Salute e Bellezza

Come prendersi cura dei propri denti dopo i 50 anni


Vladimir Shipkov
Il fondatore del centro odontoiatrico Dr. Clinica dentale Shipkov
Con l'età, l'intensità della maggior parte dei processi biologici nel corpo diminuisce, il che non può che influire sulla salute dei denti. Dopo 50 anni, molte persone:
  • lo smalto diventa meno resistente;
  • potrebbe esserci una perdita ossea;
  • aumenta la suscettibilità alle malattie gengivali;
  • i denti si consumano.
Questa è la natura umana, ma questo non significa affatto che in età avanzata non si possano godere di denti sani, un bel sorriso e una buona salute.

Problemi dentali negli anziani

A causa dell'età, le funzioni protettive del corpo si indeboliscono. Inoltre, la nutrizione dei tessuti peggiora sullo sfondo di una diminuzione dell'intensità dei processi metabolici, c'è una perdita di tono delle gengive e dei muscoli chiave del cavo orale. Tutto ciò porta, tra le altre cose, all'attivazione della microflora patogena, i cui prodotti di scarto iniziano a distruggere i denti con una vendetta. Ma non è tutto! Dopo i 50 anni, le persone affrontano una serie di fattori devastanti che minacciano la salute dentale, il che causa molti problemi:
  • parodontite e malattia parodontale;
  • mobilità anomala dei denti;
  • recessione (omissione) delle gengive e del tessuto osseo;
  • vari processi infiammatori in bocca;
  • stomatiti, lesioni fungine e cariose;
  • Maggiore sensibilità agli stimoli termici, chimici e meccanici.
Con l'età compaiono anche rischi oncologici, che aumentano notevolmente in presenza di cattive abitudini, in particolare il fumo.

Consigli del dentista

Per neutralizzare il fattore età e ridurre i rischi dentali che ne derivano, è necessario seguire semplici raccomandazioni mediche.

1. Igiene professionale

La componente più importante della salute dentale dopo i 50 anni. Il fatto è che è impossibile rimuovere la placca dura e morbida con mezzi improvvisati, soprattutto da luoghi difficili da raggiungere, e, come sai, è la causa principale di carie. La pulizia dell'hardware con gli ultrasuoni in clinica risolve facilmente questo problema. Oltre alla rimozione di tutti i tipi di placca dentale, l'igiene professionale prevede una procedura di remineralizzazione dei tessuti duri. Durante questo, lo smalto e la dentina vengono saturati artificialmente con utili oligoelementi, aumentando notevolmente la sua forza. Infine, i denti sono ricoperti da una composizione protettiva, in modo che per lungo tempo diventino invulnerabili agli acidi alimentari, ai prodotti di scarto della microflora patogena e a una serie di altri fattori distruttivi.
È necessario visitare un medico per eseguire l'igiene professionale in media una volta ogni sei mesi.
Un controllo odontoiatrico dovrebbe essere effettuato con la stessa frequenza. Questo è un moderno analogo della visita medica, è un complesso di procedure diagnostiche e preventive volte alla diagnosi precoce e alla prevenzione dei disturbi dentali.   Si consiglia di abbinare la visita di controllo all'igiene professionale. Questi due protocolli dentali sono la chiave per la salute dentale.

2. Igiene domestica

Alcuni ritengono che la presenza di strutture ortopediche elimini la necessità di lavarsi i denti. Tale convinzione è errata, inoltre, qualsiasi tipo di protesi necessita di una pulizia regolare non meno dei denti naturali. Il fatto è che l'obiettivo principale della spazzolatura quotidiana è rimuovere i residui di cibo e la placca morbida, che sono un terreno fertile per i batteri. Questi ultimi si sentono ugualmente sicuri su smalto naturale, materiali polimerici e persino su ceramica high-tech. È necessario pulire i denti artificiali non meno accuratamente di quelli veri, soprattutto in età avanzata. Idealmente, l'igiene domestica dovrebbe essere eseguita dopo ogni pasto, almeno due volte al giorno, prima di andare a letto e subito dopo il risveglio. La procedura non dovrebbe essere limitata allo spazzolino e al dentifricio (quest'ultimo dovrebbe essere cambiato ogni due o tre mesi). Insieme a loro, devi usare:
  • filo interdentale (filo interdentale);
  • raschietto per guancia e lingua;
  • Risciacquo battericida.
Prima di utilizzarli, si consiglia di consultare un medico per la selezione dei rimedi adatti. Il dentista ti consiglierà una pasta di adeguata abrasività, ti aiuterà a scegliere il grado di rigidità delle setole dello spazzolino, ti prescriverà un risciacquo con le proprietà desiderate e ti mostrerà come pulire correttamente la dentiera.

Cibo

Dal punto di vista dell'odontoiatria, i carboidrati veloci, in particolare i dolci, causano i danni maggiori. Per mantenere i denti sani, ha senso limitarne l'assunzione o sostituirli con quelli lenti. È necessario spostare l'accento su cibi sani ricchi di calcio, fluoro, fosforo, vitamine D, K, C e bilanciare il menu giornaliero. Il fabbisogno di minerali e vitamine aumenta nel corso degli anni. Per soddisfarlo, ha senso assumere periodicamente complessi multivitaminici. È importante monitorare la temperatura del cibo, al fine di evitare screpolature dello smalto, è particolarmente importante evitare sbalzi di temperatura. Il cibo non deve essere freddo o caldo, i piatti e le bevande a temperatura ambiente sono ottimali. Questi semplici consigli ti aiuteranno a mantenere i tuoi denti sani a lungo e a eliminare i problemi dentali che inevitabilmente compaiono con l'età.