Qual è il ruolo dei nonni nell’educazione di un figlio

Quando si discute dell’educazione delle giovani generazioni, prima di tutto di solito si intendono i genitori come soggetti dell’educazione: il padre e la madre. Questo è abbastanza naturale, poiché il ruolo principale è dato a mamma e papà. Ma non dimenticare che tutti gli altri parenti, in particolare i nonni, svolgono un ruolo importante nello sviluppo della personalità del bambino. L’influenza delle persone anziane sui nipoti è significativa, indipendentemente dal fatto che vivano nella stessa casa o si incontrino di tanto in tanto.

Molti nonni aiutano costantemente i propri figli, prendendosi cura dei nipoti, prendendosi cura dei bambini durante il periodo di malattia. Non si stancano di insegnare alle nuove generazioni qualcosa di nuovo e utile. In questo momento, mamma e papà hanno l’opportunità di distrarsi, alleviare lo stress, evitare il sovraccarico, rilassarsi e dedicare un paio d’ore a ciò che amano. Tutte queste attività aiutano a ripristinare le forze e ricaricare le batterie.

L’esperienza della vecchia generazione nell’educazione dei figli

Esperienza della vecchia generazione nella genitorialità

Alcuni giovani sono così appassionati di lavoro che la responsabilità di crescere i figli viene trasferita sulle spalle dei genitori. In che modo questa situazione potrebbe influire sul bambino? Che influenza hanno sulla formazione della personalità di un bambino le persone con una grande esperienza di vita, che hanno vissuto molto e hanno già cresciuto i propri figli?

Molti genitori sono felici di accettare l’aiuto dei nonni, ma c’è chi è fermamente convinto che è improbabile che le persone anziane insegnino cose buone alle nuove generazioni. Spesso spiegano la loro posizione con il fatto che i nonni viziano troppo i bambini, concedono loro libertà, soddisfano qualsiasi capriccio. Secondo la maggior parte degli psicologi, questo stereotipo è lontano dalla verità. Negli anni una persona acquisisce saggezza, esperienza di vita, che aiuta ad accettare le altre persone con tutti i loro difetti. Questo vale anche per i nipoti. Molti nonni non cercano di rieducare i propri figli e realizzare le loro ambizioni e i loro sogni attraverso di loro. Sono in grado di insegnare ai bambini a rispondere adeguatamente alle difficoltà, affrontare la vita con sicurezza e trattare le altre persone nel modo in cui vorresti essere trattato.

Crescere un figlio dai nonni

Alcuni nonni allevano i nipoti da soli, ma la maggior parte aiuta i genitori solo quando sono occupati. Queste due situazioni sono molto diverse tra loro. E proviamo a capire come si sentono le persone, sulle cui spalle ricade la piena responsabilità del bambino, e quanto cambia la psicologia del bambino e il suo comportamento?

Un bambino in caso di sostituzione completa di adulti vicini percepisce spesso i nonni come genitori. Ma quanto dolorosamente si relazionerà a questa situazione dipende dall’età, così come dalle qualità personali della vecchia generazione. Il carattere del bambino, il suo comportamento e la visione della vita dipenderanno in gran parte da quanto sono pronti i nonni per la missione loro affidata e da come loro stessi si relazionano a tale sostituzione.

Se la generazione più anziana percepisce l’educazione dei nipoti come un’enorme responsabilità e crede che i bambini debbano essere protetti da tutte le difficoltà e gli alti e bassi della vita, è improbabile che i bambini crescano come persone indipendenti. I nonni dovrebbero cercare di comportarsi come genitori ordinari, essendo responsabili dell’educazione delle giovani generazioni, ma allo stesso tempo tenendo conto delle opinioni, degli interessi, dei desideri dei nipoti. E in nessun caso dovresti dimenticare la tua vita personale, rinunciare ai tuoi hobby, agli incontri con gli amici e ad altre piccole gioie che rendono la nostra quotidianità colorata e indimenticabile.

