La nutrizionista Julia Sianto afferma che la conoscenza della fisiologia del ciclo femminile le ha aperto gli occhi su come funziona davvero. E, cosa più importante, le hanno permesso di accettare se stessa per quello che è, senza sensi di colpa e senza stress.
Non ho idea di come abbia mai vissuto senza conoscere la fisiologia del ciclo femminile. E, in particolare, la connessione tra il sistema ormonale e lo stato mentale. In questo articolo scriverò solo le tesi di ciò che un tempo mi ha aperto gli occhi in generale su come lavoro effettivamente. Forse anche qualcuno lo troverà utile.
- Ci sono 2 fasi in ogni ciclo: dall'inizio delle mestruazioni all'ovulazione, condizionatamente estrogeni, e dall'ovulazione alle mestruazioni, condizionatamente progesterone . Hanno nomi ufficiali, ma per comodità userò queste correlazioni con le principali facce ormoni di ciascuna fase.
- Ogni ovulazione è preceduta da 6-7 giorni fertili, in cui la cervice secerne uno speciale lubrificante - in cui gli spermatozoi possono sopravvivere a tutto questo tempo prima dell'ovulazione.
- Il primo o il secondo giorno fertile, quando gli estrogeni iniziano a salire, può essere psicologicamente molto strano. Lo stato di "Sono una nullità, ucciderò tutti", una sorta di mini-PMS. Questo va bene. Forse no, comunque.
- In generale, nei giorni fertili, una donna è al suo massimo femminile. Ama in modo che gli angeli in paradiso sudino di passione, ma può anche essere isterica in modo che anche i diavoli all'inferno si tappino le orecchie. Ma, in generale, piuttosto il primo che il secondo.
- In questo momento, quasi non ne ha voglia, ma vuole andare alle feste, ballare, camminare, vivere, canta!... E anche - cazzo. Molti! E anche con uomini diversi! (questo è biologicamente determinato)
- È anche incredibilmente carina in questo momento. Gli studi hanno dimostrato che una donna (pre)ovulatoria ha un cambiamento fisico diretto nei lineamenti del viso e nell'andatura. Sceglie anche abiti molto più “femminili” e sexy. E anche le spogliarelliste in questi giorni ricevono circa il doppio delle "mance" rispetto, ad esempio, ai giorni delle mestruazioni. Si muovono e sembrano diversi, sì