i giorni e gli orari di ricovero. Le farmacie vendono speciali blister di plastica dove è comodo conservare tutte le pillole. Un’altra opzione è lasciare tutte le fiale di medicinali in un posto ben visibile: su uno scaffale, sul davanzale di una cucina, su un tavolo accanto a una poltrona – in una parola, ovunque non le dimenticherai sicuramente. Tuttavia, non dimenticare che alcuni farmaci non dovrebbero essere esposti alla luce solare.

Tuttavia, mentre alcuni soffrono di dimenticanza, altri, al contrario, sono troppo zelanti, soprattutto se il medicinale viene venduto in farmacia senza prescrizione medica. Ed è anche peggio e più pericoloso. Non superare mai la dose prescritta dal medico!

Mancanza di informazioni da parte di un paziente ricoverato

Secondo il National Institute of Medicine degli Stati Uniti, negli ospedali americani si verificano ogni anno circa 400mila incidenti con l’introduzione di farmaci incompatibili. Ciò è dovuto al fatto che i medici non dispongono di informazioni sufficienti su quale trattamento ha ricevuto il paziente prima del ricovero.

Spiega in dettaglio quali farmaci, farmaci, integratori alimentari stai assumendo e allo stesso tempo istruisci i membri della famiglia sul tuo kit di pronto soccorso. I medici consigliano di portare in ospedale (soprattutto se c’è stato un ricovero d’urgenza) tutti i medicinali che ti sono stati prescritti in precedenza.