#testdrive #Hyundai Kona un Suv Ibrido sostenibile e performante

Parliamo di consumi che non variano molto con il lo stile di guida

Vivace e briosa con il motore elettrico a supporto dispone di un’accelerazione interessante

Tanto va la gatta al lardo, che… L’avevamo già provata qualche mese fa, prima del ‘lockdown’, ma c’era rimasta qualche curiosità da sviscerare. D’altro canto, le auto in prova per i giornalisti lo sono per un periodo limitato, a volte molto breve, a volte più lungo, a seconda delle esigenze della Casa di far conoscere la stessa auto a più colleghi, di promuoverla negli eventi ecc. Ma provare un’auto significa usarla come se fosse la vostra. Muoverla la mattina per uscire di casa e proseguire verso il lavoro, verso le abitudini quotidiane. Quindi, non sempre accade di poterla testare dove vorremmo, sui terreni più adatti, od ostici, sui tracciati sui quali potremmo ricavare le emozioni e le certezze da raccontare. Così, a volte, qualche dettaglio sfugge. Il desiderio di riprovarla era motivato dal pensiero che, una volta capito trattarsi di un’auto d’avanguardia, perchè mette a disposizione tutte le novità e gli accorgimenti più avanzati, ci sarà pure qualche criticità… Tanto per cominciare, anche se lo vedete dalle foto, si tratta di una Hyundai Kona Hybrid, una full hybrid. Ovvero, la sua parte elettrica si ricarica in frenata, in decelerazione, e non ha la presa di corrente da collegare in garage o sulla colonnina di ricarica in attesa che la batteria ripristini le proprie capacità. Colore: quella precedente era azzurro brillante, questa è bianco ghiaccio. Viene proposta in qualche decina di varianti di colore. Con il tetto apribile, i passaruota, i mascheroni di gomma antiurto neo opaca. Tutti vivaci ma nel contempo sobri. Per completare l’attrattività di un’auto che ha la linea grintosa ma morbida, originale ma che fidelizza. Il dubbio che ci tormentava era sui consumi: motore a benzina di 1600 cc a quattro cilindri, che assieme al motore elettrico abbinato dispone di 141 CV. Un SUV compatto, 4X4, che non risente della trazione integrale. Solitamente le auto 4×4 pagano il maggiore attrito conseguente al numero doppio di differenziali, il peso maggiore, una tecnologia studiata per andare fuoristrada, che non bada al consumo di energia ma al rendimento e alle prestazioni. E accade quello che si verificava quando, venti/venticinque anni fa, in una vettura medio-piccola accendevamo le prime rudimentali forme di climatizzatore: il rendimento e le prestazioni del motore calavano bruscamente, e aumentavano sensibilmente i consumi. Nel nostro caso, la trazione 4X4 non influisce sui consumi. Infatti, siamo in piena estate e il clima è proprio necessario sia acceso. Facciamo il solito tragitto di prova sulla A4, e a120 km/h vediamo che consuma circa 6 lt per 100 km: 17 km/l. Seconda curiosità, quella del consumo misto: allunghiamo il giro e andiamo verso Trieste. Scendiamo a Grignano, splendida insenatura sulla costiera triestina con il porticciolo turistico, alle spalle del Castello di Miramare, dove visse la principessa Sissi. La strada scende ripida, un paio di tornanti, e ci troviamo tra gli approdi. Dopo una tappa di relax per apprezzare questa chicca della costiera triestina, ritorniamo sulla strada realizzata negli anni ’60 per collegare la città al Friuli con un percorso panoramico. Per poi scendere su Trieste, e percorrerne le rive. Arrivare fino nel cuore della città alabardata, splendido risultato di un mix architettonico mitteleuropeo. Scorci tra palazzi maestosi e le rive con il porto accompagnano la nostra serata.

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#testdrive #Hyundai Kona un Suv Ibrido sostenibile e performanteultima modifica: 2020-10-30T01:56:50+01:00da charlieinauto