Non c’è bisogno di un controllo totale e costante e del desiderio di fare del bambino una “persona” ad ogni costo. La cosa principale è la cura, l’amore, la comprensione e la piena accettazione del bambino.

Che tipo di nonni ci sono?

Come sono i nonni?

Tutte le persone sono diverse. Ognuno ha le proprie abitudini, carattere, visione della vita. Per quanto riguarda i rappresentanti della vecchia generazione, i nonni, possono essere suddivisi in diversi tipi. Proviamo a capire cosa sono e come il loro temperamento può influenzare l’educazione dei bambini.

  • Gli “insegnanti” sono persone che credono che gli altri abbiano qualcosa da imparare da loro. Danno costantemente a qualcuno una valutazione, analizzano comportamenti e azioni, insegnano e sottolineano. È molto difficile comunicare con loro e trovare un terreno comune per gli adulti, figuriamoci per i bambini. Le relazioni con tali nonni sono spesso tese, perché invece di insegnare ai nipoti a scendere a compromessi, sono sempre irremovibili nelle loro opinioni e decisioni. Ma i bambini imparano dagli esempi degli adulti, copiano il loro comportamento e le loro abitudini.
  • Le “guide fedeli” sono persone intelligenti e comprensive che, a causa della loro età, hanno una vasta esperienza nelle relazioni, sono in grado di superare facilmente qualsiasi difficoltà, trovare un linguaggio comune e condividere con piacere le loro conoscenze con le nuove generazioni. I nonni guidano con sicurezza i loro nipoti lungo i sentieri della vita, ma quando vedono che i bambini sono abbastanza forti da prendere decisioni indipendenti, si faranno immediatamente da parte, permettendo loro di mostrarsi. Le persone anziane sono in grado di costruire relazioni armoniose con parenti e amici, conoscono i principi di un’educazione ragionevole dei figli e consentono ai nipoti di svilupparsi, cambiare, ascoltarsi e cercare il proprio destino.
  • Gli “amici allegri e spensierati” sono persone che rimangono bambini anche in età avanzata. Sono felici di partecipare ai giochi dei bambini, fare scherzi, fare rumore e divertirsi. Spesso questi nonni non riconoscono la loro responsabilità e, quando i genitori chiedono: “Perché hai permesso ai tuoi figli di comportarsi così”, rispondono che semplicemente non potevano fermarli.
  • I “dittatori” sono membri della vecchia generazione che credono che gli altri debbano obbedire loro senza fare domande. Sono sempre fiduciosi nella loro correttezza, soprattutto quando si tratta di crescere i figli. Parlare con questi nonni è difficile, e quindi i genitori spesso cercano di ridurre al minimo i contatti con i nipoti. Tale autoritarismo può portare al fatto che il bambino non impara a prendere decisioni in modo indipendente e ad adattarsi alla società.

Cosa influenza l’atmosfera generale della famiglia?

“È possibile affidare l’educazione dei figli a genitori anziani?” – molte giovani madri e padri sono preoccupati. Certo che puoi! Dopotutto, il problema di padri e figli può essere risolto cercando di capirsi. Le relazioni affettuose in famiglia si basano sul desiderio di aiutare, ascoltare, consigliare, sostenere e, soprattutto, accettarsi a vicenda. Gli psicologi consigliano ai nonni di non cercare di “scolpire” il loro figlio ideale dal nipote, ma di permettergli di essere se stesso, circondarlo di amore, calore e cura. Padri e madri dovrebbero cercare di trattare i loro genitori con indulgenza e tolleranza. Solo con sforzi congiunti possiamo creare un’atmosfera armoniosa in cui il bambino si sentirà veramente felice. Non è questa la cosa principale per tutti i parenti del bambino?

Qual è il ruolo dei nonni nell’educazione di un figlioultima modifica: 2023-01-02T23:52:57+01:00da eldonis032

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