Pensaci prima di eliminare il grano intero, la segale o l’orzo dalla tua dieta. Più informazioni compaiono sui media e su Internet sulla celiachia e sull’intolleranza alimentare al glutine (glutine – una proteina presente nei chicchi di cereali), più veloce è il numero di coloro che, prendendosi cura della propria salute, passano a un glutine- dieta libera.

Nel 2013, negli Stati Uniti, circa il 30% dei cittadini riteneva di non dover mangiare cibi contenenti glutine. Tuttavia, solo l’1% della popolazione mondiale soffre effettivamente di celiachia. Ciò significa che tutti gli altri terrestri non hanno indicazioni mediche per limitare il glutine, non hanno motivo di abbandonare completamente molte colture di cereali.

Per quelli di noi con un budget modesto, le diete senza glutine sono un’impresa costosa. Vivere senza glutine richiede un investimento finanziario significativo. Statistiche recenti affermano che i prodotti senza glutine sono in media il 242% più costosi di quelli contenenti glutine. Per i pazienti affetti da celiachia, il loro prezzo elevato è giustificato dal costo della salute. Ma per chi non ha intolleranze alimentari al glutine, non ha senso rinunciare a grano, avena, orzo, segale: portano molti benefici all’organismo.

Includendo frutta e verdura nella tua dieta, puoi ottenere i minerali e le vitamine necessari. Ma non sostituiranno tutto ciò che ci danno i cereali, che sono una fonte di nutrienti importanti. I cereali contengono vitamine del gruppo B e tocoferolo, necessari per il funzionamento delle cellule nervose, del tessuto muscolare e dello stato di immunità in generale. Ci danno anche una scorta di magnesio, ferro e altri preziosi minerali e oligoelementi.

I cereali integrali e il pane, oltre a fibre, vitamine e minerali, contengono fitoestrogeni, composti fenolici. Hanno un effetto benefico sul livello di colesterolo e glucosio nel sangue, prevengono lo sviluppo di infiammazioni e migliorano le condizioni della parete arteriosa.

I cereali hanno molte qualità preziose per il corpo umano.

• Aiuta a ridurre i livelli di colesterolo.

Numerosi studi dimostrano che l’inclusione di cereali nella dieta porta ad una moderata diminuzione dei livelli di colesterolo, previene lo sviluppo di cardiopatologie, l’aterosclerosi, che sono oggi una delle principali cause di morte prematura.

Una meta-analisi che ha incluso i dati di circa 400.000 persone ha concluso che le diete ricche di cereali integrali riducono la probabilità di sviluppare malattie coronariche e altre patologie del sistema circolatorio di circa il 25%.

• Protegge da alcuni tipi di cancro.

Gli scienziati dell’American Institute for Cancer Research sostengono i benefici dei cereali nella prevenzione del cancro. I cereali integrali e il pane aiutano a controllare il peso e il sovrappeso è uno dei fattori di rischio per molti tipi di tumori.

Recenti studi hanno dimostrato che la prevenzione del cancro al seno dovrebbe includere il consumo regolare di cereali.

L’introduzione alla dieta di semi e cereali riduce la probabilità di sviluppare il cancro del colon-retto. La loro efficacia è spiegata dal contenuto di importanti vitamine, minerali e altre sostanze biologicamente attive che possono proteggere da alcuni tipi di cancro.

I dati di soli 25 studi scientifici recenti mostrano che 3 porzioni di cereali integrali nella dieta quotidiana riducono la probabilità di sviluppare il cancro del colon-retto di quasi il 20%. Si noti che è stato stabilito un beneficio ancora maggiore della fibra alimentare dai legumi. Il loro uso regolare ha portato a una diminuzione del numero di tumori intestinali di quasi il 40%.

• Previeni la stitichezza.

Recenti esperimenti su larga scala che coinvolgono circa 360.000 volontari dimostrano inoltre che una dieta sana e ricca di cereali, grazie al loro alto contenuto di fibre, previene la stitichezza, aiuta a evitare flatulenza, gonfiore e altri sintomi spiacevoli.

Considerando che la disfunzione digestiva, la discinesia intestinale portano a una serie di problemi medici, diventa ovvio che grazie a una corretta alimentazione, arricchita con semi e cereali, una persona riesce a evitare molte malattie, oltre alla morte prematura per cardiopatie, diabete, infezioni respiratorie .

• Favorisce la perdita di peso.

Alcuni recenti lavori scientifici dimostrano che mangiare cereali integrali può aiutare a perdere peso. I pasti ricchi di fibre ci fanno sentire sazi più a lungo, il che significa che mangiamo meno. La perdita di peso serve a prevenire l’ipertensione, il diabete e altre malattie.

L’USDA e la Harvard School of Public Health raccomandano che i programmi di alimentazione sana individualizzati includano circa il 25% della dieta proveniente da cereali integrali e pane. Saranno in grado di rimuovere la maggior parte degli alimenti trasformati ad alto contenuto calorico dal piatto, il che significa che il rischio di malattie cardiovascolari, cancro, diabete e obesità sarà ridotto.