Molti adulti hanno fiducia nel genio dei propri figli fin dall’infanzia. Alcuni genitori iniziano a pensare allo sviluppo dei possibili talenti dei bambini solo con l’apparizione di un alunno di prima elementare in famiglia, perché sono sicuri che non valga la pena affrettarsi con lo sviluppo attivo per non privare il bambino di un vero e proprio infanzia con i suoi soliti giochi e divertimento.

A questo proposito, inevitabilmente sorgono domande tipiche prima dei genitori. Qual è l’età ottimale, dal punto di vista dei professionisti, dei bambini per l’identificazione e lo sviluppo del loro potenziale creativo? Cosa consigliano gli psicologi infantili? Come agire, da un lato, per non sovraccaricare il bambino e, dall’altro, per non perdere il tempo di realizzare le opportunità insite nella natura?

Bisogna onestamente ammettere che gli esperti non hanno un unico punto di vista su questo tema. La gamma di opinioni è piuttosto ampia. Secondo gli psicologi infantili, è possibile iniziare lo sviluppo creativo di un bambino a un anno e mezzo ea cinque anni. Molto dipende dalle caratteristiche individuali del bambino e dalle preferenze della famiglia.

Perché i genitori cercano costantemente i talenti dei propri figli?

La risposta a questa domanda, a prima vista, sembra molto semplice: perché lo amano e gli vogliono un futuro felice e di successo. Tuttavia, in molte situazioni non è così semplice. Nel desiderio degli adulti di discernere molti talenti nei loro figli, a volte c’è una seria quota di egoismo.

È molto probabile che un bambino che abbia delle capacità sia in grado di realizzarsi con successo in futuro, prendere un posto degno nella società ed essere finanziariamente sicuro. Ciò significa che i genitori potranno contare sul suo sostegno (anche finanziario).

L’egoismo dei genitori si manifesta spesso nel fatto che mamme e papà vogliono parlare di quali successi hanno ottenuto i loro figli, quali talenti si sono distinti, quanto successo hanno a scuola o negli sforzi creativi. Ciò è particolarmente vero per quei genitori che nella propria vita non hanno raggiunto le vette un tempo desiderate. Sperimentano una certa pressione sociale, che cercano di affrontare sviluppando i talenti del proprio figlio e dimostrando pubblicamente i suoi successi.

Superare l’egoismo dei genitori può essere difficile. Tuttavia, il vero successo nello sviluppo creativo di un bambino può essere raggiunto solo se sono i suoi interessi e desideri ad essere messi in primo piano.

In che modo l’età dei bambini influisce sulla manifestazione dei loro talenti

Gli psicologi infantili, con tutta la differenza nei loro approcci a questo problema, consigliano ancora ai genitori di non affrettarsi con carichi eccessivi. Ogni età dovrebbe avere il proprio approccio, a seconda delle sue caratteristiche fisiologiche e psicologiche. Gli esperti hanno identificato un programma approssimativo per lo sviluppo del bambino, a cui gli adulti dovrebbero attenersi.

• Fino a due anni.

Durante questo periodo, i bambini stanno appena iniziando a mostrare le loro inclinazioni e preferenze. A qualcuno piace chiaramente ascoltare musica e cantare, altri iniziano a ballare ad ogni occasione, altri sono affascinati dall’opportunità di ottenere una sorta di immagine su un pezzo di carta. Per i genitori, questo è un segnale importante da ascoltare.

• Tre o quattro anni.

A questa età, si consiglia di iniziare attività creative costanti. La naturale curiosità dei bambini durante questo periodo aiuta a imparare tutto ciò che è nuovo. Per lo sviluppo armonioso del bambino è necessario diversificare le attività. Dovrebbero esserci modelli di plastilina, disegni, balli, canti e giochi sportivi. Tuttavia, se ci sono già alcune preferenze, è meglio dedicare più tempo a tali attività.

• Cinque o sei anni.

Questo è un periodo di preparazione attiva per la scuola. Di norma, in questo momento l’attenzione è rivolta allo sviluppo generale. Tuttavia, l’iniziativa del bambino dovrebbe essere sostenuta se mostra il desiderio di frequentare un circolo o una sezione. Così il bambino impara l’indipendenza e la disciplina.

• Da sette a otto anni.

I bambini attraversano la fase di adattamento a scuola e, se ha successo, hanno già un desiderio consapevole di dedicarsi a un certo tipo di creatività o sport. Gli adulti non dovrebbero essere turbati se il bambino cambia diversi cerchi in un anno. Quindi, è ancora alla ricerca, non dovresti interferire con lui.

• Fino a 14 anni di età.

Nell’adolescenza i bambini si distinguono per la formazione attiva delle basi del carattere: si sforzano di mostrare indipendenza in tutto. Questo vale anche per lo sviluppo di interessi creativi. La ribellione insita in questa fase può portare al fatto che un adolescente si rifiuta improvvisamente di fare ciò che ama. Il compito degli adulti non è lasciare che i problemi psicologici dell’adolescenza influenzino il futuro del bambino.

Raccomandazioni per i genitori sullo sviluppo del bambino

Qualunque sia l’età dei bambini, gli psicologi danno una serie di raccomandazioni generali che aiuteranno a sviluppare le loro capacità creative e di altro tipo.

• Promozione degli interessi del minore. Se gli piace ballare, portalo nel circolo appropriato. Se una ragazza è appassionata di arti marziali, mandala alla sezione sportiva. Non interferire con gli hobby dei bambini.
• Rifiuto di imporre la propria posizione. Lo sviluppo del bambino sarà più armonioso e di successo se fa ciò che gli piace, e non sua madre o suo padre. Non cercare di realizzare i tuoi sogni irrealizzati in un bambino.
• Un’opportunità per dedicarti al tuo hobby preferito. I genitori devono fornire al bambino tutto il necessario per i suoi studi (se questo, ovviamente, corrisponde alle loro capacità finanziarie). Ma se vuole, diciamo, disegnare, non puoi rifiutargli l’acquisto di matite e colori. I bambini sono completamente dipendenti finanziariamente dagli adulti, non possono essere manipolati con il denaro.
• Rifiuto delle critiche, soprattutto infondate. È necessario sostenere qualsiasi sforzo del bambino con una parola gentile, anche se non ha vinto premi in una gara di ballo o non è diventato un campione.
• Rifiuta di paragonare tuo figlio ad altri bambini e sottolinea che qualcun altro ha realizzato grandi cose. Questo può scoraggiare il bambino da qualsiasi desiderio di ballare, disegnare o fare sport.
• Controllo delle attività del bambino. È necessario, perché in qualsiasi momento potrebbe esserci un conflitto con l’allenatore, il capo del circolo e altri ragazzi. Tali malintesi sono sempre più facili da superare quando il bambino ha uno stretto contatto con i genitori.

Tuttavia, la regola principale rimane invariata in qualsiasi attività: creativa, sportiva, educativa. E dice: sii attento a tuo figlio.