Dirofilariosi, come gli elminti entrano nel corpo

Le punture di zanzara sono un must per le vacanze estive. È impossibile nascondersi da loro quasi ovunque: questi insetti pruriginosi diventano motivo di disagio sia per gli adulti che per i bambini. Tuttavia, poche persone pensavano che le punture di zanzara potessero essere pericolose al di fuori dei paesi tropicali dove la malaria dilaga. Molti elminti vengono trasferiti da una persona all’altra grazie agli insetti succhiatori di sangue. Un esempio di questo è la dirofilariosi. Nonostante le statistiche ufficiali, la regione dell’elmintiasi si sta espandendo fino alle regioni settentrionali. Ci sono sempre più pazienti con questa diagnosi: quindi, è necessario conoscerla. Come compaiono i primi sintomi di infezione? Cosa si può fare per proteggere un bambino dalle conseguenze indesiderabili di una malattia infettiva?

Dirofilaria: cosa sono gli elminti?

Le dirofilarie sono elminti che appartengono al tipo di nematodi. Si ritiene che il primo caso di sviluppo della dirofilariosi sia stato appena registrato in un bambino. Nel 1566, il medico portoghese Amato Lusitano descrisse un insolito caso di rimozione di un verme parassita dall’occhio di un bambino di tre anni. L’agente eziologico della malattia è un parassita la cui lunghezza del corpo può raggiungere i 150 mm. Le dirofilarie nel processo del loro sviluppo cambiano due volte il loro ospite: gli esseri umani o gli animali domestici possono diventare definitivi e le zanzare possono diventare intermedie. Gli individui sessualmente maturi schiudono microfilarie, che sono in grado di circolare nel sistema circolatorio umano per 1,5-2 anni, ed entrano nell’intestino della zanzara quando pungono. L’uomo è un vicolo cieco biologico per il parassita.

L’infezione da elminti dei bambini può verificarsi durante le passeggiate nel parco o nella foresta, i picnic, le attività ricreative all’aperto, dove sono presenti animali infetti (gatti o cani), nonché un’abbondanza di zanzare. È noto che nella maggior parte dei casi il periodo di attività degli insetti cade in primavera-estate. Un aumento del numero di animali randagi, il loro movimento di massa, l’urbanizzazione, i cambiamenti climatici contribuiscono ad aumentare l’incidenza. Anche i bambini vengono spesso infettati attraverso il contatto con animali malati.

Dirofilariosi: sintomi di infezione nei bambini

Dirofilariasi: sintomi di infezione nei bambini

Pochi giorni dopo che una zanzara infetta ha morso un bambino, in questo punto si forma un piccolo nodulo rosso, accompagnato da prurito. I principali sintomi di infezione si sviluppano entro sei mesi dall’infezione. Dopo 6-7 mesi dall’invasione, gli elminti raggiungono la loro dimensione massima e si trovano all’interno del nodulo infiammato. Attorno al parassita si forma una capsula di tessuto connettivo contenente essudato sieroso purulento, leucociti e proteine. Questo è accompagnato dallo sviluppo di gonfiore locale, dolore e arrossamento. Nei bambini predominano anche le reazioni generali di intossicazione: ciò è direttamente correlato all’azione delle sostanze che secernono gli elminti. I bambini si lamentano di debolezza, brividi, la loro temperatura corporea aumenta. Un tipico sintomo della dirofilariosi è la migrazione dell’agente patogeno: il gonfiore può spostarsi da un luogo all’altro, a volte può essere visto ad occhio nudo. Abbastanza spesso, il tessuto adiposo sottocutaneo delle estremità, del busto e anche gli organi della vista sono interessati. Vale la pena notare che la diagnosi di dirofilariasi è molto difficile: i chirurghi si limitano a rimuovere i tessuti alterati senza sottoporli a ulteriori esami. Ecco perché la conoscenza dei sintomi della dirofilariosi è estremamente importante per il paziente: questo è l’unico modo per ottenere consigli da uno specialista in malattie infettive e un trattamento specifico.

Quali farmaci vengono usati per combattere la malattia

Nella maggior parte dei casi, l’ivermectina e la dietilcarbamazina sono usate per trattare la filaria. Va notato che questi farmaci sono estremamente tossici: e quindi nessuno li prescriverà senza confermare la diagnosi. Inoltre, gli esperti consigliano di osservare determinati dosaggi, selezionati tenendo conto del peso e dell’età del bambino.

Inoltre, per una cura completa, è necessario estrarre il verme parassita. L’operazione viene eseguita in anestesia locale o generale. Spesso questi elminti sono estremamente mobili: ecco perché la terapia antiparassitaria viene prescritta prima dell’intervento chirurgico. Dopo aver rimosso il parassita, il medico risciacqua più volte la ferita con soluzioni antisettiche e applica una benda. Un piccolo paziente dovrà frequentare le medicazioni e sottoporsi a ulteriori test per monitorare le dinamiche del recupero.

Come prevenire l’infezione da elminti?

Come prevenire l'infestazione da vermi?

Con una diagnosi tempestiva della malattia, la prognosi è relativamente favorevole. Dopo aver rimosso chirurgicamente gli elminti, la ferita guarisce da sola e il piccolo paziente ritorna rapidamente al suo solito modo di vivere. Per prevenire la diffusione della dirofilariosi, sono state sviluppate molte misure di prevenzione di massa. Ad esempio, viene mostrata una diminuzione del numero di insetti succhiatori di sangue (drenaggio di paludi, taglio dell’erba, uso di prodotti chimici speciali), nonché una diminuzione della popolazione di animali randagi (cattura e sterilizzazione, collocazione in vivai). Per proteggere tuo figlio da una possibile infezione da verme, MedAboutMe consiglia di prendere in considerazione alcuni suggerimenti utili:

  • Scegli con attenzione dove camminare

Molte foreste situate alla periferia delle città non sono soggette a lavorazioni specializzate. Pertanto, gli esperti raccomandano di scegliere luoghi più civili per le passeggiate diurne e serali: parchi e piazze. Inoltre, non dovresti passare la maggior parte del tuo tempo vicino a boschetti di arbusti ed erbe: è qui che possono vivere le zanzare infette.

  • Limitare il contatto dei bambini con animali randagi

I bambini stanno esplorando abbastanza attivamente il mondo della flora e della fauna e non riescono nemmeno a immaginare il pericolo che un animale randagio rappresenta per loro. Pertanto, i genitori dovrebbero impedire il contatto dei bambini con cani o gatti, poiché l’infezione da elminti è spesso il risultato di tali giochi.

  • Non dimenticare l’equipaggiamento protettivo

Una speciale tenda da sole in rete può essere tirata sopra il passeggino, che impedirà l’ingresso di insetti, ma fornirà l’accesso all’aria. Per i bambini più grandi, dovrebbero essere usati repellenti sotto forma di unguenti o spray. Quando si cammina nella foresta, è preferibile indossare indumenti chiusi.

  • Rivolgiti a un medico in caso di sintomi sospetti

I primi sintomi di un’infezione possono essere erroneamente ignorati, portando a una diagnosi tardiva. Pertanto, gli esperti raccomandano di non perdere tempo invano e di cercare immediatamente un aiuto qualificato.

Dirofilariosi, come gli elminti entrano nel corpoultima modifica: 2023-01-08T23:16:04+01:00da eldonis032

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