Muscoli artificiali fatti di bambù e seta
Gli scienziati dell’Università del Texas guidati da Ray Baughman hanno costruito un muscolo artificiale. Fibre di bambù e seta strettamente attorcigliate creano una forte tensione con la quale il muscolo può sollevare un carico 1000 volte più pesante del proprio peso.
La contrazione e il rilassamento di questo muscolo forniscono effetti di riscaldamento o elettrochimici. I ricercatori prevedono di utilizzare fibre muscolari artificiali in protesi, esoscheletri e persino nella produzione di abbigliamento. In quest’ultimo caso, il meccanismo muscolare entrerebbe in funzione grazie alla percezione del calore da parte del corpo umano. Questa costruzione in seta di bambù potrebbe essere un aiuto nella ricerca futura sulla nanotecnologia e sulle protesi.
Foto: Mehmet Kanik e Sirma Orguc, Massachusetts Institute of Technology
Antrace al microscopio
Immagine ingrandita 18.300 volte. L’antrace è una malattia infettiva particolarmente pericolosa che si verifica negli esseri umani e negli animali se infettati da batteri Bacillus anthracis. Il periodo di incubazione dura dai tre ai cinque giorni. Procede con la formazione di specifiche ulcere e pustole sulla pelle.
Le dimensioni dei virus variano da 20 a 300 nanometri. È impossibile considerarli nei normali microscopi, per questo vengono utilizzati solo quelli elettronici. Questi dispositivi sono apparsi per la prima volta nei primi anni ’80. Grazie alle immagini create utilizzando un microscopio elettronico, gli scienziati sono stati in grado di vedere l’aspetto dei virus e studiare i processi che avvengono all’interno della cellula infetta.
Pressione sanguigna appresa dalla registrazione video dei volti
Gli algoritmi stanno migliorando e semplificando la vita. Ad esempio, scienziati cinesi e canadesi hanno addestrato un algoritmo per determinare la pressione da una registrazione video del volto di una persona con una precisione fino a 7 mm Hg. Il metodo sviluppato registra i vasi sanguigni sul viso che si espandono dal battito cardiaco.
Ci sono aree sul viso di una persona che possono mostrare il volume dei vasi sanguigni durante le contrazioni del muscolo cardiaco. I ricercatori hanno identificato 17 aree di questo tipo sul viso e le hanno passate all’algoritmo in modo che elabori in modo efficiente le immagini risultanti. Il team ha analizzato i dati utilizzando SPSS (un pacchetto statistico per le scienze sociali), un programma informatico per l’elaborazione di big data.
<! —->