Gli autori dello studio sostengono che le confezioni degli alimenti dovrebbero indicare non solo il numero di calorie in esso contenute, ma anche quanto tempo sarà necessario dedicare all'attività fisica per poterle bruciare. Chi vuole comprare una barretta di cioccolato sapendo che ci vogliono 20 minuti di corsa per "azzerare" il suo effetto calorico? Solo una persona molto coraggiosa e coraggiosa!
Gli scienziati della Loughborough University in Inghilterra affermano che tale etichettatura può aiutare a eliminare 200 calorie in più al giorno. E sebbene questa non possa essere definita una cifra enorme, gli esperti sono fiduciosi che la differenza possa essere avvertita immediatamente. Secondo il leader della ricerca, la professoressa Amanda Daly, questo è un buon modo per "contattare" i consumatori e mostrare cosa mangiano esattamente e quante calorie in più ci sono in alcuni alimenti.
Lo scopo principale di queste etichette non è imporre ai consumatori l'idea di perdere peso, ma renderli più consapevoli. Gli esperti sono sicuri che anche innovazioni così piccole possano cambiare l'approccio al consumo di calorie extra